Droghe: svago innocente o crimine da punire?

Marijuana, legale in Argentina

Seguendo le orme del Messico e della Colombia, la Corte Suprema di Buenos Aires ha stabilito che è incostituzionale perseguire un maggiorenne che possieda marijuana per uso privato senza nuocere ad altre persone. Molto interessante la motivazione della sentenza: "Ogni adulto è libero di decidere per la sua vita senza l'intervento dello Stato. Lo Stato non può stabilire cosa è morale e cosa non lo è". Alla base di questo percorso c'e' il tentativo da parte degli Stati Sudamericani di sconfiggere le organizzazione dei narcotrafficanti che gestiscono il mercato della droga e hanno forti influenze politiche in Paesi così poveri. La Chiesa Cattolica e le associazioni delle famiglie dei tossicodipendenti si sono opposte alla decisione di legalizzare la marijuana affermando che la nuova legge farà solo aumentare il consumo di droghe, sulla base di uno studio che ha rivelato come in Argentina sia aumentato dall'1,9 al 6 per cento l'assunzione di stupefacenti fra le popolazioni tra i 12 e 64 anni in appena due anni.

Nel maggio scorso Arnold Schearzenegger Governatore della California aveva dichiarato nello stupore generale che si stava valutando la possibilità di legalizzare la marijuana, tassandone le coltivazioni, il commercio e l'uso per trovare nuove entrate alle casse dello Stato.

In Italia le droghe leggere (Cannabis, Marijuana) sono a tutti gli effetti equiparate alle droghe pesanti sotto l'aspetto della pericolosità e delle sanzioni (Legge 49/2006). E' illegale detenere, cedere e consumare sostanze stupefacenti in qualsiasi quantità. Nel particolare possedendo piu' di mezzo grammo di Cannabis, 750 grammi di Cocaina o Ecstacy, 1/4 di grammo di Eroina, 150 grammi di Lsd o 500 grammi di Anfetamina si diventa spacciatori e si richiano pene da 1 a 20 anni di carcere. Il Consumo è comunque punito con sanzioni amministrative revocabili se il tossicodipendente si sottopone a programmi terapeutici.

Le leggi che disciplinano il consumo di droga e la detenzione finalizzata all’uso personale variano in misura considerevole nei vari paesi dell’Ue.

In Olanda la vendita di droghe leggere viene normalmente punita, anche se è tollerata la vendita di quantità fino a 5 grammi in coffee-shop autorizzati, mentre è duramente perseguitata la vendita e l'assunzione di droghe pesanti.

In Spagna e Portogallo la detenzione di qualsiasi stupefacente per uso personale non è soggetta a sanzioni penali. La sanzione è piuttosto ad essere di tipo amministrativo (ammenda, diffida, revoca della patente).

In Grecia, Norvegia, Finlandia e Svezia la legge vieta nella meniera piu' assoluta l'uso e la vendita di stupefacenti.

La tendenza generale in seno ai sistemi giudiziari penali degli Stati membri della Comunità Europea evidenzia l’elaborazione di norme e linee guida simili verso la tossicodipendenza, e soprattutto una spinta a valutare sanzioni meno severe nei confronti dell’uso personale di stupefacenti.

http://www.mauxa.com/index.php/stile...e-in-argentina

 

Allora io mi sono sinceramente rotta le scatole di sentire tutti questi ragazzi che muoiono il sabato sera, tutto per aver ingerito una cavolo di pastiglia....

Se non sai cosa vai a buttare nello stomaco perchè la prendi?? Caspio è morta una ragazza di 19 anni pochi giorni fa, ragazza sanissima ma distrutta da una semplice pastiglia!..
Sono cose che proprio non accetto, bisogna essere chiusi mentalmente per andare in contro a certe scelte di vita...

 

Sono d'accordo, ma prendendo spunto da un post letto poco sopra, finchè il governo continua a vendere sigarette ai ragazzini...

minchia mi ricordo che quando andavo in 1/2 media c'erano già ragazzini che fumavano

 

Ma è normale che non smettono di venderle...
Ci marciano troppo su queste cose...alla fin fine qui non si tratta di salute ma di soldi...e questo per il Governo è decisamente più importante.
Io cesserei la vendita di sigarette all'istante...detesto il fumo, ho visto personalmente tutti i danni che può creare.

 

La grande presa per culo è il "fumo uccide" sul pacchetto...

allora perchè non vendono anche armi da guerra senza porto d'armi con scritto "le armi uccidono"?

Perchè il fumo agli occhi della gente non è una cosa grave se viene venduto ai ragazzini, ma guai a fargli ascoltare Metal o musica con dei testi provocatori, quello è male.

 

Verissimo...quando avremo risolto i problemi di alcool e fumo potremo pensare con maggior serenità alle droghe.,..e comunque mi sembra un po ' semplicistico parlare di chiusura mentale all'origine di ogni "guaio"...è un discorso così complesso, che si radica così a fondo nella psiche umana, nel bisogno di "evadere", nel senso di trasgressione...fosse tutto così semplice...ahimé!!!

 

Quoto...

 

Dipende dalla quantità...

 

Che mi interessa della quantità... se vedessi mio figlio fumare a 12 anni sai quanti schiaffi?

 

Vabbè, gli schiaffi no, tanto servirebbero solo a fargli venire più voglia di trasgredire, parlarci si però.

 

Ma stiamo scherzando????

La prima cosa che farò se dovessi beccare anche solo mia sorella fumare...è ricordarle cosa abbiamo passato...
Poi farle vedere 2 bei polmoni neri magari le farebbero cambiare idea!!!

 

MA poi che schifo....ti uccidi lentamente!
Si può essere così maledettamente stupidi???? e questa volta mi escono, io che non riesco a dire nulla....potrei lanciare insulti a tutti su questo argomento...

Con tutti i piaceri che abbiamo a questo mondo devi metterti a fumare o a drogarti?
Ma lanciati da un ponte, scala una montagna....cavoli si possono provare emozioni vere invece che tante minime soddisfazioni che portano alla morte....

 

Penso che ampliare la propria coscienza tramite LSD sia un'esperienza da provare una volta (e una volta sola, beninteso) nella vita. Se personaggi del calibro di William Blake e Aldous Huxley hanno scritto libri interi sull'argomento, un motivo ci sarà... Dietro queste mie affermazioni c'è un ragionamento, c'è un ideale, non è certo "per sballarsi" o per divertirsi... Nel momento in cui è forte in me l'idea della mente come fonte di conoscenza e come "spazio" non ancora conosciuto od esplorato, e che è possibile esplorare con questo mezzo, penso che valga la pena una volta nella vita esplorare questa strada. Non per motivi particolari, solo per curiosità. Proprio per questa mia visione delle cose condanno l'uso di qualsiasi droga che non sia a fini terapeutici, esclusi (una volta nella vita) gli allucinogeni.
Certo, il mio pensiero non è molto diffuso, ma non penso sia così assurdo come tanti voglion farlo passare.
Scusatemi se qualcuno ha già scritto queste cose precedentemente, non ho letto tutte le 86 pagine del topic

 

purtroppo non credo sia così semplice impedire l'utilizzo di certe sostanze. oltre a fattori psicologici come già scritto entrano anche aspetti sociali molto complicati. a chi interessa l'argomento consiglio "l'ospite inquietante" di Galimberti tratta in maniera molto intelligente e profonda molti aspetti della vita dei giovani riconducibili al grande tema del nichilismo.

 

Per l'LSD il discorso è ben diverso, non va usata dai ragazzini per sballarsi e si possono provare bruttissime esperienze come di belle, il suo scopritore è morto a 104 anni, se usata solo una volta nella vita e con coscienza come strumento di scoperta interiore non credo faccia realmente male, ma io preferisco non provare

Poi a questo punto c'è l'autoipnosi per scoprirsi interiormente, e non c'è rischio di bad-trip