Ark

Mai postato su questo topic. Intervengo per dire che, semplicemente, Burn the Sun è uno dei dischi coi quali mi sono avvicinato al prog metal. E direi che è funzionato
Adoro quel disco, è di un altro livello, ma per tutta la durata del disco. Lande in versione "Dio" ci piace

Io spero sempre in una terza release...dopotutto i musicisti sono tutti belli che attivi.

 

si beh forse mi sono lasciato prendere la mano, comunque se tu hai pensato a qualche altro album prog metal che possa avvicinarsi a quella definizione più di burn the sun sarei curioso di sentirlo.

 

Ce ne sono tanti, ma io te ne dico uno:
Fragile Vastness- A tribute to life

 

mi informerò

 

E non sottovalutate neanche l'esordio degli Ark: a fronte di una produzione ignominiosa (aspetto ancora un caxxo di remaster)
il songwriting faceva già paura...

 

sieges even - the art of navigating by the stars

 

WhitePride, non è prog metal quel disco

 

si gia quello è meraviglioso ma ce ne sono tanti altri, prova anche con quello che ho in firma, ovvero "where memories combine" dei cea serin oppure mabool degli orphaned land, underworld degli adagio, oltre a tanti piu famosi dei POS o disconnected dei FW. sono tanti tanti altri cmq i dischi altrettanto belli quanto diversi fra loro.

se ti piace la voce di jorn ascolta anche "the devil's hall of fame" dei beyond twilight"

ci sarebbero anche i redemption ma suppongo che tu li conosca gia senno faccio richiesta a vento di bannarti:P

 

Mi sono ascoltato più volte "Burn the Sun"... che dire? Grandissimo lavoro, mi è piaciuto tantissimo, in particolare "Noose" (moooolto simile a "This Dying Soul", solo che è venuta prima ), "Feed the Fire", "Missing You", "Heal the Waters" e la title-track, ma pian piano amerò anche le altre.
Poi Jorn Lande è uno tra i miei cantanti preferiti in assoluto, e qua ha fatto un grande lavoro!

 

"Burn the Sun" è un capolavoro.
Quello che sicuramente definirei più di ogni altra cosa Prog-Metal.
Concordo pienamente con quanto detto da Kvasyr, Giulio46&2 e da DavideProgMetaller.

Il comune denominatore che lega tutte le tracce dell'album è la capacità che hanno avuto di fare composizioni ricche di arrangiamenti di buon gusto senza eccedere mai nel mero esercizio tecnico fine a se stesso, al fine di far notare la perizia tecnica dei singoli a scapito della fruibilità della proposta stessa.
Ogni brano di "Burn the sun" fa storia a se, non ce n'è uno che assomiglia ad un altro, è inoltre l'album cantato da Jorn Lande che preferisco, poichè in nessun'altra circostanza (neanche negli album solisti) ha mai manifestato così sfacciatamente la sua notevole poliedricità vocale.
Questo ovviamente è accaduto perchè stimolato dal grandissimo talento di Tore Østby, John Macaluso, Randy Coven e Mats Olausson con i quali ha collaborato in questo fantastico progetto.

Aggiungo solo una cosa, ho comprato questo album ben tre volte, ho sentito il bisogno di regalarlo anche ai miei migliori amici.

 

Non potevi spiegarti meglio è proprio come dici tu

 

mi sono piaciuti davvero tanto.
Sono stati uno di quei gruppi che ha tirato fuori due album consecutivi che hanno saputo smuovere un po' il panorama del progressive metal. Della loro musica ho sempre apprezzato la bellissima voce di Lande, le linee di basso di Coven (su Torn, presa dal secondo album Burn The Sun compie un lavoro davvero da 10 e lode), ma in generale anche il guitarwork sempre eclettico, seppur molto concreto.
Tra i due dischi della band ho preferito di gran lunga il secondo, poiché il primo presentava una qualità di registrazione davvero modesta e questa ha influito secondo me, in maniera molto negativa.
Mi è dispiaciuto assai che si siano divisi, sono stati dei musicisti che nel loro piccolo hanno dato un gran contributo alla scena.

 

...

Parlando con Jorn a Novembre dopo il suo concerto...beh ha quasi spento le mie speranze di reunion, ma mai dire mai!!!!!!!

 

Jorn Lande è rientrato nei Masterplan...la vedo come una possibile riapertura alla possibilità di rivederlo con gli Ark...se no basta prendere Jansson il cantante dei Beyond Twilight in Section X...che assomiglia a Jorn come timbro...ricordo presente anche nel progetto francese Shadrane...

 

Bjorn Jansson canta For the love of art and the making dei Beyond Twilight e comunque nonostante mi piaccia come singer e sia effettivamente simile a Lande in alcuni casi,non è al suo livello..lo definirei leggermente più grezzo:grin: inoltre il cantante dei Masterplan che ha preso il posto di Lande,ovvero Mike Di Meio ha anche lui un timbro di voce assai simile a Jorn.

www.myspace.com/mikedimeo sentire x credere(anche se forse c'è piu somiglianza tra Jansson e Di Meio che tra uno dei due e Lande)