Mailorder! il più usato

D'accordo sull'ultima frase, ma io resto un romantico talebano del cd originale senza esoticismi di mezzo.
Non credo cdwow commetta reato, son dei furboni e si saran organizzati per bene, tanto che non ho ancora capito come facciano a saltare la dogana con tutti i pacchi che arrivano dall'Asia, mentre se acquisto un qalsiasi articolo negli USA ti inculano a secco. Probabilmente è perchè hanno la sede legale in Inghilterra.

 

Avrei un piccolo dubbio: ho comprato un cd su ebay da un venditore canadese, dovrei avere problemi con la dogana oppure no, trattandosi di pochi € e di un pacco di piccole dimensioni?

 

Per la dogana c'è una franchigia e non si supera con un cd, mentre bisogna stare attenti nelle spedizioni multiple perchè i valori dei singoli cd vengono sommati.
Per le edizioni straniere sono solo pippe mentali: a parte quelle russe tutte le altre possono essere vendute in ogni parte del mondo. Il più delle volte si paga in dollari americani e con l'euro forte quasi non ci si accorge che comunque si paga un certo valore:10 dollari per un cd sono un bel po' per un neozelandese mentre pochi per noi. E anche quando pagate in euro i soldi vengono convertiti nella valuta del venditore che, fesso non è, e ci guadagna eccome. Sul discorso poi della stampa originale fate vobis: roba da collezionisti, l'importante è che la licenza sia regolare...

 

Ok, grazie!

 

Ma sì, quasi ovunque si vende in dollari americani che sono una vera convenienza per noi europei. Addirittura l'ideale sarebbe comprare in Australia dove il dollaro australiano è ancora più basso di quello americano.
Bisogna solo stare attenti alle spese di spedizione che, per forza maggiore, tendono a gonfiare un po' la spesa, ecco che in questo caso gli acquisti multipli convengono, stando però attenti a non caricare troppo per non avere ulteriori aggravi in dogana.

 

Purtroppo non è sempre così, spesso i controlli sono random. Un mio amico ha pagato 12 euro per un cd dal valore dichiarato di 4 $, u naltro speditogli come gift. Ha dovuto spedire ricevuta paypal, scansione di
documenti e codice fiscale, dichiarazione che il contenuto era per uso
personale. poi quando è arrivato ha dovuto pagare al postino.

 

Doppio Quote!

Sinceramente non riesco a sentirmi in colpa perchè compro cd all'estero, e non scarico praticamente NULLA! E penso che pure alle bands e alle loro case discografiche non dispiaccia molto se in Italia arrivano cd dall'estero... la cosa certa, che mi dispiace, è che quelli come me saranno sempre acquirenti "fantasma", visto che non risultiamo nei dati di acquisto e l'italia come paese ci fa una magra figura a livello internazionale... E MAGARI alcune Bands non passano da noi coi tour per questo motivo.
Ma di spendere 15/20 euro contro 5/12 non se ne parla!

 

Approssimativamente avrò preso oltre 1.000 cd dall'AMerica ma non mi è mai capitato che mi applicassero la tassa doganale per l'acquisto di un solo cd.
Farsi spedire con la dicitura "gift" è un errore perchè li insospettisce.

 

Grazie a tutti per le spiegazioni, ancora una cosa: se mi faccio spedire dischi da paesi dentro l'UE rimane lo stesso problema della dogana? Suppongo di no... Scusate ma finora ho solo fatto acquisti in Italia e quindi non sono molto pratico :P

EDIT: Ok, a quanto pare no.

 

E' almeno da un anno che non acquisto negli >USA, presi due fregature con la dogana e mi fermai. Vorrà dire che ci riproverò. Tu come ordini di solito? A che cifre/quantità arrivi?