Porcupine Tree

direi di si anche se abbastanza diverso da quello dei porcospini, forse piu' accostabili ai PoS come stile

 

la scaletta per i miei gusti è quanto di peggio potevano proporre a parte Russia On Ice e Trains. Non che siano brutti pezzi quelli suonati per carità, ma dove perchè trascurare in toto album come signify e stupi dream (che per i miei gusti sono i migliori). Non pretendevo pezzi dai primiissimi dischi ma per 30 euro almeno un bel best of fatto bene della loro splendida carriera. E discutibilissima la scelta di fare tutto il disco nuovo per intero (Ok, loro credono nella loro musica nuova al contrario di molte altre band, però che palle). Il tour di fear of a blank planet nonostante l'esecuzione del disco per intero era stato molto più vario come scelta dei pezzi. Spero tornino a breve con una specie di best of tour...

 

Hai detto tutto

 

non sono d'accordo. Nel senso che non capisco il vostro disappunto. Si tratta di un tour su the incident in cui gran parte del live è incentrato su quel disco. La selezione dei brani nella seconda parte mi è sembrata eterogenea. Se tiriamo due assi uno per la quantità dei bei pezzi proponibili live scritti dal gruppo e uno per il tempo da dedicargli noteremmo subito che è molto difficile non tener fuori qualcosa.
Certo se poi mi dite di un live incentrato su qualche ricorrenza discografica della band o panoramico sulla carriera beh, allora ci ritroveremmo d'accordo.

 

devo aver ascoltato "In Absentia" in un momento decisamente sbagliato, visto che mi sta piacendo non poco.
L'unica cosa che non mi convince sono le schitarrate troppo opethiane sparse qua e là, per il resto, gran bel disco, ma mi riservo qualche altro ascolto per comprenderlo meglio .

 

In Abstentia è stato un disco che non ho apprezzato appieno al primo ascolto..........

lo trovo abbastanza diretto,e questo fatto all'inizio mi aveva un pò spiazziato contro la mia volonta...........

piano piano però ha incominciato ad entrarmi sotto pelle......ed è stato molto bello........un grandissimo disco a mio parere,uno dei loro album che preferisco,credo.............

 

Meno male che a Roma non hanno fatto Blackest Eyes!
Prima questa canzone mi piaceva molto,l'ho anche suonata col mio gruppo,ma con i vari ascolti mi sono reso che è forse il punto più basso di In absentia..

 

Riguardo al nuovo album pur riconoscendo che si tratti di un prodotto di alto livello sono rimasto convinto a metà.
Trovo pessima la suddivisione in capitoli e pessima l'idea di dire che questa è una suite quando non lo è minimamente dato che molti pezzi appaiono slegati.
Tra l'altro ci sono dei momenti del disco che mi lasciano indifferente...fortunatamente risollevati da gemme di pura classe come drawing the line o time flies.
Resta il fatto che secondo me è un passo indietro rispetto al precedente e un album al di sotto del loro standard qualitativo.

 

Anche io la vedo più o meno come Sentenced. Non so quanto reggerà con gli anni l'ascolto di questo album...

 

Stessa filosofia di pensiero anche io.
Ai primi ascolti mi è piaciuto sin da subito,ma ho notato che ci sono molti momenti di calo e poco ispirati,per poi riprendersi,ma a grandi linee è un po' noioso. Di sicuro dal vivo guadagna molto.

 

Mi hai letto nel pensiero

 

The Incident :

Devo ammettere che ad un primo ascolto mi è risultato poco scorrevole in alcuni passaggi...ad es. il riff iniziale dell'ottima The Blind House o anche la title track però nell'insieme mi piace molto !!!
Voglio dire :

The Blind House (riff iniz a parte)
Great Expectations
Kneel & Disconneced
Drawing The Line
Time Flies
I Drive The Hearse
Black Dahila
Remember Me Lover

Anzi alcune canzoni son forse troppo "laconiche"...voglio dire Kneel & Disconneced che adoro è davvero asciugata all'osso, potevano svilupparla in una canzone da 4-5 min !!!

Cmq merita di esser ascoltato, credo crescerà..

 

Time Flies uno dei picchi dell'album,troppo emozionante..

 

Mi frena il fatto che sia quasi un tributo ad Animals..

 

Chissenefrega,è stupenda.