Politica italiana

Troll

 

Ora con il decreto sicurezza la faccenda cambierà

 

e perchè deve cambiare per gli ubriachi alla guida e non per i corruttori?

 

GIUSTO!
basta con gli italianissimi figli di papà (che 9 su 10 votano silvio :O) con macchine troppo grosse e la patente da troppo poco che escono strafatti dalle discoteche e fanno centinaia di incidenti ogni fine settimana!

o vale solo per i rom?

(oh, io ci provo un'altra volta...portate pazienza :P)

 

Ci rinuncio, è come cercare di ragioanare con i Talebani, vi lascio tra di voi in questo topic imbarazzante

 

ma non mi hai detto se sono più pericolosi gli ubriachi o i corruttori!

 

complimenti per la finezza. il bello e che più si è saccenti più si è arroganti wow eheh. si lestat il problema sono i magistrati, non le leggi fatte male o lodi fatti ad hoc per l'impunità eh. se le leggi sono quelle che sono, i magistrati anche se a malincuore sono costretti ad applicarle, è il loro lavoro. prenditela con chi le fa le leggi non con chi le applica..madò non è difficile eh.

 

Ma tutto questo che diavolo c'entra con le vicende processuali di Berlusconi?

Lestat, non sviare il fulcro del topic su argomenti che non hanno alcuna attinenza. Che c'entra l'indignazione per pirati della strada e stupratori con la presunta colpevolezza di Berlusconi nel caso Mills?

Oppure cerchi di adeguarti al modus operandi usuale del governo, ossia distogliere l'attenzione da eventi che in un'altra nazione farebbero tremare l'intero sistema politico?

In America, Clinton fu messo alla gogna per una semplice scappatella con la Lewinsky; cosa diavolo serve all'Italia per smuoversi dal torpore, dall'indifferenza e dal tacito assenso (usiamo termini gentili)?

 

magari sono più pericolosi i pirati della strada dei corruttori

 

La comprensione del preciso danno economico e sociale che causa un governo a tal punto corrotto e guidato da interessi illegittimi.
Serve qualcuno che spieghi che è più economicamente conveniente che le tasse siano almeno in parte usate per i loro scopi rispetto ad un semplice abbassamento dell'1%, al cittadino ne viene in tasca di più. Serve qualcuno che spieghi che il fatto che gli evasori siano le persone che ci circondano non significa che non siano nostri nemici e che non rubino a noi quei soldi. Serve qualcuno che spieghi che con quello che costa il debito pubblico ci perdiano 500 euro all'anno a testa, e se togliamo chi non ha lavoro o pensione e non paga le tasse si vede che l'incidenza sui redditi è mostruosamente più alta. Serve qualcuno che spieghi che il modo in cui la mafia da lavoro non è molto più efficiente dell'economia cubana, e in capo a vent'anni a lavorare così i salati italiani peggioreranno ancora.

Sono profondamente convinto che gli italiani non abbiano il minimo interesse per l'onestà, dalla quale si tengono lontani solo nella misura in cui ci trovano qualche pericolo implicito. Leastat è un caso estremo perché fatica anche a capire come vanno le cose, ma non è che il PDL prenda voti da decine di milioni di leastat. Prende voti fondamentali da quelli che "con la francia o con la spagna purché se magna".

Gli italiani sono per tradizione "furbi", e dopo vent'anni che i media fanno l'elogio del "furbo" la cosa è peggiorata. La possibilità di cambiamento non risiede nella morale ma nella logica economica, che è già di per se abbastanza chiara in questo senso. Solo che si tratta di concetti non 100% terra-terra ai quali qualcuno dovrebbe educare... non son facili da far passare come "è colpa dell'uomo nero".
Non è che servirebbe molto... giusto dei media indipendenti...

..ma a quanto pare non possiamo permetterceli.

 

ultimo mess


e tu caro head non puoi permetterti di offendere persone come me e lestat.
me con la frase che hai scritto prima e che dani ti ha fatto notare, e lestat dandogli del ritardato mentale

quindi evita di fare certe considerazioni personali del tutto sconclusionate

 

E lestat che accosta gli altri ai talebani?

faber nn sei un mod, i mod intervengono quando lo ritengono opportuno, quindi basta con sto vittimismo.

senza rancore

 

(Quoto solo l'incipit, ma è come se avessi quotato tutto)

... Teoricamente sì, ma... è un'ipotesi realistica? Quanti, anche di fronte all'evidenza del danno economico, effettivamente smetterebbero di supportare questo tipo di politica? E quanto sarebbe effettivamente possibile diffondere questo tipo di cultura economica (palesemente controcorrente, rispetto alla propaganda del governo), nel contesto dell'informazione italiana (e qui potremmo tranquillamente ricollegarci al discorso della libertà di stampa, già da te affrontato nelle pagine precedenti). E' davvero possibile smantellare, o anche solo scalfire, un sistema con radici talmente profonde? Sono scettico.

Fra l'altro, Headless, colgo l'occasione per dirti che trovo sempre molto interessante leggere i tuoi post (sia in questo topic, sia in altri), poichè credo che denotino grande cultura, onestà intellettuale, e attenzione al contesto sociale che ci circonda, e che sono d'accordo con moltissimo di ciò che hai scritto nelle numerose pagine qui dietro.

 

Il problema per me è tutto qui. Ed è qui che è necessario concentrare tutte le energie, esattamente come chi sta lottando contro una dittatura. E' una battaglia di voti e comunicazione. Credo si debba parlare con tutti, supportare (anche economiucamente) i focolai di libera informmazione, sostenere conferenze, incontri, volantinaggio conse del genere. Usare internet.
E soprattutto bisogna puntare una pistola alla testa dell'opposizione perché si ripulisca (scelga lei se farlo risistemando i partiti esistenti o venendo distrutta e, si spera, rimpiazzata) e diventi opposizione reale.
Bisogna insomma sacrificarsi per compensare la dittatura mediatica, e per far nascere un'opposizione capace, una volta al governo, di normalizzare il paese.
Anche se ci si riprendesse dalla crisi, presto o tardi ci saranno situazioni economche gravissime. O ancor prima berlusconi potrebbe lasciarci per sopraggiunti limiti di vita e i suoi mezzi d'informazione potrebbero smettere di essere compatti. In quel momento ci dovrà essere una grandissima minoranza informata e con le idee chiare che, nel vuoto rimasto, riesca con la forza della logica a conquistare la maggioranza, e ci dovrà essere un partito o una coalizione capace di rispondere decentemente alle sue richieste. Quello potrebbe essere il giorno in una vera rivoluzione incruenta nell'ambito di una dittatura mediatica.
Oppure siamo spacciati
O forse ci salverà l'integrazione europea, altra cosa che come italiani ci conviene dobbiamo difendere con i denti!! ...chi lo sa...


Grazie per il resto.

 

Quotissimo.