Dredg: una prog band passata inosservata

personalmente l'ultimo album è piaciuto moltissimo, sono maturati rispetto a CWA, e anche il livello mi sembra rimanga piu' costante su tutti i pezzi (in CWA qualche calo c'era). il sound è forse leggermente piu' cupo rispetto al solito ma il lavoro è sempre ottimo. anche tecnicamente mi sembrano piu' complessi gli intrecci batt/chit, mentre le linee vocali sono sempre non banali ma di presa.

 

vi segnalo che suoneranno allo Zoe di Milano giov 29 ottobre

concerti

 

acc...di loro ho "El Cielo", consigliatomi da Fleba. Porca miseria voglio sentirlo, ma ancora non ho avuto l'opportunità di farlo, se non in maniera distratta e poco attenta. Mi è sembrato comunque un lavoro di grande qualità.
Appena ho un pomeriggio libero, mi metto li e lo sento di continuo

 

uhm dei dredg per ora ho ascoltato solo Catch Without Arms, non mi è sembrato proprio un capolavoro ma sicuramente un ottimo disco

Sang Real, Bug Eyes, Planting Seeds e la title-track sono le migliori per me

 

A mio parere gruppo fantastico. El cielo contiene tante idee da riempirci 10 album, nel successivo CAtch without arms hanno cercato di snellire la struttura con un approccio più radio-friendly, colpendo ancora una volta nel segno. L'ultimo The pariah, the parrot, the delusion è una sorta di ibrido, in bilico tra la forma-canzone ed uno sperimentalismo che si rivela nel tentativo di approcciare più generi diversi, con ritornelli più poppeggianti ma di sicuro impatto. Dino CAmpanella , il batterista, ha un groove eccezionale e dà una marcia in più alle loro composizioni, complice anche la stupenda voce di Gavin Hayes.

 

Per chi vuole farsi un'idea

YouTube - Dredg - same old road

 

SUonano stasera a roma al blackout club... avrei pagato oro per andarci ma non potevo visto che ieri sono stato ai DT e non posso perdere altri giorni di scuola (lunga storia) comunque li adoro e li consiglio a chiunque ami l'alternative ben fatto.
Ho tutti i loro cd, meritano davvero secondo me..

 

Stasera sarò in prima fila allo Zoe

 

Ti invidio, dacci le tue impressioni!

 

Tornato alle 5 di mattina ma ne è valsa la pena Purtroppo inizialmente il suono era un pò impastato ed il microfono di Gavin aveva qualche problema, inficiando la resa dei primi due pezzi. SOno partiti con l'ultimo album, eseguendo nell'ordine "pariah", "Drunk Slide", "Lightswitch", "Ruok?", "Gathering pebbles" e "I don't know", per poi passare ai pezzi di Catch without arms (Ode to the sun, Catch without arms, bug eyes, the tanbark is hot lava, Jamais vu) e chiudere con El cielo (same ol'road, convalescent, of the room, triangle, the canyon behind her) . L'ultiumo pezzo eseguito è stato Cartoon showroom. Ottima prestazione di tutta la band, su tutti Dino Campanella, davvero mostruoso come violenta la batteria come un fabbro con un groove immenso!

 

Mio dio... che scaletta! Avrei pagato oro per esserci, tutti pezzi che adoro davvero! Ti invidio un sacco! Chissà quando torneranno in Italia...

 

Mi sono avvicinato con curiosità a questo gruppo sentendone parlare bene un pò ovunque, e apprezzando il genere alternative rock.
I primi 2 dischi sono interessanti, El Cielo molto bello e profondo, con melodie tristi e suggestive, che ancora devo approfondire.
Però, già dal 3° lavoro in poi, hanno preso una piega eccessivamente easy e "solare" che non mi va giù, amplificandola ancora di più nell'ultimo disco.
Peccato davvero

 

non sapevo di questa triste piega ed è un peccato perchè El Cielo è un disco superbo, raffinato mai dimentico della parte emozionale e decisamente pieno di personalità. Approfondiscilo Xan, resterà una chicca isolata nel panorama dei tuoi ascolti.

 

li stavo ascoltando giusto ieri :P

io conosco solo El Cielo e Catch Without Arms per ora ma ci sono bellissimi pezzi, ottimo gruppo! Devo provare Leitmotif prima o poi


le mie preferite Ode to the Sun, Bug Eyes, Convalescent ma soprattutto The Canyon Behind Her e Sang Real!

 

Di El cielo mi strugge come non mai l'utilizzo sublime del pianoforte. Ci sono delle strumentali che han nella brevità l'intensità del gioiello