Paradise Lost

m'erano sfuggite queste

BElieve in nothing non riuscii a digerirlo a lungo, ora l'ho un poco rivalutato ma resta lì, sorretto da una manciata di pochissimi pezzi. PReferisco Icon, draconian, in requiem ed il ferale esordio ghotic

 

ma Gothic non è l'esordio, il primo album è Lost Paradise
diciamo che Believe... non lo metto al primo posto, ovvio, ma è davvero un album molto ben fatto, che nonostante suoni così moderni e catchy non risulta piatto è monotono all'ascolto come la maggior parte delle uscite recenti nello stesso genere.

 

errata corridge accepted, pardonez! il problema di BinN non è l'esser catchy ma che questo esserlo non mi coinvolge, non mi lascia molto, direi pochissimo..

 

Non dispiace nemmeno a mè,con una produzione piu' incisiva e con dei suoni un pò piu' duri poteva essere meglio......

 

Mi sto riascoltando Symbol of life dopo che un mio amico che non amava i PL,si è messo ad adorare questo disco.L'ho sottovalutato anch'io sinceramente...è mooolto carino come episodio sperimentale della band

 

A me symbol of life piace molto e nonostante sia piuttosto immediato lo ascolto piuttosto spesso anche a distanza di tempo. Per me è stato fin troppo sottovalutato..

 

Guarda sono anche io dello stesso parere......per quanto mi riguarda "Simbol of life"è il migliore degli ultimi tre......per la grandissima ispirazione,la produzione,e un sacco di altri motivi tipo la prestazione di Nick dietro al microfono che è graffiante ed intensa.......speriamo bene cmq i ragazzi si stanno dando da fare

 

Adrian Erlandsson come batterista poi è decisamente una bella notizia.......che incuriosisce molto eheheheheh......

 

Una data dei Paradise in Italia no è?Come Headliner

 

c'è stata nel 2007 e non eravamo in molti a vederli.

 

Stesso discorso vale per me!

 

Sarebbe bello se facessimo una raccolta di firme per vederli qua da noi,e accogliergli a braccia aperte come abbiamo fatto con gl'anathema