Metalcore, Deathcore, Mathcore, Doomcore

Ieri sono stato alla data di Pinarella del Thrash & Burn, il mini-festival europeo metal/death-core.

I primi a suonare sono stati i Success Will Write Apocalypse Across The Sky, dei quali però ho visto solo gli ultimi 3 pezzi (anche se non credo ne abbiano fatti molti di più). A me sono parsi piuttosto trascurabili, deathcore non troppo originale, qualche spunto simil-brutal ma niente di eclatante.

Poi è stata la volta degli Arsonists Get All The Girls, che un po' conoscevo perchè segnalati da queste parti qualche tempo fa...beh, sono dei grandissimi! Alla fine esclusi gli headliner sono stati quelli con la proposta musicale più intrigante, metalcore schizzato con inserti di sintetizzatore e altre mille influenze, una presenza scenica devastante, hanno scatenato il pubblico nel migliore dei modi. Al termine del concerto ho fatto mio "The Game Of Life", il loro disco del 2007 (tra l'altro hanno il nuovo in uscita quest'anno).

Di seguito i War From A Harlots Mouth, la nuova band di Nico Webers, ex cantante dei The Ocean. Lui è molto bravo, sia a livello vocale che come presenza scenica, la band è precisa e affiatata, ma la musica proposta non mi ha convinto del tutto...forse un po' troppo ripetitivi, anche se piacevoli da ascoltare per una mezz'oretta.

Carniflex: qua si è andati sul pesante, praticamente a me sembrano un gruppo brutal a tutti gli effetti, con qualche influenza -core. Bravi, sia tecnicamente che a livello scenico, hanno coinvolto una grossa fetta di pubblico (molti erano lì solo per loro), ma resta il solito problema della somiglianza di gran parte dei pezzi, almeno per me che non li conosco nella versione studio. Da segnalare uno dei due chitarristi che durante il soundcheck ha intonato "Know your enemy" dei RATM, mandando in visibilio parecchi spettatori.

Beneath The Massacre: altro gruppo deathcore a tratti brutal, questi in più hanno il chitarrista che suona l'80% delle parti in sweep picking, creando un effetto piuttosto interessante anche se a volte fine a se stesso. Non male, bravo il cantante che ha grugnito per una mezz'ora abbondante senza che io abbia capito una sola parola dei testi , ma anche qui, ripetitività di fondo.

Darkest Hour: dominatori. Hanno fatto valere tutta la loro esperienza (molti dei gruppi precedenti sono in giro da massimo 2-3 anni, loro faranno uscire il 6° album a giugno...) dando una lezione di come si sta sul palco (il cantante, John Henry, è un ANIMALE!), suonando benissimo, coinvolgendo il pubblico nel migliore dei modi, e soprattutto portando una ventata di freschezza compositiva in una serata a tratti monotematica (esclusi gli AGATG, è sembrato più il festival del breakdown fin lì). Scaletta (forse ne manca una ): "Doomsayer", "The sadist nation", "Sound the surrender", "Demon(s)", "No God" (pezzo nuovo in anteprima), "Deliver us", "Convalescence" e "With a thousand words to say but one".

Bleeding Through: anche loro molto in forma, Schieppati è un gran frontman, abile ad affrontare l'alternanza tra harsh e clean vocals senza problemi e a fomentare il pubblico. Buona presenza scenica, ottimi gli inserti di tastiera (come ottima è la tastierista Marta ), sound compattissimo che si apre molto bene sui ritornelli, cantati a gran voce dal pubblico. Scaletta: "Declaration", "For love and failing", "Orange County blonde & blue", "Love lost in a hail of gun fire", "Tragedy of empty streets", "Love in slow motion", "Beneath the grey", Revenge I seek", "Kill to believe" e "Sister charlatan".

In chiusura, è stata un'ottima serata, in cui gli headliner hanno dato una dimostrazione di freschezza maggiore rispetto a quasi tutti gli altri (salvo gli Arsonists come già detto e i Carniflex, che pur non facendomi impazzire sanno il fatto loro), serata in cui c'è stato un abuso dei breakdown e anche una parte di pubblico che si è cimentata nella famigerata "hardcore dance": calci rotanti, pugni all'aria, sembrava un incontro di Mortal Kombat a tratti.

 

uahahahahaha metal lò best post!!

 

Gnnn volevo andarci anche io ma mi hanno tirato pacco all'ultimo

Aspetterò il prossimo tour da headliner dei Darkest Hour, sperando in una scaletta più pingue

Come ti è sembrata l'inedita?

 

Eheh, ti giuro che vedere quel tipo di mosh diverte non poco...non capisco come facciano a non farsi male però.

Eh in effetti essendo un mini-festival, per di più co-headliner, il tempo a disposizione per le band non è stato tanto purtroppo...

Il pezzo nuovo m'è piaciuto, è dotato in particolare di un ritornello semi-rallentato che fa presa subito. Ho trovato questo video da una data di qualche giorno fa (direi in Europa dell'est a giudicare dalla lingua dei commenti), l'audio non è il massimo ma puoi farti un'idea:
YouTube - Darkest Hour - No God (NEW SONG from the upcoming album)

 

Bellissima la scaletta dei Bleeding Through..mi sarebbe piaciuto esserci

 

Citazione:

Interessante discussione sul metalcore... qualcuno conosce gli As I lay dying?... non credete siano un validissimo gruppo metalcore???

 

I'm sorry MagicOPromotion, may you speek italian, with a translater?

 

che fortunato Vittorio! mi piacerebbe tanto vedere gli AILD dal vivo!!!
praticamente conosco tutti i pezzi a memoria, e me la cavo cn il growl alla Tim Lambesis! non hanno sbagliato un pezzo secondo me!

 

Al primo ascolto di Suicide Season mi son trovato a pensare "Ma che roba è questa???? Dove son finite le parti veloci????".

Poi l'ho ascoltato un'altra volta, un'altra e un'altra e un'altra... Beh, Suicide Season è un disco che sa veramente il fatto suo e sopratutto lo trovo decisamente più pesante di Count Your Blessings. CYB ha tante parti veloci e quant'altro ma SS è un macigno.

 

adoro i diecast...

 

Ragazzi on-line c'è una nuova canzone dei Darkest Hour che saraà presente sul loro nuovo albume in uscita il 23 giugno:

Darkest Hour su MySpace Music. Ascolta gratis MP3, guarda le foto e i video musicali.

A me sembra buona la canzone... Aspetto con ansia l'uscita dell'album...

 

Che cos'è il doom-core? Che gruppi propongono questo genere?

 

Heyla!
Non mi succede quasi mai di capitare nella sezione Death-Metal... Non sono un deathallaro sfegatato!

Ma ho quasi il dovere di porre l'attenzione su un album di un gruppo che mi è veramente piaciuto. Si tratta di "Delenda" dei "From A Second Story Window". Qualcuno lo conosce?

Ebbene, loro sono (anzi, erano, - si sono sciolti a quanto pare l'anno scorso - ) un gruppo progressive metalcore americano. Essi hanno descritto la propria musica come roba per "people with Attention Deficit Disorder".
Mi ha colpito, oltre alla buona cura dei suoni in fase di registrazione, un aggressivo muro sonoro contro cui va a sbattere chiunque ascolti questo album; in particolare un 'drumming' iperquadrato, chitarre dai riffs densi, screams taglienti come lame.
Ma non è solo un' aggressione. Il bello è la contaminazione: quindi intro psichedelica, qualche intervento con clean vocals, una strumentale 'sognante', e i tasti di un pianoforte...

Io ve li consiglio vivamente: come ripeto, non sono esperto di death, core, brutal, grind & Co., quindi non ho autorità in materia. Ma io mi sento in buona fede. Mi piacerebbe almeno sentire la vostra opinione su questi camaleontici "From A Second Story Window". Ciao!

 

Io conosco i From a Second Story to Window, anche se ho solo Conversations. Come dici tu propongono/proponevano un Metalcore Progressivo molto ben pensato e realizzato. Non il disco del secolo ma sicuramente qualcosa da ascoltare con piacere, almeno il disco che ho io.
Chissà, magari continuando avrebbero preso più consensi...