1. Il regolamento del Forum è stato ripristinato e aggiornato, lo puoi trovare in ogni momento in basso a destra cliccando su "Termini e Condizioni d'uso del sito". Ti preghiamo di leggerlo e di rispettarlo per mantenere il forum un luogo piacevole ed accogliente per tutti. Grazie!
    Chiudi

Politica italiana

Discussione in 'Attualità e Cultura' iniziata da Daniele "dani66" D'Adamo, 3 Novembre 2008.

Status Discussione:
Chiusa ad ulteriori risposte.
  1. julietta

    julietta
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    19 Aprile 2009
    Messaggi:
    58
    "Mi Piace" ricevuti:
    0

    27 Aprile 2009

    loro la cantano ma mica l'hanno scritta loro!!
     
  2. kiowa

    kiowa
    Expand Collapse
    New Member

    Registrato:
    29 Gennaio 2008
    Messaggi:
    3.234
    "Mi Piace" ricevuti:
    13

    27 Aprile 2009

    annamo sixx, l'avevi esposta in un altro modo questa vetusa teoria.Quello che hai postato in seconda battuta è solo una descrizione assai generica .Come giudichi l'esercito titino, organizzato come qualsiasi esercito, e tacciato(a ragione) di partigianesimo?
    Se poi vogliamo approfondire lo sterminato mondo della guerra di guerriglia, o partigiana che dir si voglia, vedremo che essa non ha nulla di che invidiare agli eserciti "regolari"(barbudos?)


    Per quanto riguarda le curve, sono contro i daspo...ma non me veni a fa il piagnone sulla legge(perchè questa è, mi preme ribadirlo)sull'apologia di fascismo, visto che essa viene svilita in ogni dove(negalo e siamo al comico)
    Poi, personalmente, sono dell'idea che chi espone certi simboli vada combattuto in altro modo, e tu che hai orecchie per intendere intenderai.
    Per tacere sulle "attenzioni particolari" verso le curve rosse(livornesi a roma, ricordi?)dai, next question

    Lestat, senza offesa alcuna, spesso scadi nella banalità più totale.

    Per la cronaca, non me ne voglia il buon nosferatu:
    sul 68 ho una mia idea, che non è del tutto positiva.Se questo puo essere argomento dei giorni a venire, ben venga
    MAI STATO PACIFISTA, io, e tanti altri.Fare queste generalizzazioni è assai comodo, e altrettanto sbagliato
     
  3. Monk

    Monk
    Expand Collapse
    To be a rock and not to roll

    Registrato:
    3 Maggio 2005
    Messaggi:
    62.630
    "Mi Piace" ricevuti:
    99.203

    27 Aprile 2009

    Idem.
     
  4. Ross the Boss

    Ross the Boss
    Expand Collapse
    X-MONA

    Registrato:
    12 Gennaio 2006
    Messaggi:
    10.970
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.743

    27 Aprile 2009

    Mister, disquisire va bene ma sulle foibe non mi hai ancora risposto. ;)
     
  5. nosferatu666

    nosferatu666
    Expand Collapse
    Giuda Ballerino!

    Registrato:
    28 Settembre 2007
    Messaggi:
    9.259
    "Mi Piace" ricevuti:
    21

    27 Aprile 2009

    :sgrat: Non credo di aver parlato mai di 68 a dire il vero.. Per quanto mi riguarda apprezzo i filosofi che hanno ispirato il 68 (e la scena musicale:hihi:) nonché i temi posti dal 68
     
  6. Pandakaos

    Pandakaos
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    22 Febbraio 2002
    Messaggi:
    299
    "Mi Piace" ricevuti:
    6

    27 Aprile 2009


    « "...ricordo che nel 1946 io ed Edward Kardelj andammo in Istria a organizzare la propaganda anti-italiana. Si trattava di dimostrare alla commissione alleata che quelle terre erano jugoslave e non italiane: ci furono manifestazioni con striscioni e bandiere". Domanda: "Ma non era vero?" "Certo che non era vero. O meglio lo era solo in parte, perché in realtà gli italiani erano la maggioranza solo nei centri abitati e non nei villaggi. Ma bisognava indurre gli italiani ad andare via con pressioni d'ogni tipo. Così fu fatto." »
    (Da un'intervista a Milovan Gilas, "Panorama" di Fiume, 21 luglio 1991)



    Nelle foibe ci sono finiti fascisti, antifascisti, sloveni, croati, tutti coloro che si opponevano al progetto di Tito di annettere quelle terre alla nuova jugoslavia...

    P.s. Ross ache a -7 non ci prenderete!
     
  7. Ross the Boss

    Ross the Boss
    Expand Collapse
    X-MONA

    Registrato:
    12 Gennaio 2006
    Messaggi:
    10.970
    "Mi Piace" ricevuti:
    7.743

    27 Aprile 2009

    Non ho detto il contrario. Ho detto che l'operato del fascismo in quelle terre non ha certo messo in buona luce gli italiani. Ciò nonostante le foibe sono qualcosa di esecrabile, e tutto sommato il fascismo ha colpe ben più gravi. Questo nulla toglie alla discutibile moralità nell'appoggiare uno come Pavelic. ;)
     
  8. Pandakaos

    Pandakaos
    Expand Collapse
    Member

    Registrato:
    22 Febbraio 2002
    Messaggi:
    299
    "Mi Piace" ricevuti:
    6

    27 Aprile 2009

    L'appoggio del fascismo italiano a Ante Pavelic aveva una funzione di destabilizazione della Jugoslavia, già crogiuolo di popoli differenti, vera antagonista nel ruolo espasionista dell'Italia nei Balcani (Zagabria, l'unica capitale europea inbandierata a festa ad occogliere le truppe dell'Asse come liberatrici, rientrava nella zona d'influenza della Gemania). Infatti appena sparita la jugoslavia e sorta la Croazia indipendente non erano velate le mire croate sulla dalmazia italiana.
    P.s. Ante Pavelic era oppoggiato anche dalla Chiesa Cattolica, si dice che dietro la sua riuscita fuga ci sia Pio XII.
     
  9. angusyoung

    angusyoung
    Expand Collapse
    Active Member

    Registrato:
    6 Maggio 2002
    Messaggi:
    1.788
    "Mi Piace" ricevuti:
    4

    28 Aprile 2009

    [​IMG]Il Primo Ministro del “Ma che c***o…!?”


    Articolo di Personaggi d'Italia, pubblicato giovedì 9 aprile 2009 in USA.

    [The New Republic]


    Che cosa fa dire a Silvio Berlusconi le cose ridicole che dice?

    Gli Americani che hanno avuto l’occasione di vedere il bizzarro filmato sul Vertice dei G20 della settimana scorsa, con il Primo Ministro italiano Silvio Berlusconi che sbraitava “Miister Obamaa, Miister Obamaa!” con evidente irritazione della Regina inglese - e che erano rimasti scioccati dopo la famigerata battuta su Obama, definito “alto, bello e abbronzato” potrebbero domandarsi: Che cos’ha quest’uomo? Ha per caso un problema con Obama?
    Giusto per mettere a tutti l’anima in pace, la risposta immediata è: No, lo fa con tutti! O, perlomeno, qualcosa di ugualmente bizzarro. Appena pochi giorni dopo l’episodio del “Miister Obama”, Berlusconi ha messo in imbarazzo il cancelliere tedesco Angela Merkel uscendo dalla sua limousine per una visita ufficiale parlando al cellulare, mentre lei lo attendeva su un tappeto rosso per accoglierlo. Lui le ha voltato le spalle e ha continuato a parlare per diversi minuti mentre la Merkel è rimasta lì in piedi a mano protesa finchè finalmente, con evidente disappunto, ha lasciato perdere ed è rientrata.
    Cose come queste accadono da quando Berlusconi divenne per la prima volta Presidente del Consiglio nel 1994. Durante una delle sue prime conferenze internazionali, fece il “segno delle corna” o “del cornuto”, sulla testa del Ministro degli Esteri spagnolo mentre si posava per una foto di gruppo. Alle obiezioni della gente, egli insistette che si trattava di un gesto “amichevole” volto a creare un senso di cameratismo.
    Nel 2001 diede del kapò di un campo di concentramento ad un membro tedesco del Parlamento Europeo; nel 2002 definì il Primo Ministro danese Anders Rasmussen “il più attraente politico in Europa” e suggerì che questi sarebbe potuto essere un ottimo partito per la moglie stessa di Berlusconi, la quale si vociferava avesse, all’epoca, una relazione con l’allora sindaco di Venezia, Massimo Cacciari. “È molto più bello di Cacciari” disse Berlusconi durante una conferenza stampa, aggiungendo quindi ad un perplesso Rasmussen “Ti spiego dopo”.
    Dopo i negoziati sulle politiche agricole nel 2005, egli sottolineò di avere usato tutte le sue “capacità di playboy” per strappare concessioni in favore dell’Italia al Primo Ministro finlandese, una donna non certo nota per bellezza fisica.
    Nel periodo in cui Berlusconi rivestì la carica di presidente dell’Unione Europea, due anni prima, sconvolse un convegno di capi di stato proponendo di alleggerire l’atmosfera parlando di “calcio e donne”. Successivamente suggerì a Gerhard Schroder, il pluri-sposato ex cancelliere tedesco, che egli forse avrebbe voluto parlar loro di donne.
    Vi è una logica in ciò che può sembrare essere una strana forma di sindrome di Tourette? I suoi commenti inappropriati sono il comportamento di un uomo talmente potente nel suo Paese, la cui ricchezza privata e potere pubblico sono un tutt’uno, che egli non fa più distinzione fra comportamento pubblico e privato. E non è tenuto a farla. E’ circondato da impiegati e portaborse che sghignazzano ai suoi scherzi e elogiano ogni sua esclamazione - e da giornalisti che non fanno mai domande difficili o imbarazzanti.
    Si comporta ad una conferenza stampa internazionale come se fosse seduto alla tavola di casa sua. Infatti, è più a suo agio nell’intrattenere ospiti internazionali nella sua favolosa villa in Sardegna (fondendo ancora una volta pubblico e privato), dove capi di stato e soubrette televisive possono mischiarsi - e Berlusconi può dire ogni cosa gli passi per la testa senza il timore di un pubblico imbarazzo.
    E’ così abituato al controllo pressoché totale della stampa italiana da reagire con sgomento e rabbia quando la stampa internazionale non riesce a trattarlo con una simile deferenza. L’affermazione di Berlusconi sul “kapò”, trasmessa in tutto il mondo, non è stata mandata in onda sulla principale TV di stato. La stessa cosa è avvenuta di recente, quando Berlusconi ha fatto un commento che è sembrato indicare che lo stupro fosse una naturale conseguenza della libido maschile: “Per fermare gli stupri, dovremmo assegnare un poliziotto ad ogni ragazza carina in Italia.”
    Parte delle brutte figure di Berlusconi all’estero derivano anche dal suo desiderio di dominare ogni situazione e dalla sua frustrazione nel dover occupare un posto secondario nei convegni internazionali. Quando Berlusconi spiegò che egli non avrebbe partecipato alla cerimonia di inaugurazione di Obama a Washington, espresse un commento rivelatore: “Non sono una comparsa nel cast di un film; sono un attore protagonista.” Berlusconi è chiaramente seccato che Obama, un nuovo arrivato con solo un paio di milioni di dollari di patrimonio, sia una star ben più grande.
    Dunque, come mai Berlusconi continua a essere così popolare in Italia, secondo quanto suggeriscono sia la sua rielezione la scorsa primavera sia i recenti sondaggi?
    Beh, il suo intuito politico in patria e la sua incapacità all’estero - un’apparente contraddizione - sono in realtà strettamente legati.
    Il suo commento riguardo l’alleggerire i negoziati sulla Costituzione Europea parlando di “calcio e donne” sembrò non dignitoso agli occhi dei suoi colleghi politici, ma è parte del fascino populista di Berlusconi in Italia. Dopo tutto, “calcio e donne” sono gli argomenti di conversazione preferiti nei bar all’angolo nella maggior parte delle città italiane e la reputazione di Berlusconi come padrone di club calcistici e la celebrità legata alle dicerie che lo associano a numerose belle donne è parte di ciò che ha permesso all’uomo più ricco del paese di sviluppare un genuino fascino operaio.
    Che l’Italia non solo accetti, ma addirittura approvi Berlusconi è sintomo di un paese in profonda crisi, con un’economia stagnante, una classe politica di cui la popolazione ha la nausea e una debole opposizione che ha fallito nell’offrire una credibile alternativa a Berlusconi.
    I suoi commenti inappropriati sono visti da alcuni dei suoi sostenitori come una forma di autenticità, l’opposto delle accorte affermazioni di politici esemplari, e quindi rinforzano l’immagine di Berlusconi come anti-politico.
    Inoltre, a differenza della maggior parte dei suoi rivali, che devono fingere di apprezzare e capire la cultura popolare, Berlusconi possiede un fiuto infallibile per il più basso denominatore comune che l’ha aiutato moltissimo nella sua carriera come magnate delle televisioni, e ancora continua a farlo. Egli ama sinceramente le serie televisive dozzinali e l’umorismo da volgare.
    Per quanto riguarda Obama, lui e Berlusconi dovrebbero andare tranquillamente d’accordo. È difficile immaginare che il suo modo di parlare da spogliatoio vada bene specialmente con Obama, ma Berlusconi sa anche riconoscere una star quando la vede ed è ansioso di attaccarvisi (nonostante egli preferisca pur sempre essere l’attrazione principale). E, infatti, Berlusconi è emerso dall’incontro con il presidente degli Stati Uniti entusiasta: “Ha confermato le mie aspettative, facendomi un’eccellente impressione per saggezza, lucidità e, devo dirlo, umiltà.” Qualcosa che nessuno ha imputato a Berlusconi.
    Alexander Stille è autore, tra i vari libri, di Il sacco di Roma: Soldi, Media, Celebrità = Potere = Silvio Berlusconi (Penguin 2006). È professore alla Graduate School of Journalism alla Columbia University

    italiadallestero.info

     
  10. ^v^ Lestat ^v^

    ^v^ Lestat ^v^
    Expand Collapse
    New Member
    BANNATO

    Registrato:
    27 Settembre 2005
    Messaggi:
    5.989
    "Mi Piace" ricevuti:
    522

    28 Aprile 2009

    Quelli di sinistra, l'unica cosa in cui sono tutti d'accordo, è l'odio verso Berlusconi :D

    Personalmente mi chiedo se odiano tutti il nostro amato premier, come avrà fatto a dare alle elezioni (contando anche le recenti regionali), quei distacchi abissali alla sua controparte? Mistero :D
     
    #3790
    Ultima modifica: 28 Aprile 2009
  11. raffomaster

    raffomaster
    Expand Collapse
    Banned
    BANNATO

    Registrato:
    3 Febbraio 2007
    Messaggi:
    15.406
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    28 Aprile 2009

    Ovvio, ma anche quelli di destra, sta tranquillo ;)
    Distacchi abissali? In che senso?
     
  12. ^v^ Lestat ^v^

    ^v^ Lestat ^v^
    Expand Collapse
    New Member
    BANNATO

    Registrato:
    27 Settembre 2005
    Messaggi:
    5.989
    "Mi Piace" ricevuti:
    522

    28 Aprile 2009

    Parlo delle percentuali
     
  13. raffomaster

    raffomaster
    Expand Collapse
    Banned
    BANNATO

    Registrato:
    3 Febbraio 2007
    Messaggi:
    15.406
    "Mi Piace" ricevuti:
    1

    28 Aprile 2009

    Si, dei suoi sondaggi che lo danno al 71% :hihi:
     
  14. ^v^ Lestat ^v^

    ^v^ Lestat ^v^
    Expand Collapse
    New Member
    BANNATO

    Registrato:
    27 Settembre 2005
    Messaggi:
    5.989
    "Mi Piace" ricevuti:
    522

    28 Aprile 2009

    Si si infatti le ultime regionali, sono state la consacrazione del PD, dopo il "formidabile" risultato delle politiche :rotfl:
     
  15. the-phantom-lady

    the-phantom-lady
    Expand Collapse
    GRRRRRRRR

    Registrato:
    23 Ottobre 2003
    Messaggi:
    8.542
    "Mi Piace" ricevuti:
    43

    28 Aprile 2009

    Ma semplicemente perchè a differenza di altri, non votiamo contro qualcuno, ma votiamo per qualcuno. Ed evidentemente il PD non merita i voti dei cittadini di sinistra, principalmente perchè non si pone come un partito di centro-sinistra.

    In ogni caso quando alle ultime amministrative, con al governo il vostro amato e il nostro odiato Silvio, il centro-sinistra aveva strappato diverse regioni agli avversari, e salvo le roccaforti(veneto,lombardia,sicilia e poco altro)aveva vinto ovunque non ho visto nessun sondaggio sulla popolarità del governo...strano:sadic:
    Nonostante tutto era più credibile l'unione con le sue innumerevoli contraddizioni che questo Pd:shutup:
     
Status Discussione:
Chiusa ad ulteriori risposte.

Condividi questa Pagina