Bdsm

oggi ho mal di testa, e non posso quindi leggermi tutti i post. Rimedierò quando sarò più in forma.
Mi ha sempre incuriosito come pratica, e non ne sono mai stato contrario ragionando a livello filosofico (e giuridico). Se alla base vi è un consenso, e quindi una libertà di limitare la propria libertà ed espandere quella dell' altro, non ci vedo nessuna ipotesi di illecito penale. E la morale prevede molti illeciti che non possiamo neanche immaginare. Dall' esterno è giudicabile come una deviazione, ma ci sono così tante deviazioni, che pure la retta via è smarrita. (cit. si sa a chi! :P)
A priori non si può bocciare nulla, se non illeciti penali, e qua non siamo di fronte ad illeciti penali.
Viene semmai da chiederci perchè vi siano più mistress(es) di master(s). O le donne stanno riemergendo sulla scia del '68, o molti uomini sono incuriositi di vivere la vita all' opposto di come l' hanno vista vivere. Sinceramente io vivo da uomo presessantottino, quindi le mistresses (che rispetto) non mi interessano. Comunque neanche le schiave, voglio una compagna non un pezzo di carne da devastare o una mente da annientare. Non perchè ne sia a contrario a priori, ma per la mia vita reputo più interessante pormi interrogativi e provare ad avere risposte...

 

Ah, non povero me!!!!!

 

Per quanto ne so io il rapporto è inverso. Tra Master(s) e Mistress(es) è tendenzialmente favorevole ai primi, per quanto riguarda gli slave(s) è difficile fare un rapporto di numeri, ma posso assicurarti che ne esistono tantissimi uomini così come ci sono moltissime donne.

Inoltre considero erroneo l'utilizzo di locuzioni come "pezzo di carne da devastare" o "mente da annientare", poichè l'intento di un rapporto bdsm (diciamo così, anche se non è sostanzialmente corretto) non è certamente annientare le menti. Parliamo di dinamiche "singolari" , spesso chi pratica "bdsm" con una persona ha in realtà un rapporto amoroso e affettivo con un'altra. Come qualcun'altro ha già scritto queste pratiche non sono sinonimo di "famolo strano".

Per concludere posso assicurarti che anche vivendo un rapporto di dominazione o bdsm, che dir si voglia, si possono porre interrogativi e provare ad ottenere risposte.

 

spiegare il perchè e il percome di certi gusti e sensazioni a chi non li prova è come spiegare la luce ad un cieco nato.
Solo quando nascono spontaneamente se ne comprende la natura.

 

Esiste gente che ama infilarsi aghi nei capezzoli e gente che ama ascoltare i dischi dei Pearl Jam dalla prima all'ultima canzone...

Che ci dovete fa??
Non si può mettere in discussione i gusti altrui, per quanto sadomasochistici...


....eheheehh!
Vado!

 

spulciando internet mi era sembrato il contrario, o comunque alla pari, cosa che sociologicamente fa riflettere dato che appunto la società era basata fino a pochi decenni fa su una vita di subordinazione femminile verso l' altro sesso. Fa abbastanza scuotere il pensare ad un gran numero di coppie dove il sub è l' uomo e dom è la donna, almeno pensando al passato e alla natura di varie specie animali.

 

anche senza arrivare a livelli estremi come questi, a mio parere nel sesso un po tutti fanno il giochino della sottomissione al parter qualche volta, e a quanto pare nel mondo c'è una nuova classificazione per le persone, dom e slaves, voi vi sentite o preferite essere piu i primi o i secondi?
io mi sento un po slave ad esserte sincero

 

DOMINATOR OF THE WORLD!!!!!!!!!!!!!!

DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD

Vien da se che tra buscarle o darle, scelgo darle! Più che altro perchè il primo che mena mena due volte!!!

 

non ne sono attratto come stile di vita, ma ovviamente sono tutt' altro che sub!

 

be s eme lo proponessero io farei bdsm

 

oh fantastico topic, mi associo subito in quanto libertino adepto del fu barone Von Masoch e del divin Marchese de Sade

non mi piace il bdsm cruento e nemmeno il dressage, preferisco l'aspetto psicologico, il role playing e lo switching, ma di base sono più sado che maso

La vera essenza del libertinaggio è essere allo stesso tempo Carnefice e Vittima

 

Ciao, sono una schiava e vorrei dire al signorino Shadowed_Dreams , che ha aperto questo topic, e co., che non ne sa evidentemente nulla: almeno dovrebbe aver esperito, per parlare, ma libero di esprimere comunque un giudizio, dovrebbe come minimo informarsi prima a livello nozionistico su cosa siano il masochismo ed il sadismo ed in cosa consista l'annientamento psicologico, come si diventa succubi, cosa siano realmente i traumi e quale differenza faccia la consensualità nella violenza, ma soprattutto la differenza tra la violenza di un sadico e la violenza di una persona che vuole fare del male. Dovresti anche informarti su quale sia il fine del padrone, come usa la violenza e qual è l'eccitamento che ne ricava e da cosa. Mi sento offesa dai tuoi post perchè sembri andare in fondo alle cose, anche in questo argomento che evidentemente non hai affrontato se non in maniera superficiale. Io non sono succube del mio padrone, faccio un viaggio che mi porta alla libertà da me stessa, prima causa delle mie nevrosi, come dimostrato da illustri personaggi, nonchè dottori e tutt'ora dalla medicina che si occupa di psicologia. Fiera confermo di essere libera e liberamente affermo di combattere la sacralizzazione deviata della libertà nell'ideale occidentale, influenzato dai principi cristiani; io sono libera come non mai di subire ogni cosa che accetto di subire e di far distruggere da un'altra persona tutti i limiti da me imposti, io sono libera di amare e godere della violenza, dell'umiliazione, io sono libera di vivere la mia dimensione interiore e la vostra, di conseguenza, è una violenza, alla pari di quella cattolica contro la laicità dello stato e dei cittadini, contro il mio diritto di esser trattata come voglio, insinuate ed affermate cose false dettate dalla vostra ignoranza e dalla vostra presunzione, contro tutti coloro che come me affrontano un viaggio interiore che richiede un sensibilità ed una forza sovraumane, in nome della loro libera ricerca della libertà e della felicità. Voi siete più schiavi di me, siete succubi di un'ideale di libertà assoluto, deviato e passato e siete anche presuntuosi, oltre che superficiali ed irrispettosi. Eppure, notate, siete liberi di tutto ciò. Beh siamo proprio in democrazia, ognuno può dire qualsiasi cavolata gli passi per la mente. Complimenti. Inoltre, non si rasenta il penale, la legge lo permette, purchè maggiorenni e non esiste bdsm senza consensualità, anche se spesso si confonde con altri tipi di perversioni e tendenze, che anche se simili nell'atto, in origine sono completamente diversi dal sadomasochismo, ma già dalla definizione di sadico, si può individuare senza difficoltà ciò che piuttosto è tendente a qualcosa di pericoloso, o comunque degradante.

 

Eh ma sai Euridice, il problema è che molta gente si dice aperta sul sesso magari perchè ha trombato con 4 donne diverse in un anno, ma poi vede come fumo negli occhi tutto ciò che non è coito eterosessuale.

nonostante sia sadomasochista dichiarata, switch almeno all'80% dominante, questo topic non mi sono nemmeno presa la briga di leggerlo. Il tono del post d'apertura, l'unico che ho letto, era più che sufficiente per capire dove s'andava a parare.

d'altronde, è come al Decadence di Bologna. tanti ragazzetti 18enni che si dicono alternativi perchè indossano un collare con le borchie e poi chi un collare lo indossa per esprimere sottomissione al proprio Padrone (o propria Padrona) viene dileggiato e considerato un allocco.

le soluzioni per me sono state semplicissime. non parlare di sadomasochismo qui. non praticarlo al Decadence.

perchè il tempo va ottimizzato, e di certe cose si parla con chi si ha almeno il sospetto che possa comprendere. Gli sbarby e i finti alternativi, beh... non rientrano fra quelle persone.

 

Io trovo la cosa assai eccitante in qualsiasi contesto.. naturalmente però quando é la donna "vittima", a ruoli invertiti mi disgusta abbastanza la cosa, e provo una certa pena per l'uomo in questione qualcuno ha citato il De Sade, Justine o le sventure della virtù é veramente un capolavoro, tra i miei libri preferiti, se non IL preferito..

 

per l'appunto. De Sade era sì un libertino, ma credo il senso delle sue opere fosse un altro, non era certo un omaggio al sadomasochismo. Per ciò che guarda l'eccitamento, beh, non so cosa intendi, ma a causa della cattiva pubblicità, come al solito superficiale, si tende ad associare il bdsm al sesso, ma non è così, il sesso è un mezzo e spesso, in queste coppie, è assente, è uno stile di vita, una cosa che ti prende la testa, è un viaggio dentro se stessi, per cui, certo, coinvolge la sessualità, ma l'origine, come sempre, è altrove. Non è un gioco da letto, è una scelta radicale, che ti cambia, sempre, con chiunque, in ogni cosa, anche se poi si decide di affrontare una relazione ''normale'', hai conosciuto parti dell'intimità tua, che poi ritroverai in ogni gesto quotidiano della gente che ti circonda, che non potrai mai più ignorare.