Savatage

Io direi solo di non iniziare da Gutter Ballet.. perché poi tutto gli altri anche se ottimissimi, e talvolta stratosferici, appariranno inevitabilmente inferiori.. almeno é stata questa la mia esperienza.. se uno ha la possibilità che parta da Sirens e proceda in ordine sino all'ultimo Poets And Madmen. Pochi gruppi meritano l'ascolto dell'intera discografia quanto i Sava.

 

edit, scusate, sbagliato thread

 

Concordo!io ho iniziato da Gutter Ballet,perchè folgorato da When The Crowds Are Gone e il resto della discografia non mi pare all'altezza.
Anche se Streets è molto affascinante non mi convince.

 

scusatemi per il ritardo ma tra 10 minuti darò i risultati del girone

 

risultati:

He Carves His Stone 65
Power Of The Night 54

Mozart And Madness 47
The Wake Of Magellan 35


Girone 4

If I go Away
A Little Too Far
Morphine Child
24 Hours


miei voti

Morphine Child 4
24 Hours 3
If I go Away 2
A Little Too Far 1

 

The Wake Of Magellan affossata proprio , spero che almeno Mozart And Madness ce la faccia col ripescaggio.

 

YouTube - Savatage - Morphine Child

YouTube - Savatage "24 hours Ago"

YouTube - Jon Oliva's Pain: If I go away

YouTube - Part 3: Jon Oliva A Little Too Far in 1991

 

Un girone che mi mette davvero in grande difficoltà, siamo di fronte a quattro capolavori. Non credo di aver dubbi sulla prima posizione; devo riflettere per bene sulle restanti tre.

 

24 Hours 4 punti
A Little Too Far 3 puni
Morphine Child 2 punti
If I go Away 1 punto

 

nn l'ho detto prima lo dico adesso CONCLUSIONE DOMENICA ALLE 14

 

If I go away 4 pts
Morphine child 3 pts
24 hours ago 2 pts
A little too far 1 pt

Intendiamoci, A little too far e 24 hours sono due capolavori che meriterebbero il passaggio del turno. Ripeto, questo è un girone davvero esagerato!

 

If I go Away 4 pt (una delle metal ballads più belle in assoluto.... e come spesso accade è dei Savatage )
Morphine Child 3 pt (gran pezzo.... Soprattutto il pezzo corale centrale. Bell'incedere.)
A Little Too Far 2 pt (nel metal c'è qualcuno più emozionante di Jon Oliva al piano-voce?)
24 Hours 1 pt (bellissimo pezzo, ma soffre il paragone. Più canonico rispetto ai tre sopra e questo la penalizza un pò.... ma non è assolutamente demeritevole)

 

Girone di alto livello, ma senza, a mio avviso, veri e propri capolavori, a parte Morphine Child che si avvicina molto ad esserlo.

Morphine Child (4 punti): camaleontico brano simbolo di Poets And Madmen: partenza con intreccio di delicati arpeggi e pesanti mazzate sonore, un elettrizzante riff che fa da introduzione alle leggere strofe iniziali, che decollano poi in tutta la loro potenza e intensità, e quel martellante riff che continua a trascinare nell'ascolto; poi di nuovo un cambio di atmosfere, si arriva alle strofe corali cui segue un ricercato assolo e di nuovo la voce inconfondibile di Oliva a guidarci con cadenzati versi prima di tornare a quel riff carico di struggimento e al culmine del brano ovvero all'intreccio vocale marchio di fabbrica dei Savatage, prima della elettrizzante schitarrata conclusiva. Nel complesso, una canzone ottima.
A Little Too Far (3 punti): commovente ballad strappalacrime, emozionante in ogni suo singolo secondo, dal soffice inizio alla toccante conclusione. Veramente intensa l'interpretazione di Oliva al piano e alla voce, efficace la ripetizione angosciosa di quel got to get back, ripetizione che trasmette un senso di fatalità che ha il suo culmine nel verso I never meant to take it this far. Da lacrime.
If I Go Away (2 punti): delicata ballad con un ritornello particolarmente orecchiabile e "carico", anzi delicata non è neanche l'aggettivo giusto perchè in certe parti spunta fuori una determinazione sonora anche piuttosto rabbiosa, non so se mi spiego; probabilmente no, ma intendo ad esempio la strofa al minuto e 50, o la picchiata in crescendo a 3:10, insomma una ballata che ha al suo interno diversi toni, pur mantenendo alti livelli di intensità e carica emotiva per tutta la sua durata. Tutto ciò per dire che la metto penultima ma che rimane una canzone emozionante, specie se inserita nel suo contesto tra il graffiante finale di Ghost In The Ruins e lo sgusciante riff iniziale di Agony And Ecstasy.
24 Hours Ago (1 punto): l'ho conosciuta proprio oggi, grazie al link di Disciples. Dopo 5 ascolti (due nel primo pomeriggio e tre adesso) penso di poterla mettere all'ultimo posto con sufficiente sicurezza. E' un buonissimo pezzo, graffiante e teso, con riff spigolosi e la voce cattivissima di Oliva ad artigliare le orecchie. Tuttavia non me la sento di metterla davanti alla monumentale Morphine Child, nè davanti alle emozionanti ballad di Streets che riescono con facilità a toccare le corde del cuore. In definitiva questa 24 Hours Ago è una canzone validissima, e se (quando ) comprerò Hall Of The Mountain King con la sua ganzissima copertina me la riascolterò nel contesto dell'album e magari mi sembrerà ancora più bella. Ma per oggi, si becca l'ultimo posto, mi spiace.

 

una chicca il video live di a little too far....

 

Si hai ragione, una toccante interpretazione.