Manowar

non che i fans dei Manowar non siano abituati a questo genere di cose ma dire che la metà dei brani di questo album sono praticamente cori o sinfonie rende di certo Gods Of War un album parecchio atipico... in ogni caso dei cori come in Glory Majesty Unity sono maledettamente esaltanti!! e se la grandezza di un album è data da ciò che ti sucita viva GOW!!!!

 

pure l'inno dei guerrieri dice la sua in fatto di cori...................cmq troppo pomposo come album

 

Troppo pomposo,vero,ma di una pomposità sensata,direi...e poi non è proprio tutto pomposo,basta sentire la title-track,o altre 3-4 tracce mcidiali senza dubbio!

 

Beh potrebbe essere l'unico pezzo fuori dal coro,anke perkè oltre ad essere praticamente identica a sons of odin,sembra un pezzo dello stesso gods of war(ke magari per motivi di una già eccessiva lunghezza del cd nn è stato inserito)..

Ripeto preferirei Rhino dietro le pelli,anke perkè l'unico punto debole dei Manowar rimane scott e quindi avrebbero solo da guadagnarci..
Ricordo ancora quando hanno suonato il pezzo di achille all'earthshaker con rhino..sembrava quasi un'altra band..

comunque sono anch'io affezionato a scott..

 

di assolutamente micidiale li dentro c'è king of kings!!!

Già se non fossero pomposi i Manowar nessuno potrebbe esserlo
e poi la parola adatta per me è possente più che pomposo....

 

POSSENTE parola interessante.................:P

 

Welcome.

Francamente, "pomposo" non è il termine che affibbierei alle canzoni dei Kings... "pomposo" ha un significato di magniloquenza "artefatta"... non lo trovo adatto.
Questione peronale, eh

Le canzoni dei ManowaR (come in tutto il loro genere) sono semplicemente epiche, punto.
L'aggiunta di cori e orchestrazioni, che pure negli ultimi 2 cd e mezzo ha suscitato scandalo, non ha snaturato secondo me la loro essenza. IGR è stato registrato più di 25 anni fa. Oggi i Kings hanno semplicemente adattato il sound.
Coerenza e immobilismo non sono la stessa cosa.
E i ManowaR sono coerenti.

 

No snaturato il suono no..ma io li preferisco quando sono molto più metal e meno sinfonici..
Intendiamoci,mi piacciono i cori epici ma nn quando sono omnipresenti..comunque riguardo al prossimo cd voglio fidarmi delle parole di joey,ke sarà un lavoro molto più veloce e avrà come figura di riferimento Thor..

 

E' da 3 mesi che ho comprato Gods of War, è da 3 mesi che lo ascolto tutti i giorni; penso che tra un po' dovrò ricomprare il cd perchè a forza di averlo ascoltato sta fondendo; sinceramente il fatto che una gran parte dei fan dei Manowar lo abbia snobbato o peggio lo abbia ritenuto un album non all'altezza dei Kings non mi tocca minimamente: lo ritengo, e chi se ne frega se questo può essere considerato una bestemmia, il più grande e maestoso album che abbia mai ascoltato, nonchè il mio preferito tra tutti i miei 129 cd (a breve 134 dopo l'ordine al Negative ). Ogni traccia trasuda un'epicità che NESSUN altro cd mi ha mai trasmesso, le parti che spesso sento definire come "cori riempitivi" sono semplicemente la più degna delle introduzioni agli inni ad Odino. Brani come "King of Kings" o "Sons of Odin" sono meravigliosi di per sè, ma con l'introduzione diventano qualcosa di indescrivibile e di simile alla perfezione e non riesco più ad ascoltare l'uno senza l'altro. I riferimenti alla mitologia nordica si sprecano senza sosta e sembra di vivere per tutte le 15 canzoni all'interno di una battaglia fanta medievale dove la voce di Eric diventa quella di un messaggero degli Dei che annuncia l'imminente battaglia che condurrà i guerrieri più valorosi alle porte di Valhalla.
Concludendo, riconosco il valore storico che alcuni album hanno per la storia del metal, non lo metto in dubbio e ammetto anche che senza quegli album forse oggi non ne avremmo di molti per le mani ...Ma Gods of War mi mette i brividi ogni volta che entra nel lettore cd...E questo è un dato di fatto...Valore storico o meno.

 

a me fin dall'inizio fece impazzire.... e crebbe col tempo, ulteriormente

ma un album come quello non poteva non dividere: e fummo in tanti ad aspettarci queste critiche... e credo se le aspettassero anche loro. Era impossibile che ciò non avvenisse.

Il fatto è che , secondo me, in quel cd non c'è praticamente nulla fuori posto. Anche i cori, anche le orchestrazioni che altrove paiono (o apparivano) posticci, un surplus... qua no, qua sembrano starci a pennello.

Però, questo è palese, il cambio c'è stato. Se è vero che da anni volevano fare un cd come quello, per loro è stato in ogni caso un bersaglio raggiunto. Ci sono band che, davanti a cambi di percorso così "netto", almeno in superficie, dei fans vecchi non se ne sono tenuti manco uno.
Loro hanno diviso l'audience.
Ma non credo fosse una novità, per i ManowaR

 

grazie del welcome...hai espresso proprio quello che volevo dire: possente è qualcosa di enorme e magnificente perche lo è punto e basta...non per artificio...

quoto ogni singola virgola (che dire di Sleipnir??)

 

Concordo in pieno
Se mi parlate di riempitivi in WOTW sono perferttamente d'accordo...Ma qui...

 

Sleipnir, il destriero di Odino...Poteva essere brutta la canzone su di lui...?

 

E' esattamente quello che pensai, e dissi, all'epoca della fiammeggiante discussione qui dentro appena dopo l'uscita dell'album!

Le tracce strumentali-parlate non sono 'riempitivi', dal mio punto di vista,...il succo del concept non si perde durante il loro ascolto, perchè sono in funzione delle parti musicali.

Sono narrazioni che servono all'ascolto proprio per non perdere il contesto mitologico,...si narrano parti riconducibili agli scritti eddici, si introducono personaggi e momenti.
Non sono riempitivi a caso, slegati e messi lì per riempire dei vuoti. Anche io, come te, non sono capace di ascoltare GOW senza i narrati/strumentali,...avrei l'impressione di snaturare il senso dell'intero album, di perdere gran parte dell'affresco mitologico che si narra.

Quoto.
Anche solo per la coraggiosa scelta stilistica che ha rappresentato questo lavoro, nella carriera dei Kings.
Come si evolverà in futuro sarà da vedere,...ma come disse Dreki, GOW è di sicuro un massiccio punto fermo. (correggimi se ricordo male, Dreki!)

 

lo dissi, e lo confermo tutt'ora.
non ho idea di che faranno in futuro: ma un cd come questo "segna" il sound, un po' come quelo di KOM segnò alcune loro coordinate, particolarmente nei suoni di basso e batteria

ciao Simo!