L'Italia fa schifo?

dimmi dove mi sono vantato di fumare le canne, ho solo detto che lo faccio e ho chiesto al tizio de per quel motivo ero peggio di lui

 

e se lo dice un dott quoto anch'io

 

Ooooooh! Mo si che si ragiona!

 

Quoto anch'io

 

sintomo d'adolescenza?? era una provocazione fine a se stessa comunque

 

Quindi alla fine..
L'italia fa schifo?chi lo sa,l'importante è fumare canne e bere birra!
ahahahah!

 

Non ti sei "vantato" direttamente, ma dicendo "io me le faccio" è come se l'avessi fatto.

No, aspetta, io non sono un dottore Ho solo 22 anni, magari
Era un esempio Anche se lo dicono tutti i dottori del mondo, compresi parenti miei (e anche mia madre che è infermiera ). Posso dire di essere nell'ambiente grazie alla famiglia (anche perchè quando scendo in puglia vado spesso in ospedale a rompere le palle )

 

io ho già iniziato

 

e nella firma c'hai ''birraaaa!'' naturalmente la birra non fa male 100 volte peggio delle canne nooooo:headshak::clown:

 

Eeeeeesatto

 

Poiché la durata della giornata lavorativa costituisce essa stessa uno dei principali fattori repressivi imposti dal principio della realtà al principio del piacere, la riduzione di questa durata fino al limite in cui il puro tempo lavorativo non blocchi piú lo sviluppo umano, è la prima delle condizioni preliminari della libertà. Una siffatta riduzione significherebbe quasi sicuramente da sola un abbassamento del tenore di vita attuale nei paesi industriali piú progrediti. Ma la regressione a un livello di vita inferiore, che sarebbe la conseguenza del crollo del principio di prestazione, non parla contro il progresso della civiltà.
Che la liberazione sia condizionata da un livello di vita sempre piú alto, è un argomento che serve con troppa facilità a giustificare la perpetuazione della repressione. Determinare il livello di vita in termini di automobili, apparecchi televisivi, aeroplani e trattori, è tipico del principio di prestazione stesso. Al di là del dominio di questo principio, il livello di vita verrebbe misurato con altri criteri: la soddisfazione universale dei bisogni umani fondamentali, e la libertà dalla colpa e dalla paura – da quella interiorizzata come da quella esterna, da quella istintuale come da quella “razionale.
sante parole scritte da herbert marcuse negli anni 60. ora si può essere d'accordo o no e su questo non discuto.
ma la cosa terrificante è che ormai chi cerca la libertà? affermazioni come quelle lette in precedenza mi fanno paura perchè confermano come questo sistema sia riuscito nell'obbiettivo di far indentificare gli individui con l'esistenza loro imposta ma non solo di essa si compiacciono. non si riconoscono più i veri bisogni da quelli imposti mah!?!?

per un attimo voglio vivere in quel sistema dove chi lavora di più ha il sacrosanto diritto di avere di più, sistema caro al buon benne. ora ma se chi vuole lavorare di più non avesse la fortuna di vivere in un paese avanzato? se per caso fosse nato in uno di quei paesi de lterzo/quarto mondo e la sua forza lavoro non trova sfogo mancando tecnologie atte a trasformala? colpa sua doveva nascere in un altro posto? colpa di tutti gli abitanti di quai paesi che non lavorano abbastanza e hanno il poco che meritano?
oppure facciamo che uno che abbia moltissima voglia di lavorare, anche 12 ore ma sia affetto da disabilità fisica o mentale? bel problema pure questo? si è vero anche tra i disabili la nostra società salva i "migliori" concedendogli oppurtunità di inserimento lavorativo, ma poche ore al giorno quindi dovrebbero vivere di stenti? o se fossero totalmente inabili al lavoro? qualcuno aveva risolto a modo suo il problema non stiamo qui a ricordare chi e come.

 

Evviva i luoghi comuni.

 

No aspè non esageriamo

:freak:

 

no, ho solo detto che me le faccio, altrimenti come facevo a fargli la domanda se ero peggio di lui, mi avrebbe chiesto ''in base a cosa?''

 

bhe tu lo saprai meglio di me lo stesso..ecco,l'italia mi fa schifo perchè,io che non mi drogo,sò benissimo dove poter andare a comprare droga..se lo so io,le forze dell'ordine non lo sanno?