1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Mago de Oz

Discussione in 'Power Metal' iniziata da Fairy Tale, 17 Novembre 2005.

  1. CelestialDream

    CelestialDream
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    13 Giugno 2003
    Messaggi:
    4.346
    "Mi Piace" ricevuti:
    148

    5 Giugno 2009

    bah, mai sentita sta cosa.. dubito onestamente..
     
  2. The Shaman

    The Shaman
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    911
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    5 Giugno 2009

    Sono una band molto goliardica, "tamarra" e scherzosa, ci sta che in qualche concerto il singer si sia divertite come un matto(appunto). Ma immagino sia tutto nella norma.
     
  3. Xan

    Xan
    Expand Collapse
    Well-Known Member

    Registrato:
    23 Agosto 2008
    Messaggi:
    5.181
    "Mi Piace" ricevuti:
    88

    5 Giugno 2009

    Fleba ma al di la di questo sono curioso di sapere cosa ne pensi del gruppo, della loro proposta...
     
  4. Fleba_il_Fenicio

    Fleba_il_Fenicio
    Expand Collapse
    Deepest Imago

    Registrato:
    12 Febbraio 2006
    Messaggi:
    14.819
    "Mi Piace" ricevuti:
    211

    6 Giugno 2009

    Gaia è l'album decolonizzato post coloniale per eccellenza nel metal:p

    Gaia II una piccola epica tragicomica

    Due bei dischi. Un gruppo che ok, non sarà il massimo in Spagna a detta degli spagnoli MA sa emozionare, raccontare ed alla grande.

    Me li porto nel cuore.
     
  5. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    6 Giugno 2009

    Si, appena ho un po' di tempo. Non preoccuparti, nn mi sono dimenticato :)

    Non voglio essere offensivo, ma definire Gaia II un'opera tragicomica mi sembra una caz**ta, SECONDO ME eh, niente di personale.
     
  6. Fleba_il_Fenicio

    Fleba_il_Fenicio
    Expand Collapse
    Deepest Imago

    Registrato:
    12 Febbraio 2006
    Messaggi:
    14.819
    "Mi Piace" ricevuti:
    211

    6 Giugno 2009

    Nulla di personale anche da parte mia:) vorrei però rimandarti al senso figurato del termine tragicomico, noto soprattutto in ambito teatrale per esempio elisabettiano e proprio di diversi lavori di Shakespeare: si tratta di mescolare caratteri tragici e comici insieme.
    Questo per dirti che l'approccio a volte iperbolico dei mago de oz sia a livello d'impatto visivo che musicale è tale da esprimere tematiche anche rilevanti e complesse in un modo che mescola l'iperbolico al grave.
    Sono un po "gargantueschi", ridondanti. In questo senso la loro musica è tragicomica.

    Ecco perchè, secondo me, non è una cazzata.

    Mi hai dato comunque modo di approfondire un pensiero espresso velocemente prima e di questo, ti ringrazio:)
     
  7. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    6 Giugno 2009

    E io ringrazio te per la spiegazione, adesso ho capito e anzi approffondirò l'argomento.
    [COLOR=#000000 ! important][FONT=Arial ! important][/FONT][/COLOR]
     
  8. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    VI. El Arbol de la Noche Triste (L'Albero della Notte Triste)

    Nella notte del 30 giugno 1520, dopo aver convissuto con gli Aztechi in Tenochtitlan, approffittando del loro credo circa le nostre origini divine, Hernan Cortes ordinò di abbandonare la capitale, poiché la pazienza degli aztechi e l'appoggio del popolo di Monctezuma, erano arrivati al capolinea. Gli ordini era chiari, dovevamo trasportare tutto l'oro possibile e, con l'ausilio dell'oscurità della notte, saremmo scappatti con la stessa clandestinità con cui un ladro deve abbandonare la scena del crimine. Io stesso fui tentato dall'ambizione. Tutti eravamo prede di una strana miscela di paura e di euforia di potere. C'erano alcuni, addirittura, che lasciavano le loro armi ed elmi, così da poter aumentare il proprio bottino.

    E, siccome le gambe del bugiardo e del ladro sono corte, non riuscimmo ad andare molto lontano.
    A causa della nostra poca accortezza, gli aztechi diedero l'allarme e vedendoci scappare vigliaccamente con le loro ricchezze, ci attaccarono con la forza con cui difendi la tua razza e la tua terra. I cavalli sprofondavano nell'acqua, a causa del sovrappeso e molti dei miei compagni morivano affogati. Fu una carneficina. Cortès fu ferito, e le perdite furono altissime. Io ebbi una ferita inguaribile, e fu quella che ricevette la mia anima alla vista di ciò in cui mi ero trasformato: ladro e vigliacco assassino. Azaak era riuscita a mettersi in salvo, ma era ancora nostra schiava e credo anche del mio cuore...tra lei e me era sorto qualcosa di più forte dell'odio o dell'ambizione, l'amore!

    Mi feci coraggio e aproffittando che Cortès stava riposando ai piedi di un albero, mi decisi a fargli sapere il mio punto di vista su quella poco onerosa forma di procedere. Sorpresa fu trovare a Hernàn Cortès piangendo sotto quell'albero, fu una notte di tristezza, fu la notte triste...

    Oggi la superbia ha violentato il tuo valore
    e l'avarizia ha leccato il tuo disonore
    Quanto fa male sentire che sei perduto?
    Che l'ira si è fottuta il tuo destino?

    Togli l'intimo al dolore
    Denudati Cortès e dimmi Cosa vedi?
    Dimmi cosa vedi?

    Si eccita la vendetta alla vista dell'erezione
    che ti causa l'idea di un'altra invasione
    Credesti di avere il mondo ai tuoi piedi
    e piangi la tua disfatta leccandoti.

    Ricorda ciò che un giorno hai perduto
    io sono l'Albero della Notte Triste

    So che il tuo pianto servirà
    prima o poi
    per non schiavizzare mai più
    gli essere umani

    Piange un quetzal e allo stesso tempo
    Ruggiscono i fiumi e il Vento
    ordina a un colibri “Vai a cercare!”
    dove Gaia si nasconde
    Che ordini all'orizzonte
    che faccia eiaculare un volcano.
     
  9. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    VII. La Rosa de los Vientos (La Rosa dei Venti)



    Oggi ho la convinzione che parlai col cuore, che tutto quello che dissi a Cortès fu giusto e che dovevo farlo, ma in quel momento, dopo che la mia bocca finì di sputare tutte quelle parole, e dopo aver accusato Cortès, la paura mi abbracciò così forte che perfino lui decise di avere pietà di me e non strozzarmi per tradimento. Nonostante, fui arrestato e il processo posticipato fino al mio ritorno a Cuba, dove mi avrebbero trattato con disonore e mi avrebbero incarcerato.

    Ma Cortès aveva bisogno di uomini e io, sebbene così spavaldo e, secondo lui, vigliacco, ero utile per i suoi intenti. Si era deciso a ritornare a Tenochtitlan e conquistare l'impero Azteca una buona volta.

    Como al solito, la mia bella Azaak mi diede conforto mi rassicurò che nella vita c'è bisogno di reggersi su principi così semplici come questi...

    Se semini un'illusione
    y la innaffi con il tuo amore
    e l'acqua della costanza
    Germoglierà dentro di te un fiore
    e il suo aroma e calore
    ti avvolgeranno quando qualcosa andrà male

    Se semini un ideale
    nella terra del dubbio
    e lo concimi con l'invidia
    sarà difficile strappare
    la cattiveria
    dalla tua anima, se ha fatto radici

    E che la mia luce ti accompagni
    poiché la vita è un giardino
    dove la bontà e la cattiveria
    si confondono ed è umano
    non sempre riuscire a scegliere

    E se ti senti perduto
    coi tuoi occhi non devi guardare
    fallo con quelli della tua anima
    e trovarai la calma
    la tua Rosa dei Venti sarò

    Se semina un'amicizia
    con coccole piantala
    e concimala con la pazienza
    Potala con la verità
    e trapiantala con fede
    poiché ha bisogno di tempo per crescere

    Se ti ubriachi di passione
    e non raffreddi il tuo cuore
    Balbetteranno i tuoi sensi e chissà
    parlerà solo il calore e non la ragione
    è saggio contare fino a dieci.
     
  10. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    VIII. La Leyenda de La Llorona (La Leggenda de "La Piagnucolona")

    Tra le tante donne che abbracciarono il cristianesimo, ci fu una la quale era la ragione delle ire di Azaak. Il suo nome, Malinche e la sua condizione, amante di Cortès e traditrice del suo popolo e della Natura.

    Quella stessa notte vidi Azaak discutere con lei ferocemente e tra le tante minacce, Azaak le raccontò una leggenda che sopravviveva allo scorrere dei tempi. E', secondo quanto disse Azaak, una storia che si racconta nel Messico del futuro e parla de la Llorona...

    IX. Van a rodar cabezas (Salteranno alcune teste*)

    *van a rodar cabezas è un modo per dire che qualcuno
    verrà licenziato o fatto fuori (letteralmete sarebbe:
    stanno per rotolare delle teste)

    Con 400 spagnoli e apoggiati dai tlaxcaltecas, Cortès decise l'assedio a Tenochtitlan e così, durante 80 giorni e 80 notti, gli aztechi videro sotto i loro occhi come la loro resistenza diminuiva a causa della fame e di un'arma a cui nessuna delle parti aveva pensato: i virus. In effetti, senza volerlo, Cortès aveva portato malattie comuni in Europa che risultarono invece mortali per gli aztechi; una semplice influenza decimava le loro forze e addirittura uccideva centinaia di aztechi.

    Migliaia di loro perirono, ma prima che Tenochtitlan fosse del tutto conquistata, Azaak lanciò questo grido di rabbia e impotenza, vedendo tanta bellezza totalmente distrutta...

    Se devo morire, sarà combattendo
    per vedere crescere il mio popolo qui
    e perderò in un sospiro
    tutto quello che in una vita ho costruito

    Se devo vivere, non sarà mendicando
    per la mia cultura e per quello in cui credo
    Se devo cadere, sarà almeno lottando
    perchè non sequestrino la mia libertà.

    Se devo zittire, lo farò lasciando
    che parli per me, il vento della mia terraferma
    Non voglio vedere vedere il mio popolo
    adorando a un Dio che non riesce
    ad ascoltare il Sole.

    Se devo gridare, il mio odio scatenerà
    tale tempesta che la mia ira mi raggelerà
    Se devo uccidere non sarà assassinando
    l'uomo bianco lo fa, ma non per sopravvivere.

    So che arriverà il giorno
    in cui pioverà la libertà
    e che scritto sulla luna
    con la tinta di un garofano
    si legga “Vive in pace”

    Non lasciare che la malinconia
    sia il retrovisore della tua memoria
    Non lasciare che una frontiera riesca
    a determinare il paese di un fiore

    Bacio la terra e in ginocchio
    mi congedo dal mare
    In un'altra vita ritornerò
    Oggi salteranno delle teste
    oggi salteranno
     
  11. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    X. El Atrapasueños (L'Acchiappa-sogni)

    • Dobbiamo dirigerci a sud – disse Azaak. - Lì ci sono più indigeni come me, che hanno bisogno del mio aiuto e io voglio che tu sia testimone dell'ingiustizia che sta facendo l'uomo bianco. Esiste un impero, quello Inca, che presto cadrà in mano di tuoi compratrioti e devi vederlo, per poi tornare al tuo mondo e raccontarlo
    Come aveva ragione Azaak!! Il successo di Cortès non fece che aumentare l'invasione di europei, i quali videro nel continente americano una via d'uscita alla loro povertà e un'opportunità di accumulare terreni e fortune.

    • Ora dormi e metti questo sul tuo giaciglio. Azaak mi diede uno strano amuleto, che secondo lei arrivava da un popolo del nord, molto a nord. Tra tutte le sue caratteristiche aveva quella di catturare tutti i tuoi incubi così che non ti feriscano più.
    • Il suo autentico potere – mi disse – è quello di catturare tutte le tue speranze e se desideri qualcosa nella tua vita e lo sogni tutte le notti, si compirà. E ora dormi, dormi e sogna di essere....
    Fortunato è colui che vede
    che il cielo e l'orizzonte
    sono condannati
    a doversi comprendere

    Prudente è chi crede
    che non esiste partita
    in cui non bisogna
    correre rischi per vincere

    La felicità non consiste nell'avere tutto
    semmai nell'aproffitare dei lati positivi che ti da
    Scorgi prima l'alba, un'aquila o un falconieri
    che una legione di gufi in formazione

    Io ti mostrerò
    che tutto in questa vita
    lo puoi ottenere
    se in te stesso riesci a credere

    E ti insegnerò a vincere il tuo nemico
    che non sono gli altri
    sei tu! Sei tu!

    Si deve prima fallire
    e a volte il toccare il fondo
    per scorgere la luce
    e questa vita apprezzare
    La felicità non consiste nell'avere tutto
    semmai nella'approffittare dei lati positivi che ti dà

    Io ti canterò una ninna nanna
    e la mia voce ti avvolgerà
    e tra le tue lenzuola, il mio respiro
    gli incubi se ne andranno

    E un giorno si compiranno
    tutti i tuoi sogni diventeranno realtà
    e l'alba di domani arriverà
    io sono l'Acchiappa-sogni

    E un giorno si compiranno
    catturo sogni, ingabbio il dolore
    e l'alba di domani arriverà
    io sono l'Acchiappa-sogni.
     
    #686
    Ultima modifica: 7 Giugno 2009
  12. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    XI. Si te vas (Se te ne vai)

    Quando l'anima rimane ferita di solitudine, è in quel momento in cui impari che avere qualcuno cui ami, è un regalo da curare e coccolare. Azaak non riuscì a riprendersi da quella carneficina, gli spagnoli le avevamo tolto la sua identità, le sue usanze e, in cambio, lei solo aveva il mio amore.

    Quando quella notte mi disse di aiutarla a scappare, tutte le mie paure e dubbi sparirono. Amare qualcuno è compromettersi, è pensare in tre: tu, io e noi.

    Avevo trovato l'amore e non volevo perderlo. Certo che l'avrei aiutata!, anzi me ne sarei andato con lei, poiché se lei se ne va, io tornerei a rinchiudermi in vita.

    Sono qui dopo aver perso tanto
    che ebbi paura ad avere
    qualcosa per cui aprire
    la mia anima e metterla ai tuoi piedi

    Sento gelosia del vento,
    perchè accarezza il volto
    ogni mattina
    e voglio litigare con lui

    E nonostante tutto
    è molto difficile che non mi faccia male
    stare senza te
    Io sarò la tua aria
    tu sarai la pelle
    che copre la mia solitudine
    Voglia stare insieme a te!
    Voglio smettere di morire in vita,
    tu mi fai vivere
    tutto quello che ho sognato
    e non ho mai potuto avere.

    Voglio dormire nei tuoi occhi
    e al mio risveglio
    bere dalla tua bocca
    ho ancora sete di te

    E nonostante tutto
    è molto difficile che non mi faccia male
    stare senza te
    Io sarò la tua aria
    tu sarai la pelle
    che copre la mia solitudine
    Voglia stare insieme a te!

    Se te vai
    amore mio, se te ne vai
    ritornerò a rinchiudermi in vita
    e non uscirò più

    Dove sei?
    Mia vita, dove sei?
    Ho bisogno del tuo amore
    per vivere.
     
  13. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    XII. La Venganza de Gaia (La Vendetta di Gaia)

    8 gennaio 2002. Atlanta (Georgia)

    Aveva ancora lo sguardo fisso sul monitor del computer, quando Joe Hamilton finì di leggere l'ultima riga. Lui già sapeva la storia degli spagnoli, di Monctezuma e tutto il resto; e poi, cosa c'entro io con tutto questo? - pensò- Anzi, gli pareva il tipico racconto anticolonialismo che molti attivisti negli USA utilizzano per lottare contro gli interessi commerciali americani in Messico. Era molto tardi ed era sfinito, qualcuno gli aveva giocato un brutto tiro, e di pessimo gusto, facendosi passare per quella sciagurata che avevano appena giustiziato. Finì il suo bicchiere e andò a dormire.

    Aveva la bocca secca e non era risucito a riposare, accese la luce del suo abat-jour , accanto a una pila di libri di diritto penale e di una biografia di Charlton Heston. Ad illuminarsi la stanza, notò con la coda dell'occhio un movimento fugace. Girò immediatamente la testa e la sua espressione cambiò così repentinamente, che una risatina contenuta scappò da chi stava al suo fianco. Cercò di urlare, ma la paura paralizzava tutte le sue funzioni primarie, persino respirare gli sembra impossibile. Seduta, sul suo letto, c'era Alma Echegaray, guardandolo dritto negli occhi e con faccia di scherno, si presentò.

    -Buonanotte Governatore, spero che il sonno sia stato ristoratore.
    -Chi sei?- cercò di pronunciare.
    -Gliel'ho già detto, avevo qualcosa d'importante da raccontarle. Speravo che avesse capito il mio racconto, ma vedo che non è così. Io sono Azaak, ma anche Alma Echegaray. Ho avuto tanti nomi attraveso i secoli, ma sono sempre stata la stessa: Gaia. Sono Madre Natura, la Pachamama, sono il sole, la luna, sono tutto ciò che fa che questo pianeta viva. E se le ho raccontato questa storia, era semplicemente perchè potesse accorgersi che i veri americani non siete voi, ma tutti quei popoli che furono colonizzati, e volevo che comprendesse anche che giustiziare qualcuno è contro natura...e sono io la Natura!! e questa è la tua sentenza...

    Si risvegliò bagnato in sudore
    e un freddo interno, lo fece rabbrivvidire
    Accese la luce e sul suo letto di fianco a lui...
    Vide quella donna!
    Fu come quel bacio che non dette mai
    Come quel “Ti voglio bene” che non disse
    Arrivò l'ora di far tornare i conti e lui pianse
    Tu rappresenterai tutto quell'orrore
    che corrompe e uccide il pianeta
    Nel condannarmi
    facesti abortire il tuo perdono
    Io sono l'aria, la brezza e il mare
    e l'Amazzonia che, ferita...
    sanguina a causa della vostra ambizione
    io sono parte di lei

    Vide tutta la sua vita scorrere davanti a lui
    Vide la sua infanzia, non si riconobbe
    La sua innocenza perì a causa dell'ambizione
    La massacrò!

    Tutto il male che mi farai, a te ritornerà
    poiché la terra è la tua casa
    e così come amo, so anche castigare
    la Vendetta di Gaia subirai

    Apparirono nella sua mansione
    un anziano cervo e un falcone,
    un bosco bruciato e un salice piangente

    Questo è un processo e questo il tribunale
    che condannerà la tua usura
    l'ozono è il fiscale e una balena il giudice
    Un fiume inquinato in piedi
    fa passare la giuria
    formata dalla Giustizia, l'Amore
    e qualche pesce

    Cerca una lontra il suo amoe e vede
    che l'hanno appena assassinata
    E' morta sotto colpi irrazionali
    solo volevano la sua pelle
    e non capisce il perchè, se loro hanno già una pelle
    uccidono per averne un'altra
    Cerca di svegliarla, sta per albeggiare
    ed avevano appuntamento per vedere uscire il sole

    Devi pagare e questo tribunale
    ti condanna ad essere un albero
    E quando avrai sete, avrai da bere
    solo pioggia acida
    E la lontra pianse, poiché vide che il suo amore
    aveva ancora la sua pelle
    E il sole si risvegliò e corsero a vedere
    una nuova alba...
    E IL MARE SORRISE!

    Raccontano che dopo una tempesta ieri
    il vento spezzò un albero
    e che il suo tronco, servì da casa a un castoro.

    Tutto il male che mi farai, a te ritornerà
    poiché la terra è la tua casa
    e così come amo, so anche castigare
    la Vendetta di Gaia subirai!

    Che il sole del mattino e la brezza della notte, non tornino ad essere testimoni di ingiustizie su qualsiasi popolo o cultura. Che il canto di un uccello, non sia un requiem per il mare. E che tutto quanto ci circonda, ci alimenta e ci dà la vita, si meriti tutto il nostro rispetto e amore.

    Lo spirito della Terra, Gaia, continuò a sorvegliare e curare il pianeta dell'uomo.
    Ma questa è un'altra storia e in un altro momento sarà raccontata...

    Madrid, Agosto 2003​
    Jesus Maria Hernandez. Txus​
    [COLOR=#000000 ! important][FONT=Arial ! important][/FONT][/COLOR]
     
    #688
    Ultima modifica: 7 Giugno 2009
  14. The Shaman

    The Shaman
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    30 Gennaio 2006
    Messaggi:
    911
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    Grazie mille!!! Sei un GRANDE!!! :headbang:
     
  15. Kurai-sama

    Kurai-sama
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    14 Giugno 2005
    Messaggi:
    115
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    7 Giugno 2009

    Prego! Ma i grandi sono I Mago, che hanno scritto questa bellissima opera.
    A breve seguirà traduzione di Gaia II

    Ah io sto salvando tutto in un file, se a qualcuno interessa posso upparlo, ma con un po' di pazienza ci sarà anche Gaia II e poi il III.
     

Condividi questa Pagina