Mafia e criminalità organizzata

E' stato anche presidente della Regione Sicilia fino a qualche tempo fa, poi si è dovuto dimettere, poverino, perchè, dopo essere stato condannato a 5 anni in primo grado per favoreggiamento a cosa nostra, la gente di Palermo ha pensato bene di scendere in piazza e chiedere le sue dimissioni. Lui poverino inizialmente non voleva dimettersi, poi, chissà perchè, ha ceduto:
Salvatore Cuffaro - Wikipedia
E adesso è stato eletto nuovamente senatore, si.
E' questa la gente che ci rappresenta...

 

Falcone e tutti coloro che sono morti combattendo la mafia ci hanno insegnato il coraggio della normalità,della giustizia e del rispetto per la vita umana.Non cercavano la gloria ma combattevano per un ideale più importante:lo stato ed il popolo italiano.
Il loro sacrificio non è stato vano e non sarà dimenticato,ogni ragazzo o ragazza che apprende la storia di questi uomini sarà un nemico in più per la mafia,che si nutre dell'ignoranza e della codardia da questa generata...

 

Cuffaro è da qualche mese anche in Vigilanza RAI, ma nessuno ne parla. Ieri Brusca ha rivelato, tra le altre cose, che volevano uccidere Mannino (attuale deputato UDC ed ex uomo forte DC), il maestro di Cuffaro per chi non lo sapesse; però Mannino è stato assolto in un processo che lo vedeva imputato in concorso esterno in associazione mafiosa. In questo paese devono indignare le assoluzioni, non le condanne!

Piccola nota a margine: avevo scritto ieri - con linguaggio consono, gli ho dato pure del "Lei" - al Giornale ponendo a Facci alcune domande che ho fatto anche qua in riferimento al suo articolo su Falcone. Oh, hanno pubblicato cani e porci "fedeli alla linea", ma io sono stato censurato... ecchiselodoveva aspettare?

 

Attenzione, perchè, purtroppo, anche all'estero Cosa Nostra ha le sue filiali e, per di più, gli Stati che ospitano, loro malgrado, questo tipo di organizzazioni non hanno leggi adeguate per combatterle. Per esempio, in Germania non esiste il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. In Italia, invece, la normativa esiste, ma non viene applicata bene.

Dario

 

L'ultima intervista a Paolo Borsellino | Terzo occhio.org - fonte di domanda per informare sé stessi

L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato quindi quel politico è un uomo onesto. E no, questo discorso non va perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire, beh, ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però siccome dalle indagini sono emersi altri fatti del genere altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato quindi è un uomo onesto. Il sospetto dovrebbe indurre soprattutto i partiti politici quantomeno a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti anche se non costituenti reati. (dalla lezione del 26 gennaio 1989 all'Istituto Tecnico Professionale di Bassano del Grappa)

Vogliamo la verità su quelle stragi.

 

Borsellino è stato un eroe ma nn condivido minimamente questo ragionamento che ha una logica da processo stalinista, per cui il sospetto genera di per sè una colpevolezza che prescinde dall'onere della prova.

 

Beh nn so te, ma io nn mi fido di qualcuno che ha avuto e/o ha rapporti con mafiosi... un capo di governo poi...

 

ma infatti speriamo si vada a fondo... senza inutii illazioni di parte però sarebbe meglio

 

nn è che si scopre l'acqua calda,mafia e repubblica italiana son sempre andate a braccetto.

 

YouTube - L' ultima intervista a Paolo Borsellino: Berlusconi mafioso!

giusto per ricordare le parole di Borsellino, che tra l'altro era dichiaratamente di destra

 

Qui nn è questione di destra e sinistra, ma rischia di diventarlo... nn so se coloro che votano berlusconi saranno disposti a togliergli il voto ora che si è venuti a conoscenza di tre lettere scrittegli da provenzano tra il 92 e il 94... nn lo hanno fatto fino ad adesso, ben sapendo che gente poco raccomandabile abbia frequentato casa sua x anni, nn so se avranno il coraggio di farlo... ovvio che il marcio sta anche nella magistratura (Falcone e Borsellino sono stati ostacolati spesso; ora mancino nega addirittura di aver incontrato Borsellino dopo la strage di capaci) e nei servizi segreti (il caso Mori).

 

come dice byford è normale, si sa che la mafia e la classe politica sono sempre andati a braccetto, manu tu nomini solo berlusconi ma credo, e non solo io spero, che oltre lui c'è l'80% della classe politica ad essere collusa con la mafia, però non si può dire quello lo è quello non lo è, trovare le prove e processare è la soluzione, tutto il resto è inutile.

senza contare che comunque nel discorso di borsellino del 1989 si parla di politici collusi e mister b ancora non era sceso in politica

 

Berlusconi è per dire capo di governo, come lo è stato Andreotti, nn ho mai creduto alla sua innocenza...

 

ma infatti andreotti non è stato assolto, se non sbaglio il processo è stato archiviato o per carenza di prove o per prescrizione, devo rivedere, però cmq si para il culo con la legge che prevede che in Italia non si può essere processati 2 volte per lo stesso reato