Seventh Wonder

Sul loro forum c'è una sezione dedicata alle interpretazioni che i fans danno alla storia. La band, fino ad ora, si è rifiutata di rilasciare "in via ufficiale" :grin: una descrizione completa del concept. Comunque alcuni passaggi sono abbastanza chiari leggendo i testi. Altri sono assai più complicati.

Comunque sia, "si dice" che un giorno potrebbe essere preparato un DVD con tutte le canzoni di MF commentate dai SW, ma non credo che sia un progetto che vedrà la luce prima del prossimo lavoro in studio, per cui ....
"Si dice" anche che dovrebbe esserci un tour Europeo in primavera, con almeno un paio di date in Italia

 

Ho capito. Vabò vedrò di tradurre i testi e capirci qualcosa

 

Sul forum del sito ufficiale infatti ci sono alcuni utenti volenterosi che hanno dato alcuni spunti interessanti. Le vicende sul letto d’ospedale e quelle nella mente del malato sono evidenziate nel booklet con formattazioni differenti.
Il concept è comunque assai complesso, ricco di angolature differenti e "interpretabile": posto qui gli appunti che avevo scritto per un'eventuale mia recensione (poi ho lasciato perdere, ma forse restano utili :p).

Dopo l'incidente d'auto ("A new beginning"), la città di Mercy Falls (nella mente dell'uomo in coma) potrebbe essere vista come "l'aldilà", da cui il paziente in "Welcome to mercy falls" viene invitato a restare dai suoi abitanti "virtuali".
Il destino dei personaggi della storia sono, come vedremo, inscindibili ("Unbreakable"), sia pure così diversi: un bambino pieno di vita e di speranza e una vedova sull'orlo della disperazione, che nella vita reale diventano il figlio ("Tears for a father") che non si arrende (e firma all'insaputa della madre l'autorizzazione al trapianto di midollo osseo che potrebbe salvare la vita del padre) e la madre del paziente ("Tears for a son"), ma anche allo stesso tempo due lati del protagonista medesimo... Ma il figlio è nato da una relazione extraconiugale, e questo sarà il motivo per cui il trapianto alla fine non riuscirà!
La confessione della moglie, come si capirà alla fine di "Destiny calls", è stata anche la causa dell'incidente stradale e in letto d’ospedale (in "Break the silence") la donna esprime i suoi sensi di colpa, dopo che in "Fall in line" gli abitanti di Mercy Falls avevano salvato la città dalla tempesta (The storm) che l’avrebbe spazzata via: la città è la nuova dimensione (l'aldilà) del protagonista, la tempesta è il midollo osseo che (non compatibile) viene respinto. L'uomo alla fine di "Destiny calls" infatti non riesce ad andarsene dalla città, e in "One last goodbye" la moglie decide di "staccare la spina". Nel frattempo però lui aveva ritrovato sé stesso nei personaggi della città ("Hide and Seek"), e "The black parade", la fine della vita, è anche l'occasione per la morale finale della storia, ossia non lasciarsi andare (come la vedova di Mercy Falls) ma vivere ogni giorno pienamente e con la mente aperta di un ragazzo ("have a child open minded spirit!").

Le sfaccettature sono molte altre e queste interpretazioni non risolvono tutto, ma spero che cmq questi miei appunti un po' incasinati risultino utili!
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grazie, molto utile si

 

Ero a Roma a Stazione Birra ed ero andato per i Circus Maximus.
Poi ho comprato il cd limited edition, e ho approfondito.
Per me è uno dei più belli del 2008, anzi forse il migliore, se tornano a Roma ci vado di sicuro, le più belle del lotto per me sono Paradise, Hide And Seek, One Last Goodbye, Fall In Line, ma se devo essere sincero ho sparato a casa perchè sono una meglio dell'altra, che album.

 

paradise, hide and seek e one last goodbye le migliori per me. Ho approfondito gli ascolti, è molto bello si, ma insisto (avendolo ascoltato meglio) che alcune soluzioni strumentali potevano essere accorciate, anche perchè il disco risulta un po troppo lunghetto. Ma oramai progressive = tempi dispari e parti strumentali impossibili, quindi ci devono stare x forza. E' solo un pensiero eh, bel disco comunque

 

Se tornano io devo assolutamente vederli, vorrei che gli dessero un pochino di tempo in più, anche se è vero che sono ancora piuttosto "giovani" per essere headliner, però io ci spero lo stesso!

 

si sono giovani ma secondo me potrebbero tranquillamente sostenere un concerto da headliners, xchè con questo album hanno creato dei pezzi veramente da live, vedi the black parade o paradise, e poi secondo me ha roma hanno fatto un figurone per me stanno tranquillamente nell'olimpo del prog e della musica in genere (senza esagerare), davvero ottimi e ottimo disco. era da tanto che non mettevo un cd nel lettore e mi rimaneva così difficile toglierlo.

 

Nessuno parla di "Break the Silence"? Insieme a "Hide and Seek" è la mia preferita, poi non c'é n'é una che non mi piaccia da impazzire.

 

Io non so decidere quale sia la mia preferita... forse Hide And Seek, o Unbreakable, o Break The Silence, o The Black Parade, o.... si insomma l'avete capito... io questo cd l'adoro! Mi e' arrivato ormai da parecchio tempo e non riesco a toglierlo dallo stereo. Sono contento che se ne parli e che abbia riscosso un gran bel successo, se lo meritano veramente.
Per il discorso live: io li ho visti a Bologna e sono stati fenomenali. Dal vivo le loro canzoni se possibile rendono ancora di piu'. Sono convinto anche io che potrebbero tranquillamente sostenere concerti da headliner, hanno tutte le carte in regola per farlo.
Cio' che e' certo e' che se mai in futuro dovessero tornare in Italia (e me lo auguro!) non me li perdero' per niente al mondo!

 

il progressive è sempre stato così

 

Dov'è scritto che progressive debba essere parti strumentali lunghe e intricate? si può essere progressive anche in maniera differente, vedi i Pain of salvation. prog come contenuti, non come forma

 

il prog come idea di progresso "evoluzione" può avere diversi aspetti. E' molto più prog una canzone di 4 minuti che riesce a tirar fuori delle novità dando sensazioni ed emozioni diverse, senza una linearità ben precisa (che non debba essere per forza strumentale) piuttosto che una canzone di 10 minuti con 7 minuti di cambi di tempo e sbrodonate impossibili.

 

Guarda che anche i Pian Of Salvation ricorrono sovente a parti strumentali lunghe e anche intricate nei primi lavori...mi auguro che Gildenlow ripeschi qualcosa di vecchio...Scarsick è diretto ma molto freddo rispetto agli standard...i Seventh Wonder in futuro dovranno fare un DVD di Mecy Falls stile Live Scenes, Mindcrime, Be...spero possano avere i mezzi...

 

Certo, ma la maggior parte delle volte sono degli intermezzi cantati che non annoiano mai, e anzi rispecchiano quello che io penso sia il vero prog (vedi la canzone the perfect element)