Metallica - Topic ufficiale

Recensione in homepage, perdonate l'attesa. Non è stata una passeggiata.

Ora potete sbizzarrirvi

 

bravo fede, recensione perfetta, esattamente come la penso sul disco, sui pezzi, sul voto.

 

80

Niente, sono contento!

 

Bella la recensione, anche se volevo leggere qualcosa in più...

 

vorrei anche vedere, è il disco dei metallica coi suoni migliori

nel thrash le produzioni scintillanti e troppo pulite sono dannose, le migliori per me sono proprio quelle anni '80, nettamente più belle di quelle odierne. Ad esempio i nuovi dischi degli exodus, che adoro, se avessero i suoni di fabolous disaster sarebbero capolavori inarrivabili :P

io sono contento dei suoni di death magnetic, sono esattamente quelli che intendo io per produzione pulita, senza essere troppo laccata

 

Con il tempo mi sono auto-limitato, perché gli articoli pubblicati su Internet alla fine richiedono sintesi. Non hai idea di quanto fosse più estesa la prima bozza della recensione, ma non volevo scoraggiare la lettura di un papiro. Ci ho provato una volta con This Godless Endeavor, lunghissima, ma obiettivamente non è adatta al format di una webzine.

 

80 e' davvero troppo alto come voto.

 

Dipende dai punti di vista.

 

Per me è basso invece, pensa un pò...

 

Non so chi poteva invidiarti per il compito gravoso: qualsiasi cosa avessi scritto avresti ricevuto delle critiche (ma questo lo sai meglio di me).
Avrai dovuto pesare ogni singola parola...

Comunque, dato che tutti scriveranno la loro opinione, credo che il voto ci stia tutto.

 

Difatti ragazzi è impossibile, soprattutto con un disco di tale caratura, cercare di mettere d'accordo tutte le opinioni. Sarei già molto contento se il mio voto si ponesse a metà strada tra le esaltazioni e i commenti dei più scettici.

Io, per quanto mi riguarda, continuo ad ascoltarlo alla grande. E penso che andrò avanti così ancora per un bel po'...

 

No, ma per me è soltanto un piacere scrivere del mio gruppo preferito. Purtroppo non avevo mai avuto occasione, a parte il memorial di Cliff Burton, di pubblicare un articolo sui Metallica. Riscriverei volentieri anche tutte le recensioni dei classici, se fosse possibile.

Non è stata una passeggiata perché conosco la mia pignoleria e so che, con determinati gruppi, non sono mai soddisfatto al 100% di quello che scrivo. Le critiche non mi spaventano, sono qua apposta per confrontarmi con tutti! Finché c'è una discussione serena accetto qualsiasi punto di vista, ci mancherebbe. Non sono certo un profeta.

 

uè, sei un genio... ci hai azzeccato alla grande

 

Recensione molto equilibrata, rispecchia in pieno il mio punto di vista. Anche per quel che riguarda il voto.

 

ci ho messo i secoli dei secoli a farmi un idea definitiva su questo disco ma alla fine ce l'ho fatta, appena in tempo per l'uscita delle recensione e dopo averlo ascoltato almeno una volta al giorno

riprendo quindi quello che ho scritto nel commento della rece in homepage; l'album in questione è il disco che non ti aspetti, ero fermamente convinto (come penso molti altri del resto) che dopo SDENG!er sarebbe stato davvero difficile proporre un altro lavoro così brutto e che di conseguenza il nuovo dei metallica sarebbe stato un passo avanti, quello che non mi aspettavo è che il suddetto passo sarebbe stato così lungo.
il disco è bello, certo non un capolavoro ma fa la sua figura, trova il suo apice nell'opener that was just your life, in all nightmare long, judas kiss e la strumentale suicide & redempition, punti bassi del disco (brani meno ispirati o filler scegliete voi) sono cyanide e the unforgiven III che nonostante tutto si lasciano ascoltare.
sul piano riguardante i vari componenti:
la prova di Lars dietro le pelli non è il massimo, ma si sa che Ulrich non è mai stato una cima, e almeno qui mi dà l'impressione di aver provato a metterci impengo (a cui non sempre corrisponde un successo), di conseguenza non me la sento proprio di smontare il danese (tanto è già stato ampiamente fatto e sarà fatto ).
quindi Hammett .. probabilmente la mezza delusione del disco, alterna soli di buona fattura ad altri molto meno riusciti, il problema non è neanche attribuibile alla sua "predilezione" per il wah-wah (ad esempio adoro l'assolo di suicide & redemption nella cui seconda parte c'è una vera e propria overdose di uauauauauauaua) per me è una questione dimancanza di fantasia o ispirazione, Kirk ci ha abituato a molto meglio.
Turjillo ad un primo ascolto si nota poco, ma lo si percepisce e con qualche altro ascolto lo si inquadra, è lì che macina giri di basso e tiene su canzoni su canzoni con i suoi groove, la sua performance è notevole, su SDENG!er non aveva suonato e non avevo un termine di giudizio per giudicarlo in studio, ora ce l'ho, i metallica han trovato un ottimo bassista.
infine Hetfield, beh non ci sono parole; adoro tutto quello che fa in questo disco, la sua voce, il modo in cui canta, i riff che macina dall'inizio alla fine, sono dell'idea che da lui dipenda molto di quello che i metallica tirano fuori, non a caso a seguito del suo periodo più difficile (clinica disintossicazione dall'alcol ecc..) sia nato SDENG!er....
ora invece tutto è cambiato, la colonna portante della band James "dio" Hetfield è tornato.

discorso a parte per la produzione, a me piace così com'è, non ho notato anomalie durante l'ascolto, forse un pò troppo sporca si, ma è probabile che i four horsemen abbiano raggiunto quella produzione da "garage" che tanto volevano e che avavano toppato alla grande con SDENG!er.

volendo dare un giudizio rapido alle varie canzoni:

that was just your life - 8
the end of the line - 7,5
broke, beat & scarred - 7
the day that never comes - 6,5
all nightmare long - 8
cyanide - 6
the unforgiven III - 6
the judas kiss - 8,5
suicide & redemption - 8,5
my apocalypse - 7

in definitiva per me in una scala che va da 0 a 100 come su TM l'album è da 73, lo considero il loro miglior lavoro dai tempi del black album.