Blind Guardian

Speriamo. La speranza è l'ultima a morire si dice.

 

nn solo ce l'ho originale(ovviamente, stiamo parlando dei bardi)ho la versione limitata a 1000 copie(formato book A4)e in questi giorni mi sono comprato usato la "normale" versione doppio disco in digipack. LOL
cmq....ci puo' stare che mi sono espresso male, del resto nn so come dirlo, diversamente.....nn mi sento di dire che il suono nn sia potente, la mia impressione e' che sia "contenuto" o "controllato" e non libero di esplodere, come era nei cd prodotti da rasmussen. Questo mi sembra particolarmente sia, in particolare quando lo ascolto sul pc(2 casse normali)o su impianti ben peggiori, o su volume basso. Con il sistema home theater, o cmq gia con volume piu' alto, a mio avviso, si supera in parte il "difetto" se cosi possiamo chiamarlo. Forse per spiegarmi meglio basta che ti dica ascoltati prima nime e poi atitm, e penso capirai meglio cosa io voglia dire.

p.s.:se nn si era capito i BG sonmo il mio gruppo preferito!!!

 

Quoto in pieno Aborash per quanto riguarda produzione... a volte sembra quasi "soffocata"... ho capito quello che intende perchè sono le stesse cose che percepisco anche io, ma è un pò complicato da spiegare (fatto sta che ATITM rimane un OTTIMO album)

 

Io direi un pò impastata...
La mia preferita fin'ora è quella secca e potente di Imagination e Nightfall

 

Penso che la produzione di IFTOS e NIME sia la migliore tra tutte quelle degli album dei BG...però, per quanto sia in parte vero che ATITM abbia una produzione un po' ovattata, è sicuramente meglio di quella confusionaria e impastatissima di ANATO...

 

esatto noi ci siamo capiti, e preciso anche io rimane un grandioso cd, e' che sono i BG, quindi mi aspetto qualcosa di piu', qualsaisi altro gruppo mi faceva questo cd ne sarei rimasto estasiato.Pero' a maggior ragione ci stava una produzione migliore, i pezzi hanno capacita' esplosiva, poi pero' la produzione, da questo punto di vista taglia un po le ali.
La mia produzione preferita rimane nime, potentissimo come suono, e con una pulizia audio superiore a quella di iftos.
la produzione di anato invece non la trovo peggiore, anzi.I suoni mi sembrano piu' aperti, li' e' proprio il disco a essere stato concepito, e suonato con 12000 tracce, al massimo e' questo il fattore che comporta una certa confusione.Anzi da parte sua la produzione e' riuscita nel difficile tentativo di rendere ascoltabile un cosi pesante muro di suono.

 

Già hai ragione. Non è che sia così banale riuscire a far arrivare all'ascoltatore, in condizioni ottimali, una marea di suoni come quella di ANATO.

 

Una marea a volte un pò pesantuccia, o sbaglio?

 

Non saprei, credo che sarebbe stato più facile fare un disco inascoltabile, vista proprio la quantità di tracce registrate. Invece tutto sommato penso che non sia eccessivamente pesante. Sentiamo anche gli altri cosa ne pensano

 

bah a me la produzione dei dischi che ho dei blind piace parecchio..

 

ANATO è un pò pesantuccio... è molto complicato da digerire inizialmente data la grande miscela di suoni e orchestrazioni. Diciamo che l'idea è anche buona... ma forse un pò esagerata; lo reputo comunque un buonissimo album. ATITM è invece il giusto compromesso, lo vedo come un ANATO meno articolato, e quindi per me è un ottimo album

 

ANATO io lo amo con tutto me stesso. Trovo che questa "pesantezza" si adatti alla loro proposta in quel caso

 

perfettamente d'accordo, questa frase esprime anche il mio punto di vista, A nigth at the opera è un ottimo disco, però l'ho sempre trovato difficile da assimilare, mentre twist in the myth presenta la stessa miscela ma meno "esagerata".

 

A Twist In the Myth invece non mi esalta...si sono leggermente snaturati in favore di qualcosa di meno, come avete giustamente sottolineato, pomposo... Trovo anche però che abbiano perso in potenza con quest'album..L'apice per quanto mi riguarda resta indiscusso Imaginations From The Other Side...Produzione quasi ''secca'', ma di un'incisività e una carica trascinatoria impareggiabile...

 

Concordo :grin: