Gorgoroth

orribile... eheheh in effetti.

pensare che lo stesso infernus (quindi non io, o topo gigio) ha partecipato a scrivere il disco degli Orcustus, che apre parecchi deretani proprio nel solco della tradizione.

purtroppo mi baso solo sui sample per ora, ma TEMO!!!

 

lo devo assolutamente ascoltare..poi posterò opinioni. certo 89 è tanto..anche se stroncare un disco solo perchè fa molto revival e perchè ricalca cose già fatto è sbagliatissimo. dai sample a a me era piaciuto.

EDIT: ora che sto ascoltando alcuni pezzi sul tubo non capisco veramente questi commenti negativi su questo album. si rifà pienamente ai primi dischi dei gorgoroth da quello che sto ascoltando, e ovviamente è distantissimo dagli ultimi album con gaahl. ascoltato meglio darò un opinione più precisa ma alcuni pezzi che sto ascoltando mi sembrano molto particolari....in fondo il taglio netto con gli ultimi album era ovvio. si sente lontano un miglio che questo disco è stato composto solo da infernus, perchè il sound è quello dei primissimi dischi, e ah..solidarietà al recensore per ora, ridicoli alcuni commenti che ho letto...

 

Non sempre è questione di pregiudizi o "essere prevenuti", semplicemente ad alcuni piacciono certe sonorità mentre altri optano per altro.
L'ultimo Immortal non è un brutto lavoro ma m'è parso una trovata commerciale assurda:Abbath&co hanno preferito reciclare il sound di "At The ..." ( proponendolo in modo decisamente inferiore all'originale) piuttosto che tentare di incidere un cd originale e personale.
D'altronde in questo modo era scontato che All Shall Fall avrebbe riscosso un grade successo
Ovviamente questo è quello che il cd m'ha trasmesso, sensazioni che posso tranquillaente essere diverse dalle tue o da quelle di altri. Però non sono partito assolutamente prevenuto!
La stessa cosa vale per quest'ultima fatica dei Gorgoroth: alcuni la apprezzeranno molto ed altri la calpesteranno.
Io, come ho detto sul portale, lo sto ancora assimilando quindi non sono in grado di dare un giudizio effettivo.
Sicuramente il suo massimo pregio ( o difetto) è quello di riproporre un Black stantio, vecchio e "superato": per quanto mi riguarda non apprezzo questo guardare al passto piuttosto che avanti ma sicuramente siamo molto più in alto 8qualitativamente) rispetto ai recenti cd targati Gorgoroth

 

e allora dimmi cosa significa guardare al futuro? no perchè tutti a dire sto cd o quest'altro sono mediocri perchè non dicono nulla di nuovo. per me è una cosa che non ha senso, perchè il black ha certi stilemi, certi canoni che sono stati tracciati da anni, e non vedo cosa un gruppo debba fare di diverso oggi...darsi a un altro genere? poi il bello è che al minimo cenno di sperimentazione, guardasi l'ultimo mayhem per esempio, tutti a dire ma no che merda, ma per carità.......è inutile parlare di novità, quando non si capisce quale sia questa novità da proporre, ed è un tendenza fastidiosa che riguarda un po tutto il metal.

 

Trovo l'ultimo album davvero bellino.......

 

credo che il discorso non sia tra "vecchio e nuovo" come la state mettendo voi, ma più che altro tra dischi che hanno una ragion d'essere, e dischi che non ce l'hanno o ne hanno in parte cm in questo caso. tra "nome" e "nome", tra "aspettative" o meno. ma a chi è che frega qualcosa se è old style o meno questo disco dal titolo inpronunciabile? sn i gorgoroth cazzo, e mi tornano in pompa magna dopo che:

1) infernus ha combattutto per vincere in tribunale
2) ha galvanizzato gli affezionati cn certe dichiarazioni e cn questa storia di avere lui i veri gorgoroth
3) parla di ritorno al passato...
4) è INFERNUS, cioè un cazzo di pilastro del black metal norvegese che ultimamente era passato in sordina

e poi registra un disco così. semplicemente "buono". l'effetto miccetta che si spegne al primo refolo è scontato dai! ma chi si fa impressionare davvero DA DEI GORGOROTH così? non parlo di riff riciclati o che citano. parlo della mancanza di "sangue". è lo stesso discorso che potrei fare per i Trelldom (visto che sn collegati), quando sn tornati... io la chiamo ROBINA.

o vi accontentate di poco, o non avete un metro di paragone aggiornato su cos'è il black metal oggi e da qualche anno. oppure tifate infernus ed allora ci sto , lo si tifa sempre.

 

A me non sembra che quando una band cerchi di rinnovarsi venga lapidata, anzi!
Comunque vuoi esempi di band che guardano al futuro?! In Tormentata Quiete, Unexpect, Celeste, Peste Noire, Velvet Cacoon eccetera eccetera.
Il Black Metal ha certi stilemi, vero, ma perchè riproporre un sound trito e ritrito ormai da 10 anni? Questo non toglie che certe proposte "Old-School" siano dannatemente efficaci e molto piacevoli!

@Giorgio: sinceramente non capisco la tua critica
Dici che questo lavoro sia tanto fumo e poco arrosto?

 

dei gruppi che citi conosco solo gli in tormentata quiete che apprezzo molto e e i peste noire, sul resto mi documenterò, ma mi permetto di dire che sono band che storicamente parlando non sono e non saranno mai al livello dei gruppi che hanno creato questo genere. che poi tu o altri preferiscano ascoltarli perchè propongono cose fuori dagli standard no problem. però un disco come l'ultimo dei gorgoroth è semplicemente un disco volutamente retrò, piaccia o meno, e a fare pezzi che so, con una tastiera di mezzo..non ce li vedo proprio.

 

beh vedi tu.
pareva dovessimo tornare a bergen '91, mentre questo disco ferisce come una matita spuntata.

dai proclami mi aspettavo puzza di carogna e sangue, invece nisba. robetta. voi se volete proseguite a fare la lista di band, a parlare di vecchio o non vecchio. il problema qui è che 'sto disco richiama effettivamente le cose di un tempo (in parte), ma senza l'energia che doveva avere. siccome a scriverlo è stato anche uno che quel tipo di sound lo ha creato... beh, mi aspettavo tenesse veramente fede alle promesse.

ripeto: provate a sentire come ti pela il culo il disco degli orcustus, che non è il più underground come souni, ma è veloce, non molla mai la presa, tira e ti picchia il cranio con dei break spacca ossa. quello è black norvegese vecchia maniera, ammodernato in maniera efficace... e ci ha suonato lo stesso INFERNUS. perchè cn una band come quella macina riff trita carne, mentre con i gorgoroth fa il verso?

 

sarà che questa componenente del black per me ormai non è sempre necessaria, poi non so che intendevi tu, io parlo di velocità e violenza ecco. non amerei gruppi come gli ulver se ricercassi solo quello dal black, e non considererei un disco come filosofem tra i migliori dischi black ma concepiti. l'ultimo gorgoroth è lento e cadenzato per lo più, punta tutto sull'atmosfera e non sulla violenza. poi può piacere o meno ovvio, e di certo non è il nuovo de mysteriis dom sathanas eh.

 

Io il cd nuovo già l'ho comperato e comunque lo avevo già da un'pò... la mia opinione è basata non sui sample o sul "sentito dire" ma su numerosi ascolti che ho già dato all'album!
Per me è un gran cd, freddo quanto basta, marcio, atmosferico e decadente! Chi si aspettava il proseguimento del lavoro fatto dagli ultimi Gorgoroth resterà deluso, chi invece ama il black norvegese più tradizionale, atmosferico e costruito su tempi medi non resterà deluso dalla qualità di quest'album!!
Un Pest sugli scudi ed un Infernus ispiratissimo fanno il resto!

Gran disco!

 

Qua non ci piove...
Si, ho capito che è un lavoro volutamente anacronistico infatti contesto proprio questa scelta
Che poi sia migliore degli ultimi loro cd è palese!

Beh ma in questo caso hai peccato tu di ingenuità ( passami il termine). Mi spiego meglio: era ovvio che non sarebbe stato un cd degno della scena norvegese primi anni 90!
La dichiarazione di Infernus dovevi cogliere come un " abbiamo deciso di cambiare direzione e guardaremo al passato", niente di più e niente di meno.
Anche Shagrath ha dichiarato che il nuovo Dimmu suonerà pesantemente come Enthrone, ma nessuno gli crede
Magari hai avuto queste sensazioni negative perchè avevi delle prospettive troppo alte che, ovviamente, non si sono realizzate.

 

Ah ma scusate, perche' il black norvegese e' esclusivamente 250 bpm e blast-beat a 4 mani? Devo aver ascoltato qualcosa di diverso per 10 anni.

 

giusto, è esattamente come la penso io (se leggi il mio post poco qui su)!
Anzi, per me il black norvegese è più tipicamente atmosferico e "cadenzato"... il senso di disagio e di oscuro viene creato dalle atmosfere gelide che racchiudono le canzoni... al contrario, quello svedese è un tipo di black basato maggiormente sulla velocità e sulla furia!
Così è come la vedo io.

 

Ma infatti quelle sono pregorative di un certo black svedese, piuttosto

Comunque penso che l'album lo ascolterò solo quando finiranno di ronzarmi le orecchie per tutte le polemiche che ci sono attorno... così come ho fatto con "Death magnetic" ed altre uscite più o meno recenti