Politica italiana

era facile, sai come fare un gol a porta vuota

 

mentre tornavo a casa questa sera finito il lavoro, ho tolto M16 dei Sodom ed ho ascoltato ragio 24 (la radio del sole 24 ore) alla sera c'è questo programma che si chiama "La zanzara" che mi sta prendendo, un pò lupo solitario, un pò talk show radiofonico e un pò microfono aperto.
Questa sera c'erano due personaggi importanti, in due parti distinte del programma, prima mastella, che tra le tante cose ha fatto figure di merda di pesantezza, dicendo che a livello regionale la pratica dei due forni non l'ha fatta con il suo partito, peccato che un ragazzo di Aversa l'ha sputtanato in 3 secondi netti; poi cecchi paone che sinceramente alcune uscite erano troppo "chiamate".

Interessante il passaggio di un'ascoltatore che da un lato si è espresso come soggetto che vota centro destra, poi si è scagliato contro libero per la sua attuale campagna denigratoria contro la Bonino; la quale, si sa, è da anni a favore dell'aborto e quindi questi di liberto hanno recuperato le foto della Bonino del 1970 e fischia quando praticava l'aborto.
Poi l'ascoltatore ha rincarato la dose, dicendo c'è di meglio e di più serio per attaccare eventualmente la Bonino non certo in questo modo becero, meglio attaccarla sul programma oppure sulla coalizione che la sta sostenendo, ma non certo perchè lei er ed è abortista. Definendo, in conclusione di intervento, la politica da mercato rionale che c'è oggi, definendola politica d'immagine e che di sostanza non c'è ne. Facendo una domanda retorica e catastrofica (ma non so quanto per la verità) che ai posteri lasciamo una NON politica se si va avanti così, perchè non c'è nessuno che SERIAMENTE parla di politica. Li il conduttore è intervenuto dicendo che era un discorso esagerato e che era forse da ridimensionare.
Sinceramente, a pensarci bene non sò fino a che punto sia da ridimensionare...

 

Questo pezzo lo ha scritto Piero "c'ho er capello de sinistra 'nverità più chic che radical" Sansonetti un paio di giorni fa. La parabola sansonettiana è ormai nota, ma non pensavo arrivasse fino a questo punto. Del resto cosa ti aspetti da uno che invece di militare in formazioni extraparlamentari, come la stragrande maggioranza dei giovani dell'epoca, era rintanato nella redazione dell'Unità? Il compagno ha perso la bussola... e non c'entra il Milan... quello è solo un diversivo...

Il Riformista

 

Ecco, questa frase proprio non la condivido, Melanio (il parere su Sansonetti sì). Sono proprio gli extraparlamentari di allora quelli che secondo me hanno rovinato la sinistra italiana, gente che ora -guarda la casualità- vive all'ombra di Berlusconi. Sono persone che, per usare le parole di Nanni Moretti, avevano la mania dell'estetica della protesta, della prima fila con la bandiera, del Maoismo per moda. Sono quelli che nel film che Moretti va vedere al cinema in Caro Diario dicono: "Gridavamo cose orribili e guarda ora come ci siamo imbruttiti", frase alla quale Moretti risponde: "Voi gridavate cose orrende e violentissime e voi siete imbruttiti. Io gridavo cose giuste e ora sono uno splendido quarantenne".Se fossi vissuto in quel periodo credo che avrei evitato i gruppi extraparlamentari (come del resto faccio tuttora) come la peste: non voglio generalizzare, ma credo che nella maggior parte dei casi "giocare" a fare il cane sciolto serva proprio per lasciarsi una via di fuga nel caso di un cambio di vita.
Citando Umberto Eco si può dire che "Ha ragione Berlusconi a dire che i maoisti sono pericolosi: infatti, tutti quelli che erano maoisti e fuori dal PCI in quegli anni ora stanno con lui".

 

Il migliore è Brandirali, che andava in Cina e veniva ricevuto da Mao in persona!

 

Quoto

 

Concordo Monk, ma solo perchè siamo nel 2010: gli anni '70, con luci ed ombre, sono stati prevalentemente espressione storico-socio-politico dei gruppi extraparlamentari; e se fossi vissuto in quel periodo non avrei letto sicuramente l'Unità (....) La deriva politica - propio perchè più "facile" cadere nella fascinosa rete extraparlamentare - l'ha evitata Berlinguer con il suo carisma, una sua vittoria assoluta. Ecco, più che altro questa è una spia storica, perchè stride che in anni come quelli, un giovane giornalista avesse potuto farsi strada nei ranghi di un giornale di un partito parlamentare.

Poi, che la storia abbia fatto fallire compagni, compagniucoli e compagnia bella, extraparlamentari e non, è un altro discorso... ma con il quale, ovviamente, convergo.

 

Allora la pensiamo allo stesso modo. Non vorrei che si pensasse che la mia opinione fosse che il PCI era lindo e immacolato...tutt'altro, gravi colpe (vedere ad esempio il trattamento riservato al gruppo de Il Manifesto) le ha avute, eccome.

 

Olè...

Mafia, sette anni a Cuffaro in appello E lui: "Lascio ogni incarico di partito" - Interni - ilGiornale.it del 23-01-2010

Questo ripaga in parte l'assoluzione del suo padrino avvenuta pochi giorni fa. Del resto, come dice sarcasticamente Massimo Ciancimino: "io accompagnavo mio padre da Lima, Schifani faceva da autista a La Loggia e Cuffaro a Mannino. Loro hanno fatto carriera, ma sempre autisti rimangono..."

 

Olè n°2:

L’Italia censura la diffusione di video in internet | Italia Dall'Estero

IMPORTANTE.

 

Beh, che dire, l'Italia continua a dare scandalo e a far parlare di se.

 

Beh, vogliamo parlare delle dimissioni di Delbono? Culturalmente penso sia una cosa sacrosanta, ma cinicamente sto cominciando a pensare che sono solo i fessi di Sinistra a dimettersi...

 

LOL, Papi invece è sempre lì...

...Invece dopo parlamentari, giornalisti, astrologi(!) etc..ora ad invocare le "riforme" ci si mette anche il cardinale di turno
Bagnasco, coltivo un sogno: una nuova classe di politici cattolici - Politica - ANSA.it
"Servono italiani e credenti che avvertono la responsabilità davanti a Dio come decisiva per l'agire politico. So che per riuscire in una simile impresa ci vuole la Grazia abbondante di Dio, ma anche chi accetti di lasciarsi da essa investire e lavorare". "Cresce l'urgenza - ha detto ancora - di uomini e donne capaci, con l'aiuto dello Spirito, di incarnare questi ideali e di tradurli nella storia non cercando la via meno costosa della convenienza di parte comunque argomentata..."
Già, vero, servirebbero proprio questo tipo di dirigenti, tipo Marcinkus o De Bonis...

 

Rivogliono la DC insomma

 

mi sembra giusto che per legge un individuo non può essere processato 2 volte per lo stesso reato