Queensryche

l ho comprato adesso e quindi ho solo una prima impressione e devo dire che a me sembra migliore di operation mindcrime 2(che pure lo trovo un buon album)e anche a me mi rimanda un po a promise land.

 

beh secondo me il disco è destinato a crescere di ascolto in ascolto.
Potremo giudicarlo in linea generale un mix tra Operation Mindcrime e Promised Land
Lo trovo decisamente ispirato,anche se trattandosi di un concept le atmosfere e le melodie non variano tanto,come in Operation Mindcrime del resto(ma quello è un capolavoro inarrivabile)ma decisamente questo American Soldier è un lavoro riuscito.
I richiami a Promised Land ci sono in effetti,si sente una certa ' claustrofobia ' che permea tutta l'opera.
Grandissimi ritornelli e ottimi arpeggioni(classico stile Queensryche).
Ottime le prime due tracce,parecchio OM1 style effettivamente,soprattutto per le backing vocals e il classico giro Mim-Do-Re(che si ripete spesso in tutto il disco,così come in OM).
Echi di grunge si sentono chiari in A dead man's words(il fantasma di Layne Staley aleggia)
The Killer mi ha ricordato The Mission (ma molto vagamente)
Nella seconda parte vengono fuori più rimandi a Empire ,Hundred mile stare e Middle of hell (che sembra una nuova Della Brown) e Man Down(che ha qualcosa di Resistance)
Menzione d'onore per la ballad Home Again,ovviamente a molti salterà alla mente la melodia di Silent Lucidity,ma c'è da dire che la voce della piccola Tate mette i brividi,song stupenda.
Insomma direi che stavolta siamo di fronte a un disco convincente,che si mantiene su un buon livello almeno per tre quarti,i suoni delle chitarre sono decisamente azzeccati così come le backing vocals e la voce di Tate.
Sicuramente non siamo di fronte a un disco molto vario,ma ripeto,non lo era neppure Operation Mindcrime(che aveva il pregio di non avere filler e un livello medio mostruoso) infatti quando la band decide di cambiare un pò il tiro(The Voice) non sembra convincere troppo.
Bel disco

 

Dovrei quotare tutto il tuo post, ma taglio questa parte. Home Again ha una struttura quasi banale, ma rimasi colpito dal primo ascolto perchè è sentita al 100%. Il duetto è perfetto e la voce adolescenziale della figlia di Tate, come dici, è da brividi.

 

come primo ascolto niente male! sicuramente un buon cd.

 

Lo ascolterò meglio settimana prossima...comunque mi è piaciuto già ai primi ascolti...cosa strana per un disco dei ryche...

 

E' un bel disco e cresce, ottimo per i ryche post-Promised Land.
Atmosfera perfetta per il concept, e l'accoppiata Tate-Rockenfield sugli scudi. Vediamo se dura.

 

Si cresce molto con gli ascolti, credo neccessiti molto tempo per esser appreso/capito/apprezzato fino in fondo !!! Ad un ascolto superficiale le tracce possono sembrare un po' tutte similotte, ma secondo me nasconde molto....e Tate è il vero protagonista !!
A me piacque molto anche OM : II....con questo disco han preso tutt'altra strada...cmq io lo (come intento, non come qualità) lo paragono a Promised Land (l'album forse meno "immediato", ma più profondo della BAND) !!!

 

Quoto...ascolta e riascolta e capisci che è un ottimo disco cantato da uno dei migliori vocalist di sempre.Il disco è molto omogeneo stilisticamente e a differenza dei due Operation non viaggia mai a ritmo sostenuto.

 

Praticamente nessun commento e neppure la rece a un mesetto dall'uscita

Per me grandissimo album,per me un mix di Empire e Promised Land ,pochi cantanti sono così 'teatrali' ed espressivi come Tate.
ho postato per non far finire il topic in seconda pagina....

 

Non l'ho ancora assimilato ma mi sembra un bel disco... alcuni passaggi sono notevoli. Forse manca la "hit" appunto.

 

Partito prevenuto, ho trovato all'ascolto,invece, un lavoro di notevole spessore,ispirato e emozionante in alcuni passaggi
Un grande ritorno per questa grande band

 

Bellssimo disco!Poco metal ma elegante raffinato,drammatico.. su rock hard ho letto la spiegazione di tutti i testi fatta da Tate e sono rimasto colpito da come essi riescono a farti conoscere le emozioni che i soldati provano durante la guerra.

 

Disco che va metabolizzato...è buono...ma potrebbe essere anche qualcosa di più...non lo vedo così inferiore ai capolavori dei Queensryche...ma piuttosto diverso...per ora si mette dietro lavori come q2k, hear in the now frontier, tribe, OM2...devo capire come si colloca rispetto ai masterpieces...