Michele Luppi

in effetti sul comunicato ufficiale si son scordati di scriverlo, ma il progetto sarà Power progressive, ve lo assicuro.

Credo che riprenderanno il discorso di The Perfect Machine per evolverlo ulteriormente, sia dal punto di vista vocale che della tecnica strumentale (con i musicisti che si ritrova penso che sia scontato).

 

Allora credo che difficilmente mi interesserà...

comunque a chi promette di dar sfoggio di tecnica un'ascoltata la si da sempre volentieri...

 

Io spero sempre in comparsate di Alex de Rosso...

 

neanke a me mi interessera'..aspettero' los angeles 2

 

A me invece interessa eccome!

 

Secondo me la sfida più importante per michele sarà vedere se riuscirà a scrivere delle canzoni power/prog belle, ossia inserite all'interno dei clichè di genere senza suonare scontate. Lui non ha mai fatto mistero di venire da una cultura musicale Herd Rock / AOR e la sua prima esperienza power l'ha fatta con i vision divine (non so se in infanzia abbia avuto delle garage band che suonavano roba simile, ma non credo).

Prima poteva giovarsi dell'abilità compositiva di Olaf e della sua conosceza di cosa funziona nel power e cosa no, adesso invece dovrà fare tutto da solo, son davvero curioso, per lui sarà una sfida interessante credo.

 

Meglio.
The Perfect Machine è l'unico dei suoi 3 album coi Vision Divine che mi piaccia interamente.

 

Intanto è l'unico album dove le sue voci si sentono alla perfezione, anche in The 25th Hour molte armonizzazioni vengono inghiottite dal mix e non si distinguono. In secondo luogo è anche un album diverso dallo stile del precedente e del successivo, che per molti punti di vista si assomigliano tra loro invece: è progressivo, presenta una ricerca spasmodica della soluzione musicale non scontata e dunque è anche molto imprevedibile.

Io personalmente penso che nel power metal bisogna dare molto peso alla melodia e quindi qualche volta le pacchianate non solo ci stanno, ma sono anche necessarie, questo fa sì che dei VD preferisca album più diretti come Stream Of Conciousness (anche se sono prodotti peggio) o The 25th hour appunto (Send me an angel invece non mi piace per nulla proprio perchè vuole essere complicato a tutti i costi, ma questo è il topic di Michele quindi lasciamo perdere).

In ogni caso The Perfect Machine ha avuto un successo del tutto meritato tra i fan dei VD e con qualche correzione può essere anche il perfetto punto di partenza per i Killing Touch.

 

Ciao a tutti, piccola parentesi Los Angeles nonchè curiosità mia: perchè in tutte le recensioni che ho letto dell'omonimo, anche quella presente in questo sito, non si accenna che quasi tutte le canzoni di questo disco sono cover di Richard Marx oppure dei Bridge 2 Far?

 

xke lo sappiamo tutti.....

 

io mi sono chiesto per quale motivo di Sto progetto è stato spiegato così poco...
anche da chi ha recensito, per l'appunto...

 

Beh prenditi i dischi di Richard Marx e vedrai che sono cover. The Other Side, Thanks to You, One More Try ecc sono nei suoi dischi solisti.

 

E non è una spiegazione perchè lo sappiamo tutti, ci sono recensioni in cui si parla della maestria di Luppi nel creare questo o quel pezzo. Mah

 

Appunto lo sappiamo tutti ma se i recensori nn capiscono un cxxxo mica e' colpa mia....