Vision Divine

lho sentito ieri sera in macchina di mio cugino....nn è un gran che secondo noi...mancano un pò le hit quei pezzi che ti invogliano a rimettere il disco per risentirli...e ribadisco la produzione nn è buona per niente...o era l'impianto della macchina ma c'era un ingolfamento sui bassi abbastanza fastidioso

 

io trovo Violet Loneliness di una bellezza esagerata. Ho qualche piccolo dubbio sull'interpretazione di Lione, cmq buona. Ma il pezzo è proprio bello. Mi ricorda il meglio di un certo tipo di pop anni 80-90, tipo A-Ha o giù di lì.

 

sarà,ma non cerco pop nei vision...
comunque,violet è il singolo,no?quindi volutamente "acchiappone",logicamente spero che il resto giri su altri livelli...

 

ma veramente noi eravamo io e mio cugino in macchina -_-

e cmq i vision divine sono forse l'unico gruppo power che ancora ascolto ogni tanto quindi bho...scusa nn scrivo più

 

Secondo me strumentalmente è valido come gli ultimi 3 con Luppi...ma il feeling era proprio nella voce particolare di Michele...Lione è un manuale di tecnica, ma secondo me finisce lì...gusti personali, so che a molti piace e oggettivamente è una figura importante all'interno del panorama metal italiano, ma io dopo 25th hour mi aspettavo una svolta decisamente progressive e invece avevo già intuito che col ritorno di Lione si sarebbe rimasti su lidi Power sinfonico e Mid-Temposi...in ogni caso un plauso al cantante per la cover di Touch Of Evil...interpretazione degna del Metal God de bei tempi...è la personalità il problema e un ostentato sfoggio di tecnica a scapito dell'emozione...5 ascolti voto provvisorio 72/100

 

Il mio parere è in linea con ciò che ha espresso WeepingMoon: non compete con l'ultimo lavoro e nemmeno con i due precedenti...

La prima parola che mi è venuta in mente sentendo il disco è orecchiabilità: le varie canzoni scorrono facilmente e hanno ritmi e melodie molto orecchiabili.
La seconda parola però è stata banalità: non trovo molte canzoni che spiccano, si mantengono quasi tutte su lidi "normali" diciamo. In sostanza di svolta prog non c'è traccia, semmai è più verso il power.

Parlando delle singole tracce:

Letter to my child never born: buon pezzo d'apertura che spicca per la durata, anche se ha alcuni momenti di stanca (nella parte solistica finale ho avuto l'impressione di sentire rimandi ad altri assoli dei Vision che ora non vi so identificare, è solo una mia impressione o qualcuno condivide?).

Violet Loneliness: a mio parere il pezzo peggiore. Davvero banale, e con un cantato nel ritornello quasi fastidioso.

Fading Shadow: buon pezzo, senza infamia e senza lode.

Angels in Disguise: pezzo dall'incedere epico, non male.

The Killing Speed Of Time: pezzo che spicca sicuramente per la sorprendente prova di Fabio che esce dai suoi soliti territori vocali, una delle migliori a mio parere.

The Streets of Laudomia: per me pezzo migliore del disco, molto bello il ritmo, le parti di chitarra, prende molto.

Fly, Out in open space e la title track mi dicono poco, niente di che, poca originalità.

In chiusura bella la cover.

Per quanto riguarda la prova di Lione condivido il parere di WeepingMoon. C'è da dire che si sente il suo lavoro sulla voce. Rimane il fatto che personalmente lo preferisco quando non sale troppo, e soprattutto quando non usa il vibrato che esibisce in continuazione.

Dopo queste prime valutazioni il disco si aggira per me su un 65/70.

Ps:ribadisco la assoluta personalità del mio parere e non escludo di poter cambiare parere in futuro

 

ahh scusa avevo capito male ok...cmq nn sono di parte scrivo su questo topic perchè i vision sono ormai una delle poche band metal che seguo e mi interessava questo disco stop...poi cmq nn vedo perchè la mia opinione debba essere di parte e come vedi le mie impressioni le hanno avute anche altri...basta che il sito nn sia di parte che sarebbe più grave...

 

si abbastanza in linea con le mie prime impressioni. L'opener è buona ma sà veramente di già sentito inoltre il ritornello è abbastanza banalotto. Fino a the killing speed of time c'è abbastanza poco da prendere. e Dopo fly si ritorna col discorso di prima. Si salva solo la parte centrale: killing, street e fading...

 

l'ho notato pure io. E non credo sia a questo punto problema di impianto, le mie 2 casse da 64W e una buona scheda audio mi hanno sempre permesso di riprodurre ottimamente anche ad alti volumi ma ieri era imbarazzante quanto vibrassero i bassi, soprattutto in fading shadow

 

Ecco unico episodio che mi sorprende The Killing Speed Of Time...tanto che ero convinto che fosse un guest a fare lo scream...però il mio giudizio parziale (72/100) è libero da vincoli con i lavori precedenti, se no il paragone sarebbe impietoso...insomma l'ho valutato come se fosse un disco di una band all'esordio...altrimenti sarebbe da sufficienza stiracchiata per gli standard dei vision...

 

addirittura???? domani dovrebbe arrivarmi.. poi vediamo!!!!