Joe Satriani

beh ma non sempre i dischi li si capisce subito ai primi ascolti..... pensa che all'inizio a night at the opera dei queen mi sembrava un dischetto "normale"

 

ok... anche se non mi sembra risponda ai canoni hard rock. Comunque ok

 

Questo pezzo si chiama ten words perchè nel tema tra il min 1.38 e il min 1.48 fa 10 note in 10 secondi
YouTube - Joe Satriani - Ten Words (Live 2006)

favolosa

 

Satriani cita in giudizio i Coldplay: «Viva la Vida è copiata»

Il chitarrista: «La canzone è uguale a un mio pezzo strumentale del 2004»

Joe Satriani
MILANO - A fare i primi confronti, come spesso accade in questi casi, era stato il popolo del web. Tanto che su Youtube sono presenti da mesi i confronti tra i due brani: perché "Viva la Vida", dei Coldplay, e "If I could fly", di Joe Satriani, in alcuni passaggi si somigliano indiscutibilmente. Plagio? Discussione aperta. Una cosa, al momento, è certa: il chitarrista rock ha deciso di citare in giudizio la band (che ha ricevuto sette nomination agli ultimi Grammy Awards). La causa di violazione del copyright intentata da Satriani, e inoltrata a un tribunale federale di Los Angeles, sostiene che la canzone dei Coldplay "Viva la vida" includa «sostanziali parti originali» del suo pezzo strumentale del 2004.

RISARCIMENTO - Il virtuosista delle sei corde, 52enne, ha chiesto alla corte un risarcimento per danni e «tutti i profitti» attribuibili alla presunta violazione del copyright. I Coldplay, le cui melodie d'atmosfera sono spesso paragonate allo stile della band irlandese degli U2, hanno ricevuto sette nomination al Grammy Award lo scorso mercoledì, secondi solo al rapper Lil Wayne. "Viva la vida" è una delle tracce di "Viva la vida or death and all his friends", l'ultimo album della band composta da Chris Martin, Guy Berryman, Johnny Buckland e Will Champion. Il brano di Satriani è contenuto nell'album "Is there love in space?".

(fonte corriere.it)

Satriani cita in giudizio i Coldplay: «Viva la Vida è copiata» - Corriere della Sera

 

Che ne pensate di Black Swans And Wormhole Wizards? Sono l'unico del forum che se l'è cacato? Dopo tre ascolti a un giorno dalla release posso dire che zio Joe non si smentisce mai. Lavoro di semplice assimilazione,ma non per questo banale, 11 tracce più due bonus track non presenti all'appello, che filano via lisce come l'olio in poco più di 45 minuti. A mio avviso quest'ultima fatica va ricollegata ai precedenti Strange Beautiful Music 2002 e Is There Love In Space 2004 a mio avviso i migliori degli anni 2000 , e quindi va a posizionarsi subito dietro i già citati, lasciandosi ampiamente alle spalle il poco riuscito (a mio avviso) PSAMOR. Capitolo maturo e variegato, album che spazia tra sonorità classiche Rock Blues degne del repertorio satrianesco, prive di tecnicismi esasperati, e condite da una buona dose di ispirazione. Richiami Funky, richiami Jazzy, impreziositi da riff Heavy Groove. Le tracce da mettere in risalto credo siano Wormhole Wizards (intro di basso,e riff groove da leggenda) Wind In The Trees, God Is Crying e Pyrrhic Victoria. Voto: 7.5 Buon ascolto!

 

Sto ascoltando qualche traccia a caso in rete,mi sembra pallosissimo.
Sembrano quei brani che mettono nei pub più chic,o nelle profumerie,oppure prima di un concerto blues...a tratti sembrano quasi delle backing tracks e non canzoni compiute,dove diavolo è Satriani?
Sembra che il pezzo possa decollare con un bel riff,un assolo,niente di tutto ciò...
Lo preferivo prima senz'altro.

 

uff ormai è da tempo che satriani fa un soft rock veramente noioso che a tratti in questo cd sconfina nel piano bar Inoltre manca davvero il suo tocco magico di creare canzoni dalle strutture semplici in cui sapeva inserire passaggi ultratecnici ma davvero irresistibili e di facile presa. Dove sono finiti i tempi di surfing with the alien o di the extremist???

 

Deduzioni superficiali! Ascoltati il CD

 

Ma quelli sono capolavori inarrivabili, e sinceramente parlando,credo che anche con tutta la buona volontà, Joe non possa ripetersi a quei livelli. Se ti aspetti quel Satriani,probabilmente dovresti guardare altrove,potresti provare con Guthrie Govan ad esempio. Con questo non credo assolutamente che questo,sia un cattivo lavoro, anzi. Io l'ho trovato piacevolissimo,variegato e molto maturo,come ho già detto. Joe in questa seconda metà dei 2000 ha deciso di percorrere questa strada, il suo attualmente è un Rock Blues di livello.

 

già me ne sono reso conto, purtroppo a me piaceva quello, quando la chitarra la faceva cantare e gridare, ora se va bene la fa bisbigliare o bisogna ricorrere a lettura labiale per poter riuscire a comprendere qualcosa e purtroppo io non sono cosi fine per arrivare a apprezzare tanto...

 

Ma non ci penso neanche
Scherzo,alla fine Satch è uno dei miei idoli,sono indietro di un paio di dischi,l'ultimo che ho comprato è Is There Love In Space? che ha spunti interessanti sicuramente ma è già un dischetto pop-ambient-newage da localino chic.
Comunque fammi sapere se ci son pezzi anche solo al livello di LoveThing o Until we say goodbye e vedrò di procurarmelo!

 

No,beh Govan con Erotic Cakes è andato veramente oltre,probabilmente l'album perfetto dal punto di vista chitarristico,magari Satch o Vai (un altro che non mi dice più nulla dai tempi di Tender Surrender)riuscissero a fare un album come Erotic Cakes!Magari!
Anche se comunque a mio parere Govan è decisamente di un altro livello (mostruosamente mostro),tutto un altro bagaglio tecnico e varietà di stile impressionante.

 

addirittura di un altro livello di satriani e vai??? e chi è questo alieno???

 

L'ho visto dal vivo quest'anno,è spaventoso,padroneggia ogni tecnica con una facilità sbalorditiva.

YouTube - Guthrie Govan - Waves

YouTube - Guthrie Govan - Fives