Vision Divine

17 porta jella, compra il 18esimo e vivi sereno senza invidie

 

A me no se quello che prende il posto vacante è un certo Lione che ha fatto la storia del power made in Italy.

 

D'accordo con vittorio...Anche perchè i contributi di alcuni che non ci sono più non mi sono sembrati così marginali come traspare dall'intervista...
Poi trovo abbstanza triste il commento sul genere che faranno i Killing...
Ma va beh, non ho voglia di stare a fare polemiche...

 

in effetti un ritorno così veloce al power, al metal in generale, può sembrare spiazzante da parte di luppi, e di sicuro non ha fatto una buona impressione ad Olaf. Poi ognuno hai i suoi motivi, perciò non sto qui a criticare nessuno...

 

Vedi Buddha, in realtà non ha nulla di spiazzante in quanto lui fa da sempre metal con la sua cover band, i Mr Pig...Fanno tra gli altri cover di iron, dream theater, metallica...Quindi non è dedito solo e soltanto all'aor...e in ogni caso un disco dei mr pig era in cantiere da tempo, e da quel che mi avevano detto le direttive musicali dovevano già essere simili a quelle intraprese ora dai Killing (e credo, ma questa è una mia supposizione, che in sostanza il progetto del cd dei Pig sia convogliato nei Killing)...

 

lo so, lo so, solo che sembrava volesse prendersi un periodo di "riposo" più lungo, dedicandosi maggiormente ai progetti aor. Poi come hai ben detto tu, aveva in cantiere un cd con la sua band storica, i Mr. Pig, però ritornando sui sentieri power con una nuova frontline, può sicuramente alimentare qualche cattivo pensiero, come potrebbe essere per thorsen. Poi ripeto non conosco le persone e i loro pensieri, perciò non critico nessuno...

 

nell 'intervista in prima pagina si è parlato il niente del nuovo disco.. e un pò polemicotta con Olaf.. mah..

 

inoltre a fine articolo si parla di recensione, ma dove sarebbe??? devono ancora postarla???

 

la rece arriverà a brevissimo non vi preoccupate

 

Non sapevo di questo progetto solista di Olaf; mi piacerebbe uscisse!

Quanto all'intervista, non mi aspettavo di trovarlo così aggressivo; non mi è mai sembrato così. Non voglio fare stupidissimo gossip (brrr) ma dietro le righe ho avuto sensazioni un po tristi rispetto agli split.

Vero comunque, si parla poco delle scelte musicali del disco. In ansia per la rece, insomma curiosi sì

 

Incredibile come questa band riesca a cadere sempre in piede, anche dopo split importanti: dopo il primo addio di Lione, arriva il capolavoro Stream, dopo lo split con Smirnoff c'è stato l'ottimo 25th Hour...e ora nel ritorno con Lione mi sfornano questo disco che sto ascoltando ora per la prima volta e che già mi sembra molto molto valido...anche più del predecessore.
Le melodie sono molto curate e la voce di Fabio è più duttile che mai...nulla a che vedere con quello che fa con i Rhapsody (o che ha fatto con i primi Vision Divine). In generale il sound è totalmente diverso, sia dal primo periodo, sia rispetto all'era Luppi e dopo questo primo ascolto posso dire di aver apprezzato molto questo nuovo corso. Chiaramente il vero valore del disco verrà fuori solo col tempo, ma ancora una volta mi sento di fare i più vivi complimenti a Thorsen!

 

Confesso che il disco mi ha spiazzato Flea, ma voglio dargli ascolti. Rciordo che 25th hour mi deluse inizialmente pensando a quel gran disco che è stream ma alla fine dopo mesi e mesi è sempre lì con a perfect suicide, la titletrack, heavn is calling..insomma anche quello è cresciutissimo in ascolti.
Me la prendo comoda anche con questo, del resto perchè correre e non ambientarsi con calma là dove l'orecchio trova buon clima?

Concordo sulla duttilità di Fabio; Olaf nota bene quando dice che "sii Lione" non significa "canta come nei Rap"