Politica italiana

Se non sbaglio darkstar dovrebbe essere un impiegato.

Se per questo han dato anche qualche contributo a qualche circostanza di contratto a progetto (se nn sbaglio si tratta del 20% della retribuzione per una piccola percentuale di lavoratori). Rimane il fatto che credo d'aver inquadrato abbastanza bene la questione. Han preso delle misure straoridinarie ma non han fatto un piano di "copertura dignitosa" completo. Siamo entrati in crisi con il nostro sistema di ammortizzatori non universali e di fatto, a parte qualche aggiustamento per l'emergenza, la attraversiamo con lo stesso approccio.
Dubito i lavoratori debbano ringraziare il governo. Se non avesse fatto proprio un cazzo in senso assoluto nella più grande crisi dal '29 sarebbe stato eccessivo.
Dopo di che, io in astratto la linea tremontiana non la condannerei aprioristicamente, se fosse fatta con rigore. Ma non si può spender poco per i lavoratori e per il rilancio, tagliare su servizi fondamentali, e spender tanto per gli amici degli amici.

Su questo posso concordare, purché non si scada nell'affermare che tra i due governi non cambia nulla.

 

Guarda che non si stava più parlando di duomi volanti, che, come giustamente hai osservato, è solo un modo di sviare l'attenzione da problemi più seri (cosa che a SB è riuscita benissimo grazie alla botta, voluta o meno). Erano state elencate frasi di uomini del governo che non si addicono molto a chi si dica appartente al Partito dell'Amore, con tutte le contraddizioni del caso.
Inoltre, penso che nessuno "gli dia addosso" giusto per il piacere di farlo, almeno è quello che mi auguro, ma proprio a causa della personalizzazione è diventato quasi impossibile fare un discorso qualsiasi senza trovarselo in mezzo.
Detto questo, domani mattina spero di contarmi le consuete 2 palle!

 

Per tua sfortuna ho fonti migliori, corredate di decreti legge verificabili e liberamente consultabili.

Tu invece ti limiti a portare sul piatto, come sempre, i soliti articoletti di dubbia veridicità; come se questo non bastasse parli di inesattezza sul trattamento di CIG ordinaria-in deroga pretendendo che queste vengano appresa come verità. Mi spiace, stavolta ti va male ... sarà mia premura correggere le tue inesattezze. Oltretutto, a questo se vuoi ti aggiungo anche le disposizioni INPS per sede di appartenenza comunale ed anche regionale, nel merito dei trattamenti di CIG.

La trattazione sulla CIG ordinaria ed in deroga te l'ho già fornita, attendo in giornata il documento di legge per i contratti a progetto che ti farò avere nella sua intera documentazione.

Vedi Head ... ho come la sensazione che tu stia semplicemente riportando dei "cinguettii" sentiti nei vari talk show alla Santoro & Travaglio, dove naturalmente si preferisce lucrare nell'ignoranza della legge e delle sue applicazioni concrete. Per tua sfortuna, ancora una volta, io tutti quei decreti di cui ti parlavo nel mio primo post me li son dovuti studiare UNO-AD-UNO visto che in gioco c'erano semplicemente le mie chiappe.

Invece nel tuo caso, con chi sto parlando? Con un lavoratore che proprio come me si è trovato a doversi tener costantemente aggiornato sulle leggi e sulle applicazioni concrete di queste, oppure con uno studente che ancora non è toccato da queste problematiche?

Ci risentiamo in giornata, per l'ultimo punto di cui ho promesso.

 

La cosa buffa, oltre alla tua diffidenza per i dati bankitalia, è che
- non hai riportato fonti che affermino cose in contrasto con quello che dico:
- se uno si fa lo sbatti di guardare le leggi che " me li son dovuti studiare UNO-AD-UNO visto che in gioco c'erano semplicemente le mie chiappe", scopre che, ovviamente, non li hai studiati meglio tu di bankitalia. Sui contratti a progetto ad esempio si legge (L2/2009, art 19 comma 2):

In via sperimentale per il triennio 2009-2011, nei limiti delle risorse di cui al comma 1, e nei soli casi di fine lavoro, fermo restando quanto previsto dai commi 8, secondo periodo, e 10, e' riconosciuta una somma liquidata in un'unica soluzione pari al 10 per cento del reddito percepito l'anno precedente, ai collaboratori coordinati e continuativi di cui all'articolo 61, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e successive modificazioni, iscritti in via esclusiva alla gestione separata presso l'INPS di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 con esclusione dei soggetti individuati dall'articolo 1, comma 212, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, i quali soddisfino in via congiunta le seguenti condizioni: a) operino in regime di monocommittenza;
b) abbiano conseguito l'anno precedente un reddito superiore a 5.000 euro e pari o inferiore al minimale di reddito di cui all'articolo 1, comma 3, della legge 2 agosto 1990, n. 233 e siano stati accreditati presso la predetta gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, un numero di mensilita' non inferiore a tre;
c) con riferimento all'anno di riferimento siano accreditati presso la predetta gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, un numero di mensilita' non inferiore a tre;
d) (soppressa);
e) non risultino accreditati nell'anno precedente almeno due mesi presso la predetta gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335.




- Un po di giurisprudenza l'ho studiata, io. Riportare spezzoni di una frase di mezzo comma non significa nulla a fronte del fatto che ogni cosa è tipicamente subordinata a richiami di altre leggi e vincoli di leggi precedenti e successive. Ne ho appena fatto un esempio. Se ci sono fonti autorevoli che affermano il contrario di quello che si ha capito è bene interessarsene.

 

A quanto pare i co co co esistono ancora nella PA. Le note alla tabella specificavano il riferimento alla PA.

Si. Non trovo l'imprecisione.

 

Sei un vero spasso ragazzo mio!
Hai capito di cosa stiamo parlando Head? Hai compreso quanto ti ho scritto da ben quattro post a questa parte?

Io ti ho parlato delle cig in deroga per i contratti di apprendistato e somministrazione, dicendoti che in giornata non appena mi arriva tutta la documentazione richiesta ti avrei informato anche sui trattamenti per i contratti a progetto.

Credevo di esser stato abbastanza chiaro....
Ti vedo poco lucido in questo frangente in tutta onestà, ed è un peccato perchè la discussione tende a perdere di qualità con questo tuo atteggiamento.

 

Anch'io! Vedo di aiutarti:

infatti:

Ah si?

.... di nuovo ...

inoltre

 

Come non quotare? Due post semplicemente da applausi a scena aperta.

 

Tu eri quello convinto che non ci fosse la crisi?

 

A me preoccupa che quando si parla di Berlusconi si pensa sempre al fatto che è mafioso,che ha pagato le tangenti alla guardia di finanza, circa le cose SERIE che riguardano il benessere del popolo però non ci si indigna:

Cose tipo:
-La demolizione dello statuto dei lavoratori con conseguente aumento del precariato e del potere ricattatorio degli imprenditori.
-La mancanza di un reddito di cittadinanza che esiste in buona parte dei paesi UE
-Il liberticida decreto sicurezza che appalta ai sindaci TROPPI poteri.

 

Non mi ricordo di aver mai detto che la crisi non esistesse, bensì che non fosse così grave come veniva venduta da certi mezzi di informazione. visto che sei così bravo nelle citazioni, dovresti avere almeno l'onestà intellettuale di citare alla lettera il pensiero degli altri utenti, senza alterarne o manipolarne il contenuto.

 

...ammetto di non aver "studiato" nessun decreto, ma dubito che il governo abbia previsto concreti ammortizzatori sociali per i lavoratori più esposti alla crisi, a partire da quelli con contratto a progetto (come di recente annunciato da Draghi), comunque in caso contrario sarei felice di dovermi ricredere..
Quello che invece ho notato è come quando a governare c'è il centrodestra, le manovre di Tremonti portano sempre ad un'ulteriore aumento del debito pubblico (come se non fossimo già tra gli ultimi..) mentre il suo predecessore, Padoa Schioppa, almeno 'sta cosa la stava un po' migliorando...

Una cosa di cui non si è parlato molto, ma che mi ha dato molto fastidio (anche se non mi riguarda), invece è sentire che all'interno della finanziaria promossa a colpi di maggioranza dall'attuale governo è previsto il versamento dei fondi del Tfr dei lavoratori che a suo tempo scelsero di spostarlo all'INPS (...e qui si torna a Prodi) a copertura di una grossa fetta di tale finanziaria, andando di fatto a "frugare" nelle tasche dei lavoratori, ovviamente senza alcuna autorizzazione...

 

Ok.

Dopo pagine e pagine che, per dirla con un'espressione cara a sandman, "hai fatto la media del pollo" (5% in meno del pil? Chessaràmmai... qualche uscita in meno...), e prendevi per il culo chi ti ricordava che ci son fabbriche che chiudono e gente che va a zero dicendo che i dati citati erano invenzione dei giornali faziosi delle sinistre, sei arrivato al punto di non ritorno e sei corso ai ripari:

Ma hai fatto in tempo prima a regalarci una piccola chicca di devozione:

Per evitare che tu mi risponda con qualche adagio tipico del tuo faro (es. "hai estrapolato delle frasi dal contesto bla bla"), ti ricordo che la discussione è ancora pubblica. Tra la pagina 338 e 340 di questo stesso topic.

 

In primis Head, mi ritengo rammaricato per l'occasione di dialogo e confronto persa anche in questa occasione, probabilmente a causa di posizioni preconcette che impediscono una trattazione seria e coerente della tematica in oggetto. La quale ricordiamolo è altamente seria, dal momento che vi sono in gioco dignità e lavoro di molti lavoratori.

Ti ho visto rintanato nelle tue posizioni, quasi a temere di venir sbuggiardato nelle inesattezze da te citate a più riprese; ma ciò non dovrebbe essere un problema, in quanto siamo qui per discutere serenamente e .. se qualche volta capita che vi siano degli interlocutori più informati sulla vicenda tanto di guadagnato per come la vedo io. E' chiaro che in questo tipo di trattazione non sono ammessi i dati riportati da qualsiasi fonte che non citi le disposizioni legge vigenti.
Ho una laurea in Informatica e non in Giurisprudenza, ma in questo caso il tecnicismo tipico e comune delle due discipline e quanto mai cardine di un confronto serio.

Ma veniamo a noi; Perdona il ritardo Head, ma causa bufera di neve nel legnanese son solo riuscito a farmi inviare il testo delle disposizioni di trattamento valido per i collaboratori coordinati e continuativi. Il che è ciò che ci interessa dal punto di vista normativo, anche se purtroppo la persona che si occupa di queste liquidazioni oggi stava scappando a casa e quindi non son riuscito a parlarci più di tanto (eventualmente domani, meteo permettendo).

Tra gli strumenti di tutela del reddito approntati dal Governo con l’articolo 19 del D.L.185/08 "Misure urgenti per il sostegno a famiglie,lavoro occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale", convertito dalla L.2/09, con le integrazioni dell’articolo 7 ter della L.33/09, assume particolare rilievo, per la portata innovativa, l’istituto, introdotto in via sperimentale, dell’indennità una tantum da corrispondere a favore dei collaboratori coordinati e continuativi di cui all’ 61, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003 n. 276 e successive modificazioni.

Dando uno sguardo al quadro normativo emerge che l'articolo 19 precitato prevede:

"In via sperimentale per il triennio 2009-2011, nei limiti delle risorse di cui al comma 1, e nei soli casi di fine lavoro, fermo restando quanto previsto dai commi 8, secondo periodo, e 10, e' riconosciuta una somma liquidata in un'unica soluzione pari al 10 per cento del reddito percepito l'anno precedente, ai collaboratori coordinati e continuativi di cui all'articolo 61, comma 1, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 e successive modificazioni, iscritti in via esclusiva alla gestione separata presso l'INPS di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335 con esclusione dei soggetti individuati dall'articolo 1, comma 212, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, i quali soddisfino in via congiunta le seguenti condizioni:

a) operino in regime di monocommittenza;

b) abbiano conseguito l'anno precedente un reddito superiore a 5.000 euro e pari o inferiore al minimale di reddito di cui all'articolo 1, comma 3, della legge 2 agosto 1990, n. 233 e siano stati accreditati presso la predetta gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, un numero di mensilita' non inferiore a tre;

c) con riferimento all'anno di riferimento siano accreditati presso la predetta gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, un numero di mensilita' non inferiore a tre;

d) non risultino accreditati nell'anno precedente almeno due mesi presso la predetta gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335."
​

L' art. 7 ter della L.33/09, ha introdotto il comma 2 bis nel testo dell’art.19 citato che prevede:

"Per l’anno 2009 ai fini dell’attuazione dell’istituto sperimentale di tutela del reddito di cui al comma 2 nella misura del 20 per cento, in via aggiuntiva alla somma destinata al finanziamento del medesimo ai sensi del presente articolo, determinata in 100 milioni di euro, è destinata l’ulteriore somma di 100 milioni di euro a valere sulle risorse preordinate allo scopo sul Fondo di cui all’articolo 25 della legge 21 dicembre 1978, n. 845, come rideterminato dall’articolo 9, comma
5, del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni,dalla legge 19 luglio 1993, n.236, fermo restando per il medesimo anno 2009 il limite dell’ammontare complessivo dei pagamenti a carico del predetto Fondo come stabilito dall’articolo 2, comma 36, ultimo periodo, della legge 22 dicembre 2008,n.203."​

Per ulteriori dubbi e/o chiarimenti nel merito son a disposizione.

 

Ne ero sicuro. Sapevo che stavi andando a caccia dei miei vecchi post, tentando di prendermi in castagna. peccato che ti sia andata male, visto che nei post che hai citato dico a chiare lettere che "la crisi non mi sembra poi così grave". Non ho detto che non esiste.
Quanto a "prendere per il culo", espressione che usi con fin troppa leggerezza (ma tant'è, chi non ha argomenti sa solo insultare e sfogarsi ad improperi e volgarità varie, contento tu...), non ci ho mai nemmeno pensato.
Dovunque mi giri, io vedo persone che spendono e largheggiano senza farsi troppi problemi, altro che "reddito a zero"! Ma in che mondo vivi? Certo che ci sono anche quelli che stanno attenti anche al centesimo, e io sono uno tra quelli, tanto è vero che in questi giorni sono in ferie ma non mi sogno nemmeno di andare a sciare, pur abitando a non troppi km dai comprensori sciistici. Solo che non me la prendo col governo che non mantiene i miei vizi. se posso me li pago, sennò ne faccio volentieri a meno.
Solo che: nel ponte dell'8 dicembre alcuni miei amici sono andati a Bolzano. C'erano qualcosa come 100.000 persone, che spendevano tranquillamente anche 30 euro per comprarsi una pallina di vetro per l'albero di Natale. Che crisi, eh?
Negli stessi giorni, le piste da sci erano piene di gente, per un 15% in più rispetto all'anno scorso di skipass venduti. Lo scorso fine settimana idem. sai cosa costa una giornata sugli sci? Fra skipass e carburante, io che di strada ne devo fare relativamente poca non me la cavo con meno di 50 euro; poi devi aggiungere altri 15 euro (in media) per mangiare e i costi dell'attrezzatura. Parliamo di non meno di 65-70 euro a testa per una domenica. Ieri c'erano 20 e passa gradi sotto zero, eppure piste piene (ne ho la conferma da dei miei amici che sono maestri di sci). Che crisi, eh?
Vogliamo parlare dei ristoranti? sabato scorso abbiamo dovuto girare tre pizzerie per trovare ogni volta che c'era da aspettare una mezz'ora buona per un tavolo libero. Morale, al quarto tentativo abbiamo trovato un locale con la disponibilità di un tavolo per due. Non sono uno che esce molto, ma mi dicono che è sempre così. che crisi, eh?
Ripeto: se la crisi fosse questo Moloch che divora le nostre vite e richiede interventi straordinari del governo, come mai la gente non solo non cambia abitudini di spesa ma anzi incrementa i consumi voluttuari rispetto a quelli dello scorso anno? Che ammortizzatori sociali volete?
E comunque, tu che ti scaldi tanto contro il governo: te l'ha già chiesto Darkstar, ma hai glissato. Chi saresti? Un lavoratore come me e Darkstar, che certe problematiche le vive sulla propria pelle, oppure uno studente che campa di indottrinamenti e usa i forum per fare comizio e proseliti?