Technical Death, Progressive Death, Experimental Death

Straquoto. Mi son piaciuti dal primissimo ascolto... e forse, adesso, dopo l'ennesimo ascolto, piaccicchiano un po' di piu' anche a un certo amministratore... giusto?

 

Mmm no Sono sempre convinto che le loro composizioni non abbiano anima, a differenza di quelle dei Viraemia. Stiamo parlando di cose mininime, sensazioni piu' che altro, ma nei secondi ci trovo qualcosa, nei BrainDrill tuttora no. Poi la tecnica c'e' e basta a godersi il disco

Quello che mi infastidisce di tanti recensori un po' improvvisati e' che sentono la tecnica e il disco e' da 90, o sentono la voce fogna e il disco e' da 120, eccetera. Giudichiamo le canzoni, please!

 

Peccato, per me hanno fatto un gran bel disco
Sul discorso finale hai perfettamente ragione.

 

tipo il fantasticherrimo obbrobrio dei dei Decrepit Birth - Diminishing Between Worlds? huuhhuuh.
Mado' ho sentito gente impazzire per quell'album, dire che è il capolavoro dei capolavori, tra un po' mi diranno anche che Chuck si ispirò a loro per comporre tutti i lavori post-1990, nonostante i DB siano venuti dopo.

 

quello è proprio un bel lavoro...a me è piaciuto un sacco..niente di trascendentale,ma sempre fatto in modo divino...molto meglio i deeds of flesh..

 

ma stavo scherzando MASS...scherzi a parte, è un disco che a me non piace. Suonato ottimamente, probabile sia un capolavoro, ma io non ce lo vedo.
La mia era solo una battuta

 

Anche a me e' piaciuto...
Sono quasi d'accordo sui deeds (anche se me li devo masticare meglio)... a parte l'ultimo disco che e' qualcosa di spettacolare.

 

Credo che possa essere la sezione giusta per proporre il progetto Amog Symphony, di un indiano chiamato Vishal J.Singh. Giudicate voi che razza di roba...

Amogh Symphony(ALBUM PREVIEW UPLOADED.ORDER NOW!!) su MySpace Music. Ascolta gratis MP3, guarda le foto e i video musicali.

 

"Imagery" e "Passage Into Forlorn".
Il primo è una sorta di technical grind/death metal, con qualche spruzzata di brutal (ma non troppissimo), condito qua e la con una buona dose di melodia. Ha il pregio di essere un album assai equilibrato che riesce a far convivere elementi diversi in perfetta armonia, per di più Ian Campbel alla voce fa un lavoro davvero egregio, sfodera un growl davvero coinvolgente.
"Passage Into Forlorn" è invece l'album della trasformazione. Tralasciano i caratteri più estremi per diventare la band che sono stati fino a "Trilateral progression", quindi ti troverai davanti ad un death metal melodico, che se da una parte cura moltissimo l'aspetto esecutivo, dall'altro non tralascia mai quello emozionale.
Ultima cosa, quando li ascolti, leggiti i testi che sono indispensabili a mio parere per comprendere la musica dei canadesi. Sono assolutamente interessanti e i temi trattati con molta sensibilità ed intelligenza.

 

Grazie per avermmi fatto scoprire Abolishing the obsolet system.Questo indiano è veramente un pazzo.Poi cyborg activation...bellissima.Ma bello veramente tutto l'album.

 

Che ti dicevo? Spacca tutto, TUTTO!
Viva l'indianino!
Ascoltatelo tutti, ve lo consiglio apertamente ancora.

 

Bello!
Sto ascoltando le previw.
E sto pensando proprio di comprarlo...
Peccato non lo distribuisca nessuno in Italia, ma tant'e'... si va dai crucchi.

 

Cacchio Cyborg activation la vedo come soundtrack dell'ultimo terminator che merita veramente tanto.soprattutto la parte con i synth e tutto il resto.Fantastica.

 

porca miseria..tecnica strabordante, quasi eccessiva, ma cavolo quanto riesce ad essere melodico!!!!
Davvero ottimo!

 

ho dato due ascolti ad "Abolishing the Obsolete System". Porca miseriaccia ragazzi, che roba. Un techno-death metal praticamente strumentale (le parti vocali sono davvero pochissime e sono tra l'altro dei versi in clean vocals che accrescono solo l'atmosfera dei brani), che definire particolare è riduttivo.
Non vi aspettate il classico techno-death iper tecnico e articolatissimo, con strutture fuori dal mondo; cioè tutto ciò c'è nel disco, ma ci sono anche tantissimi inserti elettronici, qualche vado richiamo alla chill out, alla musica elettronica più pura. Poi ci sono interessantissimi inserti tribali orientaleggianti e non ultimo c'è tantissima melodia, che accresce ancora di più la qualità già altissima di questo disco.
Secondo me è un quasi capolavoro (metto il quasi perchè poi bisogna vedere se regge alla prova del tempo), un ascolto secondo me è OBBLIGATO.