Riforma scolastica 2008

penso che il succo del discorso stia proprio nel fatto che lo stato ha bisogno di soldi.........i politici non guardano più in la del loro mandato infatti si decide di tagliare vedi sanità scuola piuttosto che riorganizzare con piani a lunga-media scadenza in modo da dare fare efficienza........infatti si cerca il risultato subito in questo caso soldi risparmiati......ma poi chi lo dice......x poi arrivare a pessimi esempi vedi sanità con servizi pessimi e spese addirittura aumentate.......naturalmente le scuole private cordialmente ringraziano.

 

Ci credo che ringraziano vengono pure finanziate

 

La nostra poco onorevole ministra ha pensato bene bene di togliere l'ossigeno culturale alla futura generazione con la sua, purtroppo ormai legge!
Con l'avvento del maestro unico alla Primaria( le vecchie elementari)
si porterà il docente a combattere con una classe di, UDITE BENE;30 alunni!!!!...Ma come si gestiscono 30 alunni?... e con gli "arrotondamenti" possono diventare 33!....Ai docenti non resterà altro che insegnare ai bambini solo a leggere e a scrivere.
Addio a tutti i laboratori, informatica,lingue,manipolazione,attivitè artistiche,teatrali,scienza ecc.
Insomma lei ha pensato bene di tagliare l'albero culturale alla radice!!!!
Rispetto le opinioni altrui ma chi la applaude dovrebbe veramente tornare alle elementari,,pardon,alla primaria x imparare a leggere....
e leggere bene la riforma prima di applaudire!!!!

www.scuoledimediglia.it
su questo sito sono pubblicati tutti i dettagli della Riforma

 

Leggevo proprio prima Berlusconi che parlava di come tra qualche anno gli uomini potranno vivere fino a 120 anni grazie ai progressi scientifici portati avanti grazie alla ricerca..
..si è dimenticato di sottolineare che la ricerca non avviene di certo in Italia né avverrà in futuro dato che con questi tagli danno praticamente il biglietto d'aereo di sola andata in mano ai ricercatori..

 

si diceva che gli stipendi dei politici doveva diminuire che il numero dei parlamentari e le spese dovevano diminuire......invece di fare tutto questo hanno preferito tagliare fondi all'uni.....non è giusto ma non è anche giusto che l'uni diventi una scuola "obbligatoria".....cioè se l'uni in italia è diventata quello che è per colpa delle scuole italiane che hanno reso la vita fin troppo facile allo studente.......era na volta.........

 

mah, sicuramente le spese devono diminuire.
Ma ciò non deve gravare alla scuola pubblica.
Voglio dire, stiamo spendendo miliardi in missioni militari, in Reaper e quant'altro.
Alla scuola privata arrivano 512 milioni l'anno, profumati profumati.

E questo solo per dirne due.

In ogni modo, io credo che ormai la questione vada oltre il "taglio per ri-guadagnarci". Per come la vedo io, fa tutto parte di un "piano" ben delineato.

 

E' quel che dico anche io [più sopra], questo taglio è infinitesimo dal punto di vista del risanamento, ma è a dir poco insostenibile per l'esiguo finanziamento universitario. Quindi può voler esser un segnale, tipo come quello a "i fannulloni", oppure è un disegno che mira a ben altro e in tanti hanno indovinato qual'è il vero obbiettivo.

 

Si ma se vuoi rendere l'università un'istituzione più "seria" non tagli a casaccio in questo modo, perché così facendo certo, l'uni non sarà più considerata "moralmente" obbligatoria, ma non sarà obbligatoria per quelli che non potranno permettersela, di conseguenzza quelli che hanno disponibilità economica potranno proseguire negli studi mentre quelli che invece non hanno abbastanza soldi per pagare le tasse universitarie (che potranno anche triplicarsi) andranno a lavorare.. quindi l'università diventerà un fatto di censo..

 

Ed è per questo che la mia firma è così. Attenzione però, forse siete OT, in quanto la riforma Gelmini è quella delle scuole elementari-medie, mentre quella dell'università è tutta un'altra cosa.

 

Quoto, se si parla di tagliare le facoltà con 1/2 iscritti sarei anche d'accordo, ma il fatto è che quelli della legge sono tagli a casaccio che non servono assoultamente a niente se non rendere l'università una cosa "per ricchi".

 

Vi posto la Conversazione telefonica avuta ieri con la mia sorellina, 15 anni,frequenta il 2^anno al Tecnico commerciale:

A:Ciao Piccola!
D: Ciao Angy!
A:Che dici?
D:Uff...sono stanca!
A: Palestra?
D:anche!...ma tra scuola, palestra e manifestazioni è un gran casino!
A:Mamma ha detto che sei andata a scuola!
D:Si...ma la protesta la facciamo dopo scuola...non ci va di perdere altri giorni, poi non si combina nulla!...andiamo in vari posti con cartelli e striscioni ci sediamo e facciamo una protesta pacifica!
A:Bella 'sta cosa!
D:Si...bella!...ma avvilente!....mi sa che l'università me la devo scordare!!!
A: Dai...non dire così!..poi al momento una soluzione si trova!!!!
D:Ti ricordo Angy che siamo figlie di operai in pensione...dove li prendono quei due i soldi!
A:eddai...ricordati che hai sempre tre sorelle,ti ricordo che esistiamo!(risata)
D:si...putroppo esistete!!!!! hhahaha...
D: meno male che almeno ho scelto il commerciale....almeno se non riesco ad andarci all'università un titolo ce l'ho!!!
A:Visto che il lato positivo c'è sempre...Ragionera Fantozzi!!!!
D:vabbè...come dici tu poi una soluzione si trova!!!!...Tu che dici?
.........

Poi la conversazione ha preso una piega più frivola...ma questa telefonata mi ha addolorato molto...sentire che una parte dei sogni di mia sorella,15 anni, sono svaniti!
Grazie signora Gelmini!!!!

 

Molto triste questa cosa, davvero, mi ha turbato abbastanza

Tornando IT, pare che il presidente Napolitano stia dando segni di intelligenza, speriamo bene, avevo riposto molta speranza in lui!

 

triste davvero...
comunque ho appena sentito berlusconi dire che per errore la finanziaria ha tolto fondi alle scuole private e provvederà a restituirli..
..oltretutto poco prima aveva negato di voler avvantaggiare le scuole private come molti facinorosi affermano...ci prendono in giro anche...

 

A, quello che hai scritto riempie davvero di amarezza, sono cose che toccano.

Nosfè, le parole di quell'uomo sono sempre fenomenali, non so mai se ridere o piangere, faccio la prima per evitare la seconda.

C'è una cosa che mi piacerebbe fosse spiaccicata in faccia ai signori parlamentari, in questi momenti in cui si parla di fare tutti la propria parte nello stringere la cinghia, cinghia che assomiglia di più ad un cappio per quanto riguarda la legge 133, quei signori continuano a prendere 20'000 euro al mese, più tutte le agevolazioni (auto blu, aerei gratis ecc.). Se il loro stipendio venisse dimezzato, arrivando a 10'000 euro al mese (cifra per la quale dovrebbero lo stesso farsi schifo da soli) in 5 anni ci sarebbe un risparmio di 600 milioni di euro, 10 milioni al mese, che visto nell'ottica dei 1,5 miliardi tolti all'uni non è cosa da poco. Non credo ci sia altro da aggiungere.