Topic sui Dream Theater

ma suuu è troppo forzato, e ha un effetto musicale completamente diverso... allora a sto punto la discografia dei Symphony X è una citazione continua

 

Decisamente The Best Of Times e The Count Of Tuscany le trovo meravigliose! Scusate, sarò la centesima volta che lo scrivo ma non posso esimermi, anche perchè sono le uniche due canzoni dell'album che mi piacciono

 

Prima hai detto una cosa bellissima, hai detto che quando si compone su certe note le note successive vengono intuitivamente per una questione di schemi.
Ecco io dico una cosa del genere sui brani che ho criticato: scritti troppo istintivamente, hanno scelto la via più veloce senza ricercare, e siccome sono i DT hanno ottenuto ricalcamenti di pezzi dei DT.
Poi gli arrangiamenti come dici tu contano, ma i pezzi vanno anche misurati a livello scheletrico, immagina di legare quei versi solo con la chitarra acustica e ti accorgerai che stai cantando la stessa canzone !!

 

Infatti questa cosa del suonare ad minkiam come tendenza non la capisco.

Senti questo ragazzo:
YouTube - Marco Fiorenza - Volami nel Cuore - Mina

Questo è suonare la batteria, se non c'è questo per me tutto il resto ha il suo valore ma resta comunque compromesso alla premessa, cioè il groove.
In questo disco dei Dream Porno non sempre ha groove, lo hanno registrato fuori groove e questo per la professionalità è devastante. Diciamocelo, se ne fregano perchè sono i dream e sono vecchi e stanchi e li capisco e li difendo, ma le cose non si fanno così, specie quando vivi in sala di registrazione. E anche dal vivo, come dici tu, Porno non ha più il timing della giovinezza, quando diceva che bisognava suonare sul metronomo.
Cioè, la seconda metà di Best of time è tutta fuori timing, se sei un batterista con un orecchio un minimo affilato ti scazza abbastanza.

 

Forse potremmo anche essere solo noi a cogliere male certe parti, ho fatto notare questa cosa anche in un forum di batteristi e uno di certo molto più preparato di me mi ha scritto che a lui pare tutto ok!

 

Con tutto il rispetto, secondo me si sbaglia ... ma poi basta fare una prova col click e vedi subito.. alcune parti (mica tutte!!) sono fuori groove, e non è una novità, prova a suonare lo stesso tempo nel riff iniziale di Forsaken e nello stesso riff che fa alla fine... vedrai che quest'ultimo è molto più veloce... se davvero mi sto sbagliando è la volta che butto le bacchette, particolarmente in Best of times si sente un sacco che Porno sta fuori

(Comunque il conte è davvero un signor pezzo)

 

Sono appena tornato, ma son di fretta anche adesso, perchè voglio andare a nanna!
Domani se ho più tempo discuto di più anche io.

Vorrei solo porti una domanda facile facile. E se per caso tutte ste cose del tempo più veloce alla fine più lento a metà etc.. non siano fatte apposta? Non ci hai mai pensato? La frase 'con tutto rispetto, secondo me si sbaglia' cade se consideri quello che ti voglio far notare.

Piccolo esempio: hai sicuramente presente la strafamosa Metropolis part 1 The Miracle and the Sleeper. Ebbene, io ho gli spartiti originali per tastiera, e scorrendo velocemente, sai quanti cambi di tempo ha (non cambi di misura, ma cambi di tempo, cioè di bpm)? 6:

Tempo I: 104 alla semiminima (Intro)
Tempo II: 136 alla croma puntata (esattamente 4 battute prima dell'instrumental break del minuto 4:18)
Tempo III: 132 alla semiminima (Instrumental Break, 4:18)
Tempo IV: 126 alla semiminima (4:30)
Tempo V: 192 alla croma (7:23)
Tempo VI: 120 alla semiminima (8:04, cioè appena finito il lungo instrumental break)

Ecco. Apparte alcuni intuibili cambi di tempo (V,VI su tutti), avresti pensato che Metropolis avesse tutti questi cambi di tempo (sorprendono ad esempio quelli all'inizio dell'instrumental break), tralaltro cambi di tempo non legati da un rapporto ben preciso? Ebbene, perchè non pensare che questo sia avvenuto 'in studio' per altri brani (ovviamente live non è possibile fare ciò correttamente)?

E' solo una analisi veloce e sommaria, che vuole manifestare come magari soluzioni che alle orecchie di alcuni ascoltatori non piacciono, spesso sono in realtà coscientemente volute dall'artista. E mo' scusate, ma vado a nanna! A domani per queste interessanti discussioni!

 

E' tutto molto bello, ma io parlavo di accelerazioni all'interno dello stesso bpm da suonare. Tu invece parli di cambi di bpm tra una misura e l'altra, o tra un movimento e l'altro. Prendi il riff di Rite of passage e tendi l'orecchio sulla quantizzazione dei colpi. Non è un cambio di bpm, sono proprio accelerazioni non previste.

 

stessa cosa per me.

 

Adesso ho capito bene cosa intendi dire (l'esempio di Forsaken mi aveva proprio portato fuori).
Proprio ascoltando il main riff di A Rite of Passage se un orecchio concentrato presta bene attenzione può sentire delle leggere imprecisioni di 'timing' (alcuni colpi di rullante o di cassa in leggero anticipo sono abbastanza riconoscibili).

Ora la questione è: tutto questo è sintomo di un certo atteggiamento piuttosto sbrigativo durante la creazione di un album? La domanda mi sembra quasi retorica, perchè si sa già la risposta.
Gli ascoltatori di questa nuova "fatica" che lodano BC & SL secondo me, con tutto rispetto, non hanno veramente colto che si sta sempre di più andando di male in peggio.
Sinceramente, è da Six Deegres Of Inner Turbulence (2002), al di là di giudizi di gradimento o meno, che personalmente non colgo quello sforzo compositivo, quella voglia di impegnarsi e sudare, la quale fa sì che un album si possa chiamare giustamente "fatica".
Ed è questo che i vecchi fan colgono.

(La questione plagi infine secondo me è troppo ossessiva, perchè di plagio non si può parlare per quegli esempi, neanche lontanamente; invece si può dire che quelle 'evidenti ricorrenze' sono proprio derivanti dalla solita frettolosità in fase compositiva, tal da far uscire dalla mente idee e gusti maggiormente usati e codificati, e quindi più 'spontanei'. Arrivare secondo me a dire che The Best Of Times assomiglia a Gamma, e che perdipiù i Dream abbiano copiato dai Daemonia, è assurdo).

 

Per quanto mi riguarda ho semplicemente detto che quest'album è un passo avanti rispetto ai precedenti tre, lodare certo no

Sono d'accordo

 

Oggi avevo udienza in un Tribunale fuori città e così mentre andavo in autostrada ho dato il terzo (sigh) ascolto a Black Clouds.

Di questo passo, vista anche la mole di cd che compro settimanalmente, sarò in grado di esprimere un giudizio sensato tra circa un anno

Scherzi a parte, per ora mi piace. Come mi può piacere, se mi passate la metafora, Transformers 2. Un bel blockbuster con melodia, potenza, qualche sfuriata strumentale, tutti i clichè del genere ben esibiti ma sapientemente orchestrati e serviti.

Emozioni per ora no..e neanche sorprese. Ma un piacevole viaggio in autostrada prima di una udienza di prove sì.

 

In media è esattamente quello che penso delle loro produzioni del nuovo millennio.

Se a questo si somma il fatto che il mondo è PIENO di musica meravigliosa, quella che fa venire la pelle d'oca, che io non ho ancora scoperto, viene da sé che di tempo da dedicare ai Dream Theater non ne ho



Poi una cosa che non c'entra niente: in questi giorni ho rispolverato Erotomania con la chitarra... mi ero "scordato" di che grandissimo pezzo fosse... ancora capace di esaltare a distanza di anni, sempre fresco e mai stancante. Questa è la grande musica

 

Dove ero io, qualsiasi pezzo veniva esaltato e acclamato con la stessa intensità...potenza dei fans :grin:
In realtà per il resto del pubblico la storia è sempre la stessa: capita di continuo, a qualsiasi concerto, che il singolo faccia più breccia del pezzo di gran classe nascosto in un album pieno di perle.
Inutile scandalizzarsi...è così...sempre.

Pure a me! Le atmosfere sono le stesse di Bad, anche nella melodia.
E' per questo che non ho mai capito le accuse ad Octavarium (la suite, dico).

 

Qualcuno di voi conosce i DGM sono i dream Theater italianie in questo momento sono migliori di Petrucci e soci ascoltateli su mySpace meritanoascoltate "Frame" l'ultimo album,il cantante ha un chè di laBrie