Fates Warning

Non è che Baker non fosse al livello di Alder tecnicamente...anzi...però la preparazione vocale del cantante degli Shadow Gallery si avvicinava più alle glorie del progressive rock settantiano...mentre Alder è un cantante più strettamente Metal...piccolo Off Topic...ascoltatevi Temporal degli Shadrane se volete del Prog Metal fresco fresco....fine OT

 

NOn si tratta di timbro ...si tratta di duttilità. Per me tende a cantare tutto uguale e mi rimane per questo piuttosto asettico. Ma a me piacciono i cantanti che fanno cose diverse con la voce.

 

Quoto

 

beh Alder in questo era maestro negli Eighties, poi anche per scelte di songwriting questo fatto è venuto un po' a mancare, ma resta un signor cantante!

 

Senza dubbio, e adoro la sua voce alla follia, ma rimane davvero poco versalite e spesso mi annoia

 

cominciano a mancarmi assai ...ma quando tornano con un bel nuovo disco??

 

Secondo me FWX è un disco molto poco ispirato e carente, che mette in luce una mancanza di idee e un'eccessiva semplificazione nelle melodie che lo rende poco longevo....e da lì la sensazione che qualche meccanismo si sia spezzato, infatti non la vedo bene x il futuro

 

mah...ti dirò, a me non è dispiaciuto poi troppo. Per carità, FWX non è "Parallels" o "Perfect Simmetry", ma neanche vale quanto un "Disconnected", così giusto per nominarne uno più moderno. E' pur vero però che, parere personale, ha comunque i suoi buoni momenti di musica.
Per di più il progressive dei Fates non è mai stato di quelli ultramegaiper tecnici che sotto non hanno poi un adeguata sostanza. Hanno sempre preferito "semplificare", in senso molto lato eh, le strutture, i brani e quant'altro, a favore di una comunicatività che secondo me all'interno del prog metal non può vantare nessun'altro, se non una manciata di gruppi.

 

Concordo fermamente...per me Handful Of Doubt e Wish sono momenti di elevata caratura musicale...

 

Ai Queensryche stanno fischiando le orecchie

 

Di questa band apprezzo in particolare il Cd 2 di Still life(il primo non riesco a trovarlo!)Ci sono delle suite davvero immense,che non hanno eguali vedi The Ivory gates of time,superba a dir pochissimo.

 

Non impazzisco per i Fates Warning, il disco si lascia ascoltare tranquiillamente ma per me è un netto passo indietro rispetto ai due precedenti che per me rimangono quanto di meglio abbiano fatto; il contributi di Kevin Moore nei precedenti due aveva fatto sì che la band si assestasse definitivamente sul classico stile prog-metal che però si presentava sempre molto sperimentale, con dei suoni davvero di classe dopo anni che la band era in dubbio se proseguire su binari più metal o più prog...

Qua invece non c' Kevin e si sente i suoni utilizzati sono poco lucidi, le tastiere si sentono pochissimo e quasi si limitano agli effetti elettronici e c'è quasi un senso di commercializzazione!

Crawl e Stranger (With A Familiar Face) sono brani troppo banali per una band come loro e lo dice uno che ha un apertura mentale abbastanza evidente; e poi ci sono alcune influenze nu-metal che potrebbero anche piacermi ma qua non sono espresse con tutta sta classe. Bisognava assumere Kevin Moore a tempo indeterminato, sarebbe venuto un altro capolavoro.

 

dei Fates Warning del periodo Alder, l'album a mio avviso più ispirato e personale rimane "A Pleasant Shade Of Gray".
grandissimi anche "Parallels", "Inside Out" e "Perfect Symmetry", mentre in "No Exit" avevano ancora bisogno di carburare.
l'ultimo non è un granchè, molto meglio "Disconnected", che già non fa gridare al miracolo.

 

Eeeeeeeeeh?
Stai scherzando... Senza esagerare, Disconnected è fra i migliori della discografia

 

Concordo su tutto.
Aggiungo che, per me, Disconnected è il miglior disco