Topic sui Dream Theater

Quì siamo nell'altro opposto

 

Oh mamma, altro che assimilare, questo brano è una mezza schifezza. Non fosse per il piacevole ritornello sarebbe da buttare per intero. I riff sono di una scontatezza imbarazzante.

 

Due brani su 6 (sono 6, giusto?) sono 1 ottimo antipasto per farsi un'idea ed esprimere qualche considerazione.
La metto così:
1)Sono quasi sicuro che questi 2 brani non rappresentino tutto il disco(come stile, qualità, etc.).I dt da anni tirano fuori le canzoni + bruttine all'inizio (IMHO).Quindi mi do ancora 1 piccolissima speranza, sperando che almeno 1-2 canzoni siano belle o almeno interessanti.
Speranza piccola, cmq.
2)Se il disco dovesse, nella sua interezza, avere mediamente questa qualità, credo che personalmente lo considererò il loro punto + basso della carriera.
Purtroppo.

 

Bhè ma cosa c'è di male in queste canzoni rispetto ad una Never Enough??.....io le trovo più piacevoli di molte presenti negli album passati !!!!
Detto questo a me piace ANTR (almeno in molti suoi frammenti) ed invece mi lascia un po' indifferente AROP.....

 

Acid, sentendo ste due canzoni mi sa che devo rivalutare octavarium

 

Entrambe bruttine, infarcite di riff banalissimi e già sentiti, i soliti duelli a metà canzone.
ANTR sicuramente un pò + carina di AROP, dato che ha qke apertura vocale + interessante.
Cmq, in generale in questi 2 pezzi, sa tutto di già sentito come non mai.
Ogni passaggio mi ricorda fortissimamente qcosa che hanno già fatto (loro stessi).Dai riff, alle linee vocali, agli assoli.
E, incredibile dirlo, ma neanche la prestazione meramente tecnica dei nostri mi è particolarmente saltata alle orecchie.
Certi riff mi sono sembrati così bruttini e scontati da rivalutare quasi quelli dell'ultimo dei metallica

 

beh, a me non sembrano proprio delle ciofeche, come forse alcuni di voi tendono a credere. forse, questo viene dal fatto che vogliamo un nuovo when dream and day unite, un nuovo images and words e/o un nuovo awake, ma questo non è possibile perché gli anni passano e questi ragazzotti sono ormai sui 50. non dimentichiamocelo.

poi, sono comunque convinto che a rite of passage ed a nightmare to remember non siano assoltuamente dei capolavori, ma ci sono degli spunti veramente mica male... come ad esempio i due ritornelli di a rite of passage, con quel "Turn the key, walk through the gate / The greatest sense to reach a higher state / A rite of passag / The final stage a sacret home / Unlock the door and lay upon the cornerstone / A rite of passage"

di a nightmare to remember, mi piace la parte melodica ai 4 minuti circa, quando labrie canta: "Hopelessly drifting bathing in beatufiul agony"

Poi, ammetto che ci sono alcune parti decisamente evitabili, come lo pseudo-growl tentato (e mal riuscito) di mike in a nightmare to remember. anche alcune sboronate di petrucci/rudess non mi sono piaciute, però, alla fine, il mio giudizio, provvosorio, è di 6/7 sia per a nightmare to remember che per a rite of passage. tutto sommato, è accettabile, considerando che systematic chaos ha un voto complessivo sul 6.

ah, i testi sono ancora provvisori... è che abbiamo cercato di decifrare senza bootklet, quindi a orecchio...

 

Oh cazzo.
Mi piacciono.


Nulla di fresco, nulla di nuovo, ma mi piacciono...

 

Ma anche no.

 

Ah, però mi accodo a chi chiede la soppressione di Portnoy, o per lo meno la rimozione coatta delle sue corde vocali

 

Concordo.
Se non proprio raggiungere le vette di Awake, almeno un album della qualità di uno Scene o FII io credo possano farlo ancora.
E che loro non ne hanno voglia (e gli stimoli).

 

Alla fine di a rite of passage, alla radio, si sente oltretutto il primo minuto della canzone successiva, mentre il tipo parla..una ballad. Sembra carina...
Bisogna mettersi in testa che non è prog, e si riuscirà a vivere in pace coi fantasmi del passat, secondo me.

 

Beh, ma non voglio mettermi a citare questo o quell'album, perchè non vorrei un I&W2, un Awake2, uno SFAM2, etc etc.
Vorrei un album di qualità, perchè si tratta di cinque artisti capaci di suonare e che nel passato, talvolta anche recente, hanno dimostrato di avere delle idee compositive. Tutti e cinque. E invece sembra che i Dream Theater siano diventati quel moniker (un marchio, non mi va neanche di chiamarlo gruppo perchè non c'è un gruppo) con il quale produrre tutto e il contrario di tutto, senza la minima idea di fondo, senza cuore e senza la benché minima coerenza.

 

ma oh, mica sto dicendo che gli ultimi dischi sono dei capolavori, eh che una certa non-voglia c'è, lo ammetto e si nota, ma bisogna anche considerare che è difficile mantenersi a certi livelli, più o meno alti, per tutta la carriera. hanno quasi 50 anni, su. ed è impossibile pretendere che labrie prenda gli acuti dei tempi di awake, che faccia la voce "graffiante" come in awake o anche gli acuti in scenes from a memory. da questo punto di vista, ci sta un calo. che poi comunque ci siano elementi che fanno pensare a un calo dovuto a una certa non-voglia, ok, sono d'accordo. fatto resta che trovo comunque accettabile a rite of passage e a nightmare to remember. cambierò opinione? non lo so, è possibile. per ora, resto sul mio 6/7. e non dico quanto detto perché "obbligato" dal fatto che gestisco un fan club non ufficiale, ma perché penso veramente quanto scritto.

è wither .

 

Giusto, e dato che le cose stanno così sarebbe meglio passare più tempo in studio cercando di fare musica di un certo livello invece di andare avanti vendendo solo per il nome. Scusate la franchezza, non mi piacciono le critiche gratuite, ma neanche sempre il cercare di giustificare una serie di uscite sottotono!

Non sono d'accordo. Il calo fisico è normale, ma quello mentale non è giustificato. La motivazione,le idee e la creatività, per un gruppo come loro, dovrebbero essere sempre accese, e se vi sono periodi sottotono ripeto che bisognerebbe perdere più tempo in studio. Invece puntuale come un orologio ogni anno arriva il loro disco nuovo, svolgendo il solito compitino.
Inoltre non credo che si cerchi l'acuto di Labrie o la sua voce graffiante, non basta nemmeno questo per fare un bel disco. Io ripeto che bisognerebbe impostare tutto su una ricerca della melodia "elegante" che maggiormente si sposa con la voce di Labrie, anche senza bisogno di cantare urlando, evitando questi riff pesanti alla metallica, o queste tamarrate, che hanno rotto per quanto mi riguarda il c****
Bastano poche note per emozionare, basta solo sentire la voce di Labrie nel contesto giusto, già sarebbe un "nuovo inizio", che più facilmente si può sposare con il loro calo fisico inevitabile.