Killing Touch

spero non sia una questione "politica" la stroncatura...certo che un 50 lo si da solo ad un disco di livello infimo...

 

Per carità, de gustibus e ogni parere è sacrosanto: io mi trovo spesso molto in disaccordo con molte recensioni power e prog di questo portale (trovo quelle dei generi estremi più "equilibrate"), tuttavia rispetto al massimo il parere di chiunque.
Da quello che avevo sentito su Myspace personalmente mi ero formato un parere oscillante tra il buono e il molto buono.
Sicuramente non insufficiente

 

Ma infatti, io non la metterei mai su un piano di questo tipo (politico).
Non avrebbe senso: al giorno d'oggi la musica è messa a disposizione dalle stesse band e chiunque si può formare la propria opinione.
Una recensione è un'opinione.Poi ci sono le altre opinioni.Poi ci sono le canzoni da ascoltare, etc.
E' solo una questione di gusti e pareri diversi (e tutti vanno rispettati anche se non condivisi).
Io non condivido ma finisce qui
Non ne farei una tragedia.

 

Sottoscrivo il lungo discorso di Fleba che credo abbia colto quale sia il nodo fondamentale per chi si approccia a questo disco, dunque non sto a ripetere tutto..

Per quanto mi riguarda, dopo numerosi ascolti, l'album sta cresecendo sempre di più...
L'impatto iniziale come già detto, ha portato una percezione di ricchezza, ma non di immediata presa...Col proseguire degli ascolti però, quando la struttura (non banale) dei pezzi ha iniziato ad entrarmi in testa alla ricchezza si è unito l'entusiasmo, l'emozione...ci sono pezzi che continuo a cantare, mi hanno preso e paiono non lasciarmi...ci sono passaggi vocali stupendi, vari, intensi...soli davvero belli che integrano feeling e tecnica...
Inutile dire che non concordo per niente con la recensione (e ci sta eh... )...laddove li si parla di strutture fragili e dispersive, io sento trame complesse che seguono un bellissimo filo conduttore...
Laddove si parla di album poco interessante io vedo un album dannatamente interessante sotto tutti i punti di vista(non esclusi i testi), cosa che non mi sarei aspettato in questa forma...
Certo qualche difetto lo vedo anche io...la voce forse un pò troppo alta, la strumentale che per quanto mi incanti è forse un pò lunga, così come Mimicking Death nella parte finale...
Concludo dicendo che a mio parere, questo è un album che al primo ascolto "frega", ma che poi si svela, quasi come se all'inizio avesse voluto farti uno scherzo...il mio consiglio è di non dedicargli un solo, magari distratto, ascolto...Poi è ovvio, i pareri, le sensazioni e le emozioni saranno diversi per ciascuno di noi...

 

Non credo si tratti di linee politiche; ricordo ad esempio anni fa la lettura di sfuggita di un commento polemico su presunti favoritismi ai prodotti di casa Scarlet (!) in merito a non so quale voto su x gruppo.

Il punto è un altro secondo me. MAuro è un giudice severo e parte da un bagaglio di esperienze in cui hard rock e AOR (per me quasi quanto la meccanica quantistica del luppoo) sono il pane quotidiano.
Volevo proprio chiedergli in questi giorni cosa ne pensava per curiosità mossa dall'idea che ho del suo background musicale ed ecco qui la risposta.
Mi è difficile comunque condividere un voto così basso anche considerando una media delle uscite. Dico questo pur ritrovandomi ugualmente in alcune osservazioni. Un voto deludente poteva essere un 72 o dintorni ma alla fine numeri a parte credo vadono soppesate più le parole che il quantitativo numerico, forse legato più ad un metro soggettivo,che il discorso, il commento critico latori di più punti d'apertura. Ciascuno poi, individualmente, potrà dare il suo giusto peso a ciascun pregio/difetto a seconda dei momenti.

Per me al momento è un buon disco, certo per molti versi nemico del catchy e del riffing assassino. Prima di dare dell'ICaro a Michele però mi riserbo dell'altro tempo.

Nota a caldo sul rapporto voce/strumenti: un pelino più giù il vocalizzo in missaggio avrebbe dato maggior gusto al complesso strumentale del disco. Confermo.

Buona però la produzione. Senza polemiche credo di preferirla al nuovo VD.

a voi

 

Ma infatti, chi è navigato di portali e recensioni, sa già che non bisogna mai dare troppo peso a un'unica recensione
Semmai si può fare una media fra il proprio gusto personale (che si forma ascoltando il materiale online) e la media dei pareri e delle recensioni che si leggono (su carta e in rete).

 

vero, ma più che i numeri occorre credo bilanciare un po tutte le osservazioni ma soprattutto, non dimenticarsi delle proprie ed ancora, darsi-dare il giusto tempo

 

Giusto.
Le osservazioni con cui concordo con la rece, sono quelle sulla voce troppo alta in mix e la mancanza di 1 riffing che si stampi in testa.
Tuttavia io mi manterrei su 25-30 voti in più

 

Verissimo, per questo nel mio commento prima non ho parlato del voto quanto di alcuni pareri li espressi con cui non concordo o concordo (anche se pochi fino ad ora...)...

 

Ognuno è libero di esprimere il proprio giudizio...lungi dal voler infamare qualcuno...in ogni caso 50 a mio parere è una stroncatura esageratissima...rispetto il vostro lavoro...

 

Argomentare la questione della "stroncatura politica" per favore. Cosa intendi, esattamente?
No perché qui pare che qualcuno si arricchisce alle spalle di qualcun altro, quando invece ci sono pochi e spennacchiati piccioni a litigarsi qualche briciola. E questa è la figura che si fa all'estero.
Mi risparmio di tediarvi con delle rimostranze, peraltro documentabili, da parte di etichette e gruppi circa le nostre "stroncature politiche".

 

bha il fatto è che 70 75 ci poteva stare...ma 50 è troppo basso bha...la qualità c'è, di produzioni così in italia (sempre metal intendo il resto è un altro mondo) se ne sentono pochissime, il disco è suonato benissimo cantanto in modo perfetto, un 50 mi sembra esagerato, soprattutto considerando che su questo sito di 50 se ne vedono molto pochi e solo in caso di robba di qualità veramente infida...cmq il disco l'ho risentito bene è bello ma nn bellissimo, ma cmq molto meglio del 90% delle uscite italiane degli ultimi anni...

 

Primo ascolto affrettato.. Tutto molto ricco, vario, e complesso (forse troppo, a tratti, almeno ad un primo ascolto). Alcune canzoni mi sono piaciute moltissimo, altre molto, altre ancora molto meno. Esecuzione impeccabile, erano anni che non sentivo una sezione strumentale tanto preparata, precisa e potente. JT e Viossy si confermano 2 miti. E non sono d'accordo con le critiche riguardanti i riff di chitarra, perchè a me questo genere di riff molto ritmici, rapidi e potenti fa impazzire. E Michele come cantante è il migliore di tutti, e non c'è un cazzo da fare, almeno dal mio punto di vista.

Produzione molto pulita e curata, con le voci mooolto davanti (un po' troppo anche secondo me, in relazione al genere di musica proposto..), che però non impediscono di apprezzare le "coreografie" disegnate dagli altri strumenti, e non incidono eccessivamente sulla parte ritmica (anche se a tratti trovo poco incisivo il rullante, almeno secondo i miei gusti..non che adori la "pistola" di 9th degrees, ma così mi pare davv un poco scarico). Anche a livello produttivo mi pare che si sia puntato molto sulla ricchezza e la complessità della proposta, il che se da una parte rivela particolari nuovi ad ogni ascolto, e fa godere i maniaci come me con alcune finezze iperuraniche, soffoca a volte quello che è il centro, il "focus", il cuore della canzone, e abbassa l'impatto del tutto..Non so come spiegarmi, ma in alcuni passaggi il centro di cui parlavo mi pare altrove rispetto a quello che si è scelto di valorizzare,oppure confuso e annebbiato da una tela di suoni troppo fitta e arzigogolata. Ah,Grandissima delusione per il "botto" (esplosione) finale: magari è stato estratto da qualche registrazione storica, ma fa ridere, dai, sembra una miccettaXD Che delusione..Tra l'altro se uno non ci sta attento non se ne accorge nemmeno (molto meglio l'esplosione sonora alla fine di 9degrees..lì se non ci stai attento, ti pigli un colpo non indifferenteXD).

Il bilancio per me è cmq parecchio positivo, e trovo ASSURDO IL VOTO AFFIBBIATO DAL RECENSORE. E poi che cacchio vuol dire architettura traballante delle canzoni?? Spiegati meglio

PS: io di fili conduttori ne ho trovati una caterva:-)

 

Non ho scritto per discutere sul perché o sul per come del mio voto (orion ti consiglierei di andare a leggere le rece dell'ultimo queensryche o l'ultimo saga e poi rileggere il tuo intervento).
Ho soltanto richiesto di argomentare la locuzione "stroncatura politica".