Attualità, politica e società

vabbè che centra, anch'io ho esultato come se avessi vinto io
penso che sarebbe stata la stessa cosa anche a situazione inversa

 

Cero anche Obama avrebbe esultato se avessi vinto tu

 

comunque l'america secondo me stavolta ha dato una grossa lezione di democrazia.
soprattutto si è notato nei discorsi di mc cain e Obama, dove il primo ha, prima di tutto, ringraziato i suoi sostenitori e ha elogiato il rivale definendolo una persona serissima e ha garantito il massimo appoggio alla nuova presidenza,e il secondo che ha dichiarato che sarà il presidente dei democratici e dei repubblicani.Massimo rispetto reciproco.quando uno vede che ha perso è finita lì.Non come qua in Italia che dopo un'elezione ci si scarica m***a addosso a vicenda.

 

L'udinese ce lo ciuccia

 

Ah ok, ora comincio a capire.

Beh, continuo però a pensare che città come New York, dove l'identità metropolitana è proprio figlia delle differenze etniche, continuino a dare lezioni.

Perchè dovrei contraddirmi?

Moore quindi non è stato distrivuito degnamente? Dai, addirittura le nostre sale in quel periodo davano solo Fahrenheit 9/11, si può dire.

Su "Il Caimano" di Moretti, che dire, per carità, ottimo film (a me è piaciuto molto), ma secondo me la critica è altrove

Sul "discorso musica" ti dico che, beh, Dave Mustaine fa la guest star nella serie animata di Duffy Duck, e ho detot tutto


Tornando a noi: Vince Obama!

Son contento, ma allo stesso tempo scettico: grande oratore, come dice Horns, ma bisogna vedere come si metterà all'opera.

Sono convinto che stiamo vivendo la storia.

E spero vivamente che Obama la cambierà, 'sta storia.

 

Mi sa che intendiamo dire la stessa cosa anche su Moore e Moretti.

Su Obama ho un quesito per tutti voi!!!

Ed è importante.

Ho sentito dire stasera cho Obama ha ricevuto il 93% dei suoi voti dalle persone di colore!!!

edit: ho fatto qualche ricerca e ho capito che ho capito male/si è espresso male il giornalista.

Obama, oltre a moltissimi voti di neri, ispanici, ecc... ha ottenuto il 43% dei voti dei bianchi americani, McCain il 54%
Ma Obama vince fra i giovani bianchi americani, e nettamente: 54% a 44%
E questo, secondo me, è importantissimo, un segno determinante di un possibile cambiamento per il futuro.
Che in parte si è già avverato.

 

Certo, sono d'accordo!
Ma è comunque chiaro che scommettere in un presidente nero non era certo un cavallo di sicuro vincente...
E non è certo entrato in casa degli americani a costringerli tutti a votare con laforza OBama.
era certamente il cavallo più rischioso, ma che avrebbe portato i maggiori guadagni!

Poi.. nessuno di noi è scemo e tutti sappiamo che dietro a una campagna da milioni e milioni di dollari c'è sempre chi supporta generosamente "investendo" sul candidato...
Non è Moralmente bello forse... ma ciò che conta saranno i fatti.
Se sarà un buon presidente beh... grazie anche a Soros.

Certo!
tutto vero...
Kannedy è ricordato come uno dei presidenti più amati per tutta uno coincidenza di fattori, anche e sopratutto esterni...
MA comunque fu un ottimo politico, molto Intelligente.

Jimmy Carter era anche lui un buon politico(senza dubbio peggiore di JFK chiaramente) ma forse tra tutti i presidenti USA dalla seconda guerra mondiale, il meno adatto a fare il presidente...
Anche se comunque ebbe la sfortuna di governare in un pessimo periodo per gli USA, sia economicamente che in termini di popolarità.

 

Purtroppo devo dire di aver trovato fastidiosissimo il discorso preparato da Veltroni in cui improvvisamente si esalta la democrazia degli USA, dopo aver approfittato continuamente di ogni singola occasione per attaccare e sputare(o anche manifestare) senza decenza(anche in occasioni di anniversari come quello della liberazione) la loro politica,vita e cultura.

capisco e comprendo benissimo l'essere soddisfatti per il risultato ma questi voltafaccia plateali e preparati a doc sono veramente irritanti, sopratutto se poi diventano l'occasione per fare ancora critiche e propaganda "interna".

perdonate lo sfogo, ma quando è troppo è troppo.

 

L'ho sempre pensato anche io...
Ma poi mi sono reso conto che forse altri paesi, come l'italia appunto, lo sono parecchio di più.

 

Su questo nn sn d'accordo... Veltroni ha avuto sempre da ridire sulla politica di Bush, ma mai sulla cultura democratica degli usa.

Quello ke mi infastidisce è ke voglia usare la vittoria di obama x fini propri, sapendo bene che tra italia e usa ci sn differenze enormi. Lo conferma anche berlusconi quando, riferendosi all'opposizione, ha detto:"obama ha vinto e governerà... loro hanno perso, ci lascino governare"... nn credo ke negl usa sentiremo mai una frase del genere, le parole d obama su mccain lo confermano.

 

Piccola provocazione. Se Obama fosse stato bianco, avrebbe vinto? O c'è stato l'effetto Denny Mendez-Miss Italia?

 

Credo che, senza considerare la marcia "di avvicianmento" avrebbe vinto comunque Obama...
Un pò anche perchè credo che gli stati Uniti avessero capito che necessitavano di un "Cambio", come avvenne per clinton.

poi è chiaro che il fatto che obama sia un nero ha influito in parte... ma comunque mi pare un politico capace che sa parlare e convincere(d'altra parte è un avvocato di successo).

Ancora inoltre ricordo che, al contrario di quanto scritto da molti giornali non è stato il primo Afroamericano a concorrere per la casabianca, ricordo che una ventina di anni fa ci fu "reverendo Jackson", che raccolse però solo poche briciole.

In definitiva non credo proprio che sia stato come "Denny Mendez-Miss Italia", perchè in quel caso a mio personale avviso, vinse Solo per quel motivo...(non che non sia una bella ragazza, intendiamoci...)

 

Se la sua vittoria fosse stata più risicata avrei anche potuto concordare, ma a mio avviso i repubblicani hanno commesso anche altri errori.
Se negli ultimi mesi c'è stata una recessione mostruosa non puoi dire, come ha fatto McCain, che la linea tenuta da Bush è stata efficace e bisogna mantenerla nei prossimi anni. In secondo luogo, in una situazione critica, candidare un ultrasettantenne alla casa bianca non è stata una buona idea in circostanze che richiedevano una persona forte e carismatica, e cioè con qualità più tipiche della gioventù.
Per questi motivi ritengo che candidando una persona la cui unica differenza con Obama fosse il colore della pelle i democratici avrebbero vinto comunque.