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Islamofobia?

Discussione in 'Attualità e Cultura' iniziata da HeadlessChild, 8 Dicembre 2008.

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  1. HeadlessChild

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    11 Giugno 2009

    Quella vignetta
    - era italiana, qualcosa come il vernacoliere
    - era ironica: avere il presidente nero NON è un problema!!!!


    In Italia il 46,1% dei musulmani maggiorenni frequenta le moschee e gli altri luoghi di culto islamici: una quota simile al 49,7% dei cattolici che vanno regolarmente in chiesa. Lo afferma una ricerca della Fondazione per le iniziative e studi sulla multietnicita' (Ismu) di Milano.


    Maghdi Allam sostiene addirittura che siano il 5%. In francia si stima il 10%. Per la verità son tutti dati da verificare. Bisogna poi vedere come son stati fatti questi studi, anche perché arabi e musulmani non son la stessa cosa.
    Certo è che la realtà islamica è estremamente composita.

    Poi, se vogliamo persistere sulla linea "io le cose le vedo veramente, non come te che ti affidi a chi certe cose le studia" va bene. A parte che la distinzione tra credenti e praticanti e liberali te la sei inventata al momento. Si tratta di due questioni distinte.



    - Il problema disoccupazione non nasce con la crisi, che tra l'altro a quanto pare è per natura provvisoria.
    - I paesi scandinavi hanno affrontato eccezionalmente la globalizzazione. E son solo lesempio più vistoso.
    - Il nesso è chiaro: c'è crisi, quindi ancora di più si chiede di chiudere le frontiere. E tra l'altro, per qualche strano motivo, si sente il bisogno di riaffermare che gli immigrati (tutti..) non si vogliono integrare e che l'islam è male, creando il solito continuo slittamento tra questioni economiche, culturali, religiose ed etniche che ci porterà alla guerra civile, ma a cui oggi troppo facilmente si risponde "se mi dai del razzista sei un buonista e ti rifiuti di capire bla bla bla".

    Il punto semplicemente è che si tratta di problemi non ascrivibili ad una religione. Semplice.
     
    #181
    Ultima modifica: 11 Giugno 2009
  2. Raskolnikov

    Raskolnikov
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    11 Giugno 2009

    Quando le cose cambiano c'è sempre qualcuno che guadagna e qualcuno che perde: il fatto che qualcuno ci perda non implica che a livello aggregato le delocalizzazioni mettano in pericolo l'occupazione nei Paesi di origine delle imprese che spostano la loro produzione.


    Sì ok.

    Non è quello che ho scritto io.
     
  3. HeadlessChild

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    11 Giugno 2009

    Mi ero dimenticato di scrivere:
    - C'è un effetto di precarizzazione della condizione del lavoratore in un ercato più liquido. E se a livello macroeconomico sembra non cambiare molto sul numero degli occupati, la percezione dell'esistenza è cambiata di molto, e soprattutto la competizione tra paesi a diverso costo del lavoro ha reso inutile/impossibile la lotta sindacale che non era un dettaglio nella definizione dei rapporti di forza tra profitti e stipendi di chi dirige e lavoratori non-dirigenti.

    AGGIUNGO/PRECISO: c'è uno spostamento della forza contrattuale.

    E anche
    - non ce n'è per tutti: un modno globale (tralasciando gli sconquassi) produce un'efficienza maggiore in termini di allocazione risorse (tralasciando il lungo termine...), ma tende ad un appiattimento dei livelli economici che ovviamente alla lunga significa impoverimento del mondo occidentale. Questo non suscita molto consenso...




    Se per questo io non ho mai scritto qualcosa in contrasto " sul fatto che la politica nazionale deve cercare dei compromessi di un certo tipo", e siccome non è che io ho quotato te e ti mi hai risposto, ma io ho quotato sandman e tu mi hai risposto, direi che c'è stata un po' di confusione?
     
  4. Raskolnikov

    Raskolnikov
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    11 Giugno 2009

    No, visto che io ti ho quotato con riguardo a due affermazioni specifiche e non al quadro generale, per così dire.
     
  5. darkbutterfly83

    darkbutterfly83
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    11 Giugno 2009


    vabbè ma è sempre storia raccontata da altri..anche i filosofi greci erano pedofili...io volevo porre l'accento sul fatto che una donna è considerata oggetto di baratto con un animale, in questo caso che ho enunciato con i cammelli ahaha incredibile, ma vero ;)
     
  6. Druso Italico

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    11 Giugno 2009


    no no , la pedofilia di Maometto è raccontata da diverse e autorevolissime fonti islamiche.
    Cmq lo stato della donna è dovuto ad una predicazione che rende normativo lo stato giuridico di inferiorità del sesso femminile.
     
  7. darkbutterfly83

    darkbutterfly83
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    11 Giugno 2009


    addirittura stato giuridico hahahah alla grande proprio eh? :(
     
  8. HeadlessChild

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    11 Giugno 2009

    maperpiacere :D

    no. non riquoterò pagine di post :roll:
     
  9. Druso Italico

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    11 Giugno 2009

    neanch'io.

    CHAHDORTT DJAVANN: DA 13 A 23 ANNI, SONO STATA REPRESSA, CONDANNATA A ESSERE UNA MUSULMANA, UNA SOTTOMESSA E IMPRIGIONATA SOTTO IL NERO DEL VELO



    [​IMG]
    "Un grido di battaglia" (http://www.icn-news.com/?do=news&id=6671 )

    IL LIBRO


    «Da tredici a ventitré anni, sono stata repressa, condannata a essere una musulmana, una sottomessa e imprigionata sotto il nero del velo. Da tredici a ventitré anni. E non lascerò dire a nessuno che sono stati i più begli anni della mia vita. Coloro che sono nati nei paesi democratici non possono sapere a che punto i diritti che a loro sembrano del tutto naturali sono inimmaginabili per altri che vivono nelle teocrazie islamiche. [...] Ma che cos'è portare il velo, abitare un corpo velato? Cosa significa venire condannata a essere chiusa in un corpo velato perché femminile? Chi ha il diritto di parlarne? [...] Certi intellettuali parlano volentieri al posto degli altri. E oggi ecco che parlano al posto di quelle che non hanno voce - quel posto che, per decenza, nessuno al di fuori di esse dovrebbe cercare di occupare. Perché, questi intellettuali, insistono, firmano, presentano petizioni. Parlano della scuola, dove non hanno più messo piede da lungo tempo, delle periferie dove non hanno mai messo piede, parlano del velo sotto il quale non hanno mai vissuto. Decidono strategie e tattiche, dimenticando che quelle di cui parlano esistono [...] e non sono un soggetto su cui dissertare, un prodotto di sintesi per esercitazioni scolastiche. Smetteranno mai di lastricare di buone intenzioni l'inferno degli altri?»
     
  10. darkbutterfly83

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    11 Giugno 2009


    poverina :( comunque ci dovrebbe essere una ribellione di tute le donne islamiche,ma in realtà alcune hanno paura a ribellarsi e la loro condizione di sottomissione continua...
     
  11. HeadlessChild

    HeadlessChild
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    11 Giugno 2009

    Vogliamo parlare di quando il divorzio era peccato, ed era peccato nel caso non sottostare a stupri, pestaggi e via dicendo?

    Genesi (Gen 3, 16)
    16 Poi disse alla donna: "Moltiplicherò le doglie delle tue gravidanze; partorirai i figli nel dolore, tuttavia ti sentirai attratta con ardore verso tuo marito, ed egli dominerà su di te".


    Così in effetti è sempre stato nelle culture cattolice. In sudamerica dove il cattolicesimo è forte lo è anche il macismo. Devo comunicarvelo io come funziona li con la violenza sulle donne?

    Sapete com'è nato il velo?

    Prima Lettera ai Corinti (1Cor 11, 1 - 12)
    1Siate miei imitatori, come anch'io lo sono di Cristo. 2Vi lodo, perché in ogni cosa ogni cosa vi ricordate di me e ritenete le tradizioni quali ve le ho trasmesse. 3Voglio tuttavia che sappiate questo: Cristo è il capo di ogni uomo, l'uomo è capo della donna e Dio è capo di Cristo. 4Ogni uomo che prega o profetizza a capo coperto, disonora il suo capo; 5al contrario, ogni donna che prega o profetizza a capo scoperto, disonora la sua testa, perché è come se fosse rasa. 6Se una donna, dunque, non vuol portare il velo, si faccia anche tagliare i capelli! Ma se è vergognoso per una donna essere rasa, si copra col velo.
    7L'uomo, invece, non deve coprirsi la testa, perché è immagine e gloria di Dio; mentre la donna è gloria dell'uomo. 8Infatti, l'uomo non ebbe origine dalla donna, ma fu la donna ad esser tratta dall'uomo; 9né fu creato l'uomo per la donna, bensì la donna per l'uomo. 10Quindi la donna deve portare sul capo il segno della potestà per riguardo agli Angeli. 11Tuttavia, né l'uomo può far senza la donna, né la donna senza l'uomo, nel Signore. 12Poiché come la donna fu tratta dall'uomo, così l'uomo nasce dalla donna, e tutto viene da Dio.

    Ci dev'essere qualche nesso con la vecchia usanca contadina di coprirsi il capo per andare a messa, ancora in uso in diversi luoghi.


    E poi
    Dalla Prima Lettera ai Corinti (1Cor 14, 34 - 35)
    34le donne nelle riunioni tacciano, perché non è stata affidata a loro la missione di parlare, ma stiano sottomesse, come dice la legge. 35Se vogliono essere istruite in qualche cosa, interroghino i loro mariti a casa, perché è indecoroso che una donna parli in un'assemblea.

    Dalla Prima Lettera a Timoteo (1Tim 2, 9 - 15)
    9Voglio altresì che le donne siano vestite con decoro, adorne con modestia e verecondia, non di trecce d'oro, di perle e di vesti lussuose, 10ma di opere buone, come si conviene a donne che fanno professione di pietà.

    11La donna ascolti l'istruzione in silenzio, con piena sottomissione. 12Non permetto alla donna di insegnare né di dettar legge all'uomo, ma se ne stia in pace. 13Prima, infatti, fu formato Adamo e solo dopo Eva; 14e non fu Adamo ad essere sedotto, ma fu la donna che, sedotta, si rese colpevole di trasgressione. 15Tuttavia ella si salverà purché perseveri nella fede, nella carità e nella santità con discrezione.

    AT
    Esodo
    22, 15
    Quando un uomo seduce una vergine non ancora fidanzata e pecca con lei, ne pagherà la dote nuziale ed essa diverrà sua moglie. Se il padre di lei si rifiuta di dargliela, egli dovrà versare una somma di denaro pari alla dote nuziale delle vergini.

    Ma io cosa scrivo a fare qui? :P
     
  12. darkbutterfly83

    darkbutterfly83
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    11 Giugno 2009


    è risaputo che la religione è spesse volte MASCHILISTA
     
  13. dicklaurant

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    11 Giugno 2009

    i monoteismi abramici sono tutti maschilisti, perché appartenenti a un popolo di pastori rigidamente patriarcale
     
  14. darkbutterfly83

    darkbutterfly83
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    11 Giugno 2009


    oddio :(
     
  15. SANdMAN

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    11 Giugno 2009

    Io ti sto portando il fatto che la destra ultra nazionalista svizzera ha fatto il manifesto anti cittadinanza agli immigrati, con quelle immagini, ppoi riprese 2 volte dalla lega togliendo il simbolo del partito svizzero e inserendo quello della lega, personalmente li non mi sembra ironico, poi tu l'hai visto su una vignetta ironica ok, nessun problema. Certo meglio su una vignetta "ironica-simpatica" piuttosto che su un manifesto di propaganda politica

    Concordo con te che bisogna capire chi fa quegli studi, di cui personalmente diffido, perchè si basano sulla "media del pollo" ovvero in italia tutti mangiano un pollo di media, peccato che c'è chi non ne mangia e chi ne mangia due, ma la media statistica è che tutti mangiano un pollo.

    Il problema con te, parte dal presupposto che ti inalberi con la tua verità e non ti piace il fatto che altri abbiano la propia; non riquoto pagine indietro dove mi tacciavi velatamente di riempire i post di luoghi comuni sul islam, visto che il tuo vissuto era diametralmente diverso dal mio e quindi impossibile che io avessi dei vissuti di quel tipo. Se arrivato al punto di quasi negare i fatti che una mia collega marocchina mi diceva apertamente quanti e quali sono i problemi dell'immigrazione dei suoi conterranei in questo periodo; contestavi il fatto che lei stessa ammette che difficilmente ci può essere integrazione proprio per la chiusura che hanno i suoi paesani verso l'Italia. Per il discorso praticanti, credenti, liberali, è una semplificazione a chi crede e pratica rigidamente, chi crede e pratica avendo un occhio a quello che è il territorio attorno a loro e chi non pratica ma si dice comunque credente (ne più ne meno di quello che fanno la quasi totalità degli italiani). Non mi sembra tanto difficile da capire e non ci vedo nulla di strano, ma se non va bene nemmeno questo...


    I paesi scandinavi hanno una densità per km quadrato a dir poco vergognosa, un sistema sociale assolutamente differente dal nostro e un'evazione fiscale che rasenta lo 0.

    il nesso è chiaro solo per te che cerchi il "razzista" in chi non la pensa come te.
    Io ho sempre sostenuto che gli immigrati qui sono una percentuale minima che ha interessa a integrarsi, dato che (giustamente dico) hanno paicere di tornare il prima possibile nella loro patria. Quindi perchè volersi integrare? Il problema è che se non riescono a far fortuna per tornare al paese, gli tocca restare qui e quindi c'è il problema dell'integrazione.
    Vuoi dirmi che non è così? DIMOSTRAMELO, se no siamo qui solo ed esclusivamente a parlare del sesso degli angeli.
    Purtroppo io vedo sistematicamente da parte tua una demonizzazione di fatti che sono "scomodi" alla tua tesi e poco più.
    Infatti l'hai fatto anche in questo caso, facendo un ragionamento TUTTO TUO sull'immigrazione che non centra nulla con quello che ho scritto.
    LO RIPETO, si è nascosto delle SANATORIE di clandestini con i decreti flussi. ETICAMENTE MI FA SCHIFO, per il semplice fatto che la cosa doveva esser fatta prima che l'immigrato entrasse in Italia e non dopo. POI VIVA DIO che c'è chi ha regolarizzato sti poveri cristi, che tra l'altro fanno spessissimo dei lavori veramente di merda a cui l'italiano medio non ha più la minima voglia di farli (a quei livelli salariali ovvio). Ma mi spieghi con questi problemi socio economici che ora ci sono in Italia come dar da lavorare a migliaia di pulitori di metalli lasicati a casa, da migliaia di fonditori che sono a casa senza più un briciolo di cassa integrazione, come gestisci le decine di migliaia di disoccupati INDIPENDENTEMENTE DALLA RAZZA E DALLA RELIGIONE? A fronte di questo l'attuale governo pensa bene di riaprire la sanatoria "per la stagione" e tu mi dici che il mio nesso sarebbe ovvio? NO mi sa che tu, come ti ho già scritto, hai cercato il razzista al posto sbagliato a sto giro. Tenta ancora sarai più fortunato.

    Ma quindi il fatto che in una religione è LECITO far ciò si fa finta di nulla?

    Che a fronte del fatto che è nella religione inserito una serie di indicazioni dove la donna da un lato è poco più che un oggetto, dall'altra però si dice che ha dei diritti (se non si controlla la combinata della vita di Maometto, la legge coranica e il Corano stesso non lo si percepisce questo gomitolo di contraddizioni), ma che "vince" il volere maschile, con annessi e connesso vada bene?

    RIPETO: invece di andare avantiu andiamo indietro va bene???
     
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