L'Italia fa schifo?

Beh ma essere alla guida del mondo non vuol dire non fare schifo in molti aspetti. Essere alla guida del mondo è un fatto economico. Cioè parliamo dei soldi. Quindi non esclude il fatto di fare schifo in tante cose

 

Concordo, e comunque non ho detto che gli USA facciano schifo in quasi tutto - sebbene, per certi versi, mi spaventino. Semplicemente ho detto che, nonostante il loro sviluppo e il fatto che siano tra le prime potenze mondiali, hanno dei settori che nella mia ottica lasciano a desiderare.
Per me il fatto che la pena di morte sia ancora in auge in gran parte degli Stati Uniti e che la gente venga taserata con facilità,
o che per essere curato è necessario che tu paghi,
oppure che in una scuola superiore scelga tu i corsi che vuoi frequentare e la maggior parte dei test sono a risposta chiusa, cose che alla lunga non ti danno la capacità di ragionare o una preparazione di base sufficiente e ampia, non è una cosa positiva.

 

Altro luogo comune.Ma come li hanno fatti i soldi?come hanno esportato un modello culturale criticabile ma che si proposto e imposto in mezzo mondo?Perchè per molti sono un modello?

L'America ha anche molte qualità. Gli americani sono sia i ciccioni ignoranti e arroganti che, contemporaneamente, la guida del mondo.
I casi sono 2: o non sono gli idioti che alcuni pensano oppure se sono scemi, noi coi nostri errori (un XX secolo di ideologie suicide) sia stati più scemi di loro e li abbiamo fatti passare avanti.
In ogni caso pecchiamo di arroganza e in questo senso davvero ci vorrebbe autocritica.

Il cinismo con cui critichiamo spesso certe "ingenuità" degli americani è la stessa sufficienza che non ci fa vedere che mentre loro - pur con molti difetti - credono in se stessi e vanno avanti, noi viviamo da nobili decadenti spocchiosi e velenosi.

 

Druso, non ci crederai, ma sono completamente d'accordo con te.

 

Su questo sono d'accordo anche io. Quello che penso degli States non esclude un'autocritica a fare, e che andrebbe sempre fatta.
Però rimango della mia idea, e cioè che per me gli USA rimangono un paese sicuramente che sa guardare avanti più di noi, ma che è anche pieno di contraddizioni.

 

Standing ovation.

 

in questi giorni c'è troppa gente d'accordo con me, mi sono rammollito! :headshak: :P

 

Hahahaha

 

No problema non volevo essere polemico, solo sottolineare che si può collegare l'attaccamento alla propria terra etc anche per altre ragioni non per forza politiche

Anche io straquoto ... e per fortuna che ci sono aggiungo ... perchè a mio avviso con le nuove potenze economiche (e non solo) non propriamente democratiche che si profilano all'orizzonte le cose sarebbero un po' più preoccupanti altrimenti.

 

Gli americani sono alla guida del mondo per colpa del suicidio della 1a guerra mondiale. Se invece di scannarci fra di noi, avessimo attaccato insieme gli USA(anzi sarebbero bastati UK o Germania, da sole, a sconfiggere gli USA nel 1914) ora sarebbero tornati colonia.

 

Scusa, ma proprio non riesco a capire il tuo anti-americanismo.

 

Chiedo scusa per il ritardo della risposta
In questo caso,a mio avviso è la mentalità della gente che è sbagliata, che ha usato i concetti di onore, gloria e patria per sentirsi parte di qualcosa,sentendoseli parte di sè solo quando ne avevano bisogno.non è il concetto di patriottismo o onor di patria ad essere scorretto,che cerca di danneggiare l'umanità.Le guerre,le lotte e i combattimenti inoltre esistono da quando esiste la razza umana,dai Neanderthal,e ci sono stati per tutta la Storia,anche quando i concetti di "patria" o sentirsi parte di una nazione non esistevano ancora.E comunque,il concetto di patriottismo o di riconoscersi parte o rappresentante di una nazione/stato/popolazione/cultura non implica il fatto di disprezzare in partenza le altre.Io non lo faccio.

Beh,mica tanto.Vero,il concetto di patria è stato creato dall'uomo negli ultimi secoli,soprattutto dalla nascita degli Stati moderni,ma l'uomo si è sempre riunito in gruppi sociali che si riconoscevano per degli aspetti in comune(ideali,religione,lingua,usanze,luogo d'origine o altri fattori) quindi il concetto di patria non è comunque uscito fuori dal nulla.Il corso di scienze sociali all'università aiuta:grin:

 

un ottimo spunto di fantapolitica ... cmq sempre in un'ottica ipotetica ... l'inghilterra ha perso la guerra con le colonie ... le cose non sarebbero cambiate ripetendo il conflitto un secolo dopo anzi ... magari UK E Germania E Francia ... cmq sono finito un po' OT

 

Quoto tutto il discorso
Italia però con la maiuscola,eh

 

gli stati uniti sono un paese enorme dove trovi ogni tipo di realtà
Idioti quanto noi quanno hanno rieletto Bush come noi Silvio, grassi come molti italiani,arretrati come molti dei nostri connazionali o avanzati come altrettanti nostri connazionali.
Non so molto del sistema scolastico loro,posso dire che neanche il nostro ultimamente brilla e non ci scordiamo la fuga dei cervelli italiani all'estero ,spesso verso gli states.
Per il resto mi pare un popolo tutto sommato simile a noi,abbastanza allegri e chiassosi come noi,molto + eterogenei di noi senz'altro.
L'Italia è un paese medio,c'è la parte sana e quella malata(parliamo di corruzione?di mafia? solo per fare gli esempi + evidenti e odiosi ) si sta bene e si sta male,dipende un po' dai posti e dalla gente che si ha intorno .
Di sicuro c'è da sfatare un bel mito che ci riguarda e che tendiamo sempre a rimarcare: L'ospitalità.
Non sono stata negli states ma sono stata in Canada ed ho avuto modo di verificare di persona cosa siano l'ospitalità ,la cordialità e l'educazione. Noi ,parlando in generale,siamo dei gran maleducati,per niente inclini a trattare bene soprattutto i turisti ma anzi,a raggirarli alla prima occasione . Per non parlare del rispetto di regole (ma per carità,mi ci infilo anche io in questo,non sono certo una cittadina modello,sicuramente lo sono + di tanta gente con cui ho a che fare)
E lo spazio ai giovani: zero nel nostro paese,in Canada la maggior parte degli addetti a uffici pubblici,sportelli vari o semplici attività commerciali erano tutti dei ragazzini,peraltro seri,efficenti e cordiali.