My Dying Bride

Confermo!!

 

Dopo un po' di ascolti butto giù quelle che sono le mie impressioni.
Credo che con questo album si possa definitivamente dire che l'ispirazione in casa my dying bride sia definitivamente spenta.
E' un album che non ha un identità...sembra un collage di pezzi presi dal passato..non ha un'atmosfera omogenea..i pezzi non sono legati come lo erano nei passati album. Sono canzoni ineccepibili a livello compositivo..però non dicono nulla di nuovo.
Senza scomodarsi a fare paragoni con gli inarrivabili classici del passato trovo che questo album non regga minimamente il confronto nemmeno con produzioni più recenti come the dreadful hours o songs of darkness words of light.
La classe e l'esperienza rendono quest'album tutt'altro che brutto sia chiaro...ma credo che i my dying bride abbiano perso quella scintilla di ispirazione che ha fatto sì che pur senza stravolgersi riuscissero a sfornare grandi album senza che risultassero delle fotocopie dei precedenti.
Un buon compitino...ma nulla più. E sinceramente mi aspettavo di meglio.

 

Anche io dopo numerosi ascolti ho notato che manca un'atmosfera generale che identifichi il cd..Era invece ben presente in The Dreadfull Hours, in SODWOL (che non mi fa impazzire), e credo anche in A Line of Deathless Kings..
Qui manca però i pezzi a mio parere sono uno piu bello dell'altro..anche gli ultimi due, cioè Death Triumphant e A chapter in loathing stanno crescendo, anche se quest'ultima mi piace meno perchè la trovo troppo slegata nei suoi vari passaggi..

E' un album che comunque mi sta piacendo da impazzire nel quale però non si intraprende un " viaggio" compiuto come negli altri cd...non so se mi spiego, sembra non avere una identità precisa, una storia da raccontare..Sembra un best of..
Però è bellissimo.

Lo so..sono contorto

 

Un'altra cosa: ma la recensione si farà?!?!

 

Sono d'accordo con voi, anche se non l'ho ancora "sviscerato" per bene.

Sent! Sei andato giù leggerino... Scherzo... penso che tu abbia ragione

Ho notato anch'io (come tutti penso) la perfetta identità di riffs tra "Chapter..." e "The blood..." solo che mi ero dimenticato di denunciare il fatto subito Secondo me ci deve essere un motivo per cui han fatto una cose del genere, impossibilepensare di passarla liscia!

 

te e le tue faccinr sadiche del cazzo.

 

Uè pirletta! Porta rispetto agli anziani! e resta IT!!!

p.s. cmq geniale (si fa per dire) il tuo intervento...

 

geniale?

ok adesso basta SpAmMaRe.

 

Si fa, si fa, tranquillo

 

allora vediamo cosa ne verrà fuori
Mi sembra che perr ora ci sia un parere abbastanza comune sull'album: molto buono ma non omogeneo, non amalgamato tra i suoi vari pezzi

 

the angel and the dark river è il mio secondo album preferito dopo eternity degli anathema..
aaron ha una voce e un modo di cantare stupendi, non c'è un cantante uguale a lui secondo me..nessuno che riesca ad essere così espressivo e a trasmettermi le stesse sensazioni

 

E non sai quanto mi duole dirlo..per i my dying bride sono un'istituzione per cui prima che ne parli in maniera così poco enfatica ce ne vuole!

Comunque concordo con te cristina riguardo ad aaron...semplicemente il cantante più espressivo nel panorama metal estremo a mio modo di vedere..sia in clean che in growl.

 

Ascoltat e riascoltato..se guardiamo alle singole canzoni questo è un album splendido!!anche Death Triumphant è cresciuta tantissimo ed è forse una delle mie preferite!!
Veramente complimenti ai Bride per questo album anche se rimane la questione "atmosfera":canzoni slegate tra loro e che non aiutano a creare un'identità all'album..Quando penso ai loror vecchi album prima che ai pezzi penso all'atmosfera generale che questi creano, con For lies I Sire temo che questo non accadrà..

PS. che nervi che nel digipack di LIKE GODS OF THE SUN non vi siano i testi!!!perche??

 

non so se è una mia impressione ma mi sembra che il riff iniziale di "bring me victory" assomigli a un pezzo dei Theatre of Tragedy di "velvet darkness they fear".....