Politica italiana

quanto 6 stato davanti al vocabolario x tradurre sta frase?

 

perchè te usi ancora il vocabolario come si usava nel '57??!! vergognati Dooos

 

PS: ho notato solo ora la frase sotto la foto in firma

 

Brunetta si incazzerà anche con Silvio?
"ehi, smettila coi nuovi viceministri, ti metto il tornello ad Arcore!"

 

e Silvio:

"Taci nano!"

 

lo immagini? Il bue che dice cornuto all'asino

 

Ah dimenticavo, ciao Peppino! mi leggerò la mafia in casa mia come ricordo

 

Berlusconi: «Sì ai rimpatri,
non apriremo le porte a tutti»

Il premier: «Non faremo come la sinistra che vuole un'Italia multietnica. Accoglieremo solo chi ne ha diritto»


Il ministro dell'Interno Roberto Maroni L'AQUILA - «Nessuno scandalo» per il caso degli immigrati respinti e ricondotti in Libia. Silvio Berlusconi appoggia la linea dura di Roberto Maroni. E rilancia: «Si deve fare chiarezza sulle due visioni - afferma il presidente del Consiglio. - La sinistra con i suoi precedenti governi aveva aperto le porte ai clandestini provenienti da tutti i Paesi. Quindi l'idea della sinistra era ed è quella di un'Italia multietnica. La nostra idea non è così». Per questo, dice Berlusconi, «non apriremo le porte a tutti come la sinistra». La linea del governo in maniera d'immigrazione è quella dell'«accoglimento solo per chi» ha diritto «all'asilo politico», e cioè «coloro che mettono piede sul nostro suolo, intendendo anche le acque territoriali». Per il resto, prosegue il premier, «vale il nostro diritto di respingere», non si violano «gli accordi internazionali», fermo restando che in mare verranno forniti «tutti i tipi di assistenza».

 

e vai berlusca finalmente una presa di posizione seria dopo settimane di boiate. ora si vogliono i fatti. no all'italia multietnica!

 

Come faranno a sapere chi ne ha diritto dato che respingono i barconi di questi disperati ancora prima che tocchino terra non si sa..

 

su questo sono assolutamente d'accordo, ma è anche vero che gli immigrati, se clandestini trovo giusto che vengano rispediti nel paese d'origine, ma non per una questione di razzismo, ma di legge: se è uguale per tutti lo dovrebbe essere a prescindere. Il giochetto ora è proprio zero tolerance per questioni meramente elettorali, quando però l'iimigrato gli serve vedi come se lo allisciano.

 

E' un momento storico.
Come i paesi in via di sviluppo, abbiamo deciso di investire in un'economia a basso contenuto culturale.
Come i paesi in via di sviluppo, quasi azzeriamo i fondi stanziati per la cooperazione internazionale.
Come i paesi in via di sviluppo abbiamo un'informaziona "parzialmente libera"
Come i paesi in via di sviluppo, diventiamo sorvegliati speciali ONU per un rapporto ambiguo con diritti delle minoranze, diritti umani in genere e diritto internazionale.

Dei paesi non in via di sviluppo ci rimane però l'opulenza. Fortunatamente sta finendo, la mia generazione sarà precaria, senza prospettive ed in difficoltà ad arrivare a fine mese.
E' giusto che sia così. D'altronde stupidi siamo stupidi.. cosa ci distingue dai paesi in ascesa economica? L'etica per caso?

 

il "no all'italia multietinica" lo dice anche Berlusca, peccato che lui non si possa bannare dall'Italia

Berlusconi: sui rimpatri nessuno scandalo - l'Unità.it

 

tanto tra poco arriverà la smentita tranquillo,e poi ogni tanto si deve dare il biscottino alla lega per fali stare buoni un po... la solita routine.