Anticristianesimo

Non si tratta di paura. Semplicemente degli interrogativi arrivavano - e arrivano - alla mia mente, ho sentito una chiamata ed ho risposto.
Io conosco Dio ma non per via di un mio merito speciale ma perchè ho fede in Lui e nella sua Parola. Dio si lascia trovare e conoscere da chi lo cerca. E io ho sempre desiderato di conoscerlo e trovarlo.
Tutto qui.

 

Io ho passato anni della mia vita a cercarlo, ma dato che non ho trovato neanche la sua più piccola traccia, ho concluso che non sarei riuscito mai a trovarlo perché non esisteva. Son buffo, vero?

 

questo è il punto..c'è una grande differenza nel SENTIRE Dio e seguire un PAROLA..

la prima è una sensazione personale e rispettabilissima che denota solo profondità di pensiero a mio avviso..

la seconda è un appiglio terreno..è una balaustra costruita per dare un senso a ciò che si è provato..e così la si limita ad una visione storica mitizzata e divinizzata che NON E' PIU' PROBABILE DI MILLE ALTRE VISIONI STORICHE..e li che vedo l'assurdità..nella PAROLA nelle VERITA'..scritte..supposte..ma presa per ASSOLUTE..e UNICHE

 

Se devo essere sincero si. O meglio non sei tu ad essere buffo, ma l'intera vicenda.
Infatti Dio è quanto di più evidente ci sia. Ogni cosa parla di Dio in quanto ogni cosa è sua creatura. Un amico che ti parla, il sorriso di un bambino, il soffio del vento, la musica e la poesia, le stelle, ogni cosa parla di Dio.

Se non buffo a mio avviso sei cieco perchè non vedi quello che chiaramente è intorno a te, dentro di te e davanti ai tuoi occhi ogni momento.
E sei anche una persona che ha rinunciato a cercare ciò che cercava convincendosi che ciò che cercava non esiste. Insomma gli atei mi ricordano sempre La volpe e l'uva.

@Elnarion: Non vi è differenza nel sentire la chiamata di Dio e nel seguire la SUA Parola. Io non seguo una Parola ma LA Parola di Dio e in essa ho fede.

 

Un po' nella stessa misura in cui tutte quelle cose parlano del Mostro Volante di Spaghetti, o di Allah, o di Quetzalcoatl (no, non è un nome inventato). Con (s)ragionamenti del genere si può (non) dimostrare tutto e il contrario di tutto.

Così come, con l'espediente della legittimazione divina, tutto diventa possibile e giustificabile.

 

Perchè?

1) Tutte le cose che porti ad esempio non si ricollegano in nessun modo a un dio.
2) Tutte le cose che porti ad esempio non si ricollegano in nessun modo al tuo dio.

Oh, ma gli atei non hanno mica rinunciato a cercare.
Ti spiego, l'ignoto è una gran figata: davanti ad esso l'uomo contempla quante cose non sa e, perciò, cerca. Cerca risposte, ne trova, scopre altre domande ancora più grandi, continua a cercare.

Senza la percezione dell'ignoto, probabilmente saremmo ancora delle garrule scimmiette che si mangiano i pidocchi a vicenda. O comunque ce ne fregheremmo altamente di tutto, vivendo in una condizione di animalità (o di divinità?) che se ne frega delle domande e vive e basta. Mmh... Allettante no? Poi però mi ascolto i Primordial o i Moonsorrow e non posso non pensare "Fanculo le scimmie, questo è molto meglio".

Molti di voi cristiani parlate di fede nella scienza, ma in realtà non avete capito una mazza di cos'è il pensiero scientifico: non è la fede in qualcosa, è lo sperimentare, il dubitare, l'escludere, il confermare, l'escludere di nuovo, giungere a conclusioni che la maggior parte delle volte si rivelano illusorie ed errate, ricominciare da capo e arrivare poi ad una conclusione semi-stabile.

Una gran faticaccia, insomma.
Ma è molto più coerente cercare nuove risposte a vecchie domande che riadattare vecchie (VECCHISSIME) risposte a nuove domande... Che poi, è una gran faticaccia pure quella dato che implica dei rasponi mentali non indiferenti.

Se poi le tue risposte le veli di una verità sovraumana e inconfutabile allora puppa.

 

In tutta sincerità non riesco a capire cosa ci sia per te di illogico, irrazionale e incoerente nell'affermare che la realtà ha origine in una Causa prima non causata che ordina e regola l'universo.

 

Perchè nessuno lo sa.
Nè tu, nè io, nè gli autori della Bibbia o di qualunque testo sacro che presupponga un dio unico e trascendente.

 

Non è questione di sapere non sapere caro Custode della Cecità (tutto dire eh).
E' un semplice ragionamento. Tu che parli di scienza dovresti sapere che a partire da un fenomeno che ci appare ai sensi (il reale) è possibile indagare con la ragione risalendo all'origine di tale fenomeno.

Dove è il problema boh

 

No aspetta.

Aspetta.

Se è questione di indagare, allora è questione di sapere, caro il mio Vagabondo (tutto dire eh). Spiegami come avviene la tua indagine.

Perchè, come abbiamo ripetuto milioni di volte. Se togli la razionalità a un qualsiasi metodo di indagine, allora io posso portare ipotesi per ogni cosa e darti le prove che essa esista.

 

TOMMASO D’AQUINO, LE CINQUE VIE

Questa teoria è esposta qui. E' di San Tommaso D'Aquino, tra i massimi filosofi di sempre e Dottore della Chiesa. Prego.

Rover proprio perchè amo esplorare e percorrere fino alla fine tutte le vie. E tutte le vie, anche le più oscure e solitarie, portano infine a Dio. Come Roma - sede della cristianità - la Città Eterna, anche Dio è Eterno e tutte le strade portano a Lui.

 

concordo in toto con te...

@ Rover: Tommasio d'Aquino era un filosofo e teologo del 200...un po' azzardato il paragone con uno scienziato mi sembra!

 

Certamente cara Necro, infatti la filosofia non è una scienza ma uno sparare idiozie in libertà e la teologia è un passatempo per signorine.
Inoltre tutto ciò che non è nuovo non è degno di essere preso in considerazione e deve essere ritenuto sorpassato e inutile e dunque gettato via.

Si, certo.

 

No vez, innanzitutto voglio sentire le tue idee, non quelle di D'Aquino.

Se poi sono uguali, allora non posso che ribadire il fatto che l'indagine di Tommy si basa su sue personali ipotesi alle quali applica una conclusione che non ha fondamento se non sulla fede.

Cioè sul nulla, perchè non basta essere certi che una cosa esista perchè esista.

Custode Cieco perchè mi piacciono i Blind Guardian ma perchè il nick era già preso. Bella pe' te.

 

Si, certo.

Hai ricapito tutto come hai voluto tu. Stammi bene Rover, e una camomilla senza zucchero ogni tanto non farebbe male...