Armored Saint - Topic Ufficiale

X me i primi due album x intero

 

tra i vari dischi dei saint, delirious nomad è il mio preferito, perchè tutte le tracce sono ottime ed è un piccolo manuale dell'heavy metal... per me il loro migliore

 

Sto riascoltando per l'ennesima volta il debutto di questa band un pò dimenticata,U.S. Power metal nel suo massimo splendore.
La canzone March of the saint,per me,è una delle 10 canzoni che incarnano l'heavy metal nella sua forma più pura.
Vediamo se nella caldazza estiva salta fuori qualche altro fan di questa sfortunata band.

 

Cavolo... eccolo... il mio vinile di Saints will conquer mi stava guardando male per non aver ancora cercato il topic degli Armored... Io adoro David Prichard..oltre a quello, una raccolta del 2001, March of the Saint e Raising Fear, ho il dvd Trip Thru Red Times.. lo comprai qualche annetto fa.. c'è l'ultima sua esibizione prima di andarsene per sempre... 31 dicembre 1989... Book of Blood ...un assolo da paura... di un gusto, una melodia e ovviamente tecnica... quanto avrei voluto vederlo e farci una foto insieme dopo un concerto...

 

Quoto tutto! Assieme a Ample Destruction e Thundersteel, lo considero il miglior album US Power

 

YouTube - ARMORED SAINT [ STRICKEN BY FATE/BOOK OF BLOOD ] LIVE,'89

Eccolo quello che dicevo poco fa..qui ahimè è insieme ad un brano precedente... Stricken by fate e Book of Blood... guardatevele... l'assolo che dico io è nella seconda... quella è l'ultima esibizione (o quasi) del povero David Prichard... guardate che assolo... ... \m/

 

Riporto su il topic dedicato a questa valorosa, grandissima e sfortunata band di heavy metal americano.
Piange veramente il cuore vedere gruppi come questi spinti sempre più nell'oblio, nonostante 4 capolavori consecutivi e un buon disco (Revelation). All'epoca, questi autentici eroi del metallo erano in grado di dare spesso e volentieri la paga a gruppi come i Metallica (ma solo dal vivo, eh, perchè i responsi del mercato discografico non sono mai stati all'altezza di quanto donato dal Santo Corazzato alla storia del metal). E lo credo: con dischi pieni di riff maledettamente buoni, che trasudano ancor oggi potenza, melodia, epicità, classe cristallina, nessuno poteva restare insensibile e indifferente alla loro carica. Difficile, veramente difficile scegliere uno in particolare fra i loro primi 4 lavori: dall'esordio con i controfiocchi di March of the Saint al potente, lucido assalto di Symbol of salvation, non c'è un solo episodio sottotono, non un brano che faccia da riempitivo, non una nota fuori posto. Qui si può sentire una delle più belle voci del metal (John Bush), uno dei bassisti più dotati in circolazione (Joey Vera), e, soprattutto, quello che, insieme a Criss Oliva, è il prototipo della perfetta chitarra solista, il grande e sfortunatissimo Dave Prichard (gli assoli contenuti sul suo ultimo disco, Raising fear, il terzo del gruppo, sono semplicemente strepitosi - un mix perfetto di tecnica e feeling, superati solo da Christopher Michael Oliva, altro campione di sfortuna).
Non ci sono cazzi: questi 4 sono dischi da avere assolutamente, cercateli, procurateveli, fateli vostri. Parafrasando una nota massima legale, "l'arte non ammette ignoranza". E questi album sono lo stato dell'arte del metallo più vero.

 

Felice possessore di Revelation.....Una "Vera" perla...potente e ruvido al punto giusto!

 

enormi, uno dei miei gruppi preferiti di sempre

fanno il tour quest'anno, o almeno dei concerti in estate, e noi ce li faremo scappare da brava nazione che siamo xD

 

Armored Saint :
Reign Of Fire
March Of The Saint
Pay Dirt
Warzone
Last Train Home
Book Of Blood
False Alarm
Aftermath
Symbol Of Salvation
Long Before I Die
Chemical Euphoria
--------------------------
Can U Deliver
Mad House


la setlist che han fatto nell'ultimo concerto in california del sei marzo.. potrei uccidere per una roba del genere ç______________ç'

 

Armored Saint: artwork rivelato - TrueMetal.it

... che brutto...

 

Ehm... e hai sentito la canzone?

Non appena ho visto il link alla nuova canzone ho cliccato subito.... e... francamente... non ho riconosciuto la band.
No, davvero... non so che dire.
Cioè... ok che gli anni duemila non sono gli anni ottanta, che in 20 anni John Bush ha cambiato stile e tutto, che insomma quel genere là che noi tanto amiamo non tira più, e soprattutto che Dave Prichard non c'è più.... però, per dirla senza peli sulla lingua:

Cacchio. Se penso che March è uno dei miei dischi preferiti di sempre...

 

è passato un giorno, mi son detto: "massì, riascoltiamo, magari ero stanco e ho preso un granchio..."
....

Addio, Armored Saints. In bocca al lupo alla band per il nuovo corso musicale.

 

L' ho ascoltata oggi; sì tendenzialmente mediocre ma da come ne avevi parlato mi aspettavo una porcata inimmaginabile :P...

 

A me La Raza sta piacendo parecchio, fresco e godibile in tutti i brani. bello anche il digipack, pagato solo 10,49 euro alla play.com