Truth In Shredding...

Guarda, io sono mesi che mi studio i suoi libri di tecnica per padroneggiare quel modo di fare sweep (che è proprio di un'altra concezione rispetto al modo "metal"), quindi con me sfondi una porta aperta, sono il primo a dire che quel modo di suonare sia una cosa fantastica che consente finalmente a noi poveri chitarristi inchiodati dai limiti meccanici del nostro strumento di avere un sistema per svisare alla maniera, più che dei fiati, delle tastiere. Il punto non è quello, io obietto sulla necessità di sparare tutte quelle triadi sovrapposte... ok, meglio dei metallari che fanno sopra e sotto in continuazione con gli sweep, è evidente, ma anche in quel caso, secondo me, la musicalità ne risente. Forse mi sono espresso male nell'altro post, il mio problema è che da un "metallaro" (nel significato più becero del termine, sono il primo a fare metal, non sia mai che qualcuno capisca il contraio )me lo aspetto il bisogno di andare "veloce", ma da uno che gioca in maniera così sublime con voicing, dinamica, tensioni e quadrature ritmiche no... ecco tutto, ritengo più di qualità il resto del brano rispetto al solo, e la spiegazione che ho trovato è appunto quella che ho scritto, non me ne vengono altre Oh ovvio, stiamo parlando forse del chitarrista che preferisco, per questo sono così "esigente" con lui :P

Stavolta ho scritto di più, a costo di sembrare troppo prolisso ho cercato di spiegare al meglio il mio punto di vista

 

Ehehe c'hai ragione
Discorso Gambale? Quoto Giulio, è semplicemente il suo stile musicale, che io trovo davvero sublime, anche se mi suona tutte note atonali
Ps: Steve Smith grandioso (sbavo per la sua bravura musicale, perchè non è etero )

 

Salve ragazzi.
Io che sono un profano delle tecniche chitarristiche mi sto appassionando allo shred,e proprio ora ho scoperto questo grande,secondo me,spettacolo di un certo Michael Angelo BAtio con due chitarre!

YouTube - Michael Angelo Batio Double-Guitar Solo

Nonostante il fatto che non sono eùferrato in materia,credo che questa sia un'esibizione notevole,non trovate?

 

Notevole ma......?!

 

the circus comes to town....!

nun me piace proprio....
e credo che non piacera neanche agli altri
anche se potrebbe entrare nel guinness dei primati...

 

Ma basta
Con tutti i chitarristi bravi che girano, ancora a parlare dei numeri da circo di MichaelAngelo...
Piuttosto ascoltatevi No Boundaries o Tradition, almeno ci sarebbe da parlare di musica.

Vabbé, intanto a me è arrivato ...In Inconstancia Constans dei Morbid Feeling: prog fusion d'autore, musica composta bene e suonata da musicisti con i controattributi.
Perché ne parlo qui? Semplicemente perché sono uno dei progetti di un chitarrista eccezionale, tal Cyril Achard. Accompagnato per l'occasione da Franck Hermanny al basso ed Eric Lebailly alla batteria (sezione ritmica degli ultimi Adagio), più Jean Maec Layani alle Keys e Patrick Peek alla voce (forse l'unico punto debole del disco).

Per chi volesse conoscere meglio Cyril, questo è il suo myspace: quasi interamente dedicato al suo trio acustico. Un artista molto versatile e completo.

Ascoltare per credere.

 

No scusami ma non condivido affatto il tuo punto di vista.
Qua non si tratta di sweep o meno, ma bensì di temi che frank sviluppa secondo il suo stile. Parli di "musicalità costretta" dall'uso eccessivo di arpeggi, tralasciando però il fatto che l'arpeggio stesso è insito nel tema che viene proposto. Ora, nel jazz (soprattutto nel bebop) ed a maggior ragione nella fusion spesso quando si improvvisa lo si fa proprio utilizzando accordi nella linea solista (mai sentito parlare di chord scales?!) con lo scopo preciso di voler super-imporre determinate tensioni rispetto alla reggente.

Bene, questo chiaramente lo si fa anche con successioni di arpeggi in stack. Frank in questo ne è un maestro e credo lo abbia dimostrato da anni.

Se vuoi approfondire l'argomento ti consiglio un grande di casa nostra, Gianfranco Continenza.

 

Scusa Giulio se ti disturbo dall'alto della tua musicale esperienza,mi riferivo a Batio perchè sono proprio ai primi ascolti shred,grazie a santa wikipedia!
Comunque datemi tempo e mi rifaccio.

 

Dunque... Non so se il tono del tuo intervento era sarcastico (anche se è quello che ho colto), ma fa niente.
Ho risposto in quel modo semplicemente perché quando si parla di Batio si linkano sempre quei video circensi e si finisce a parlare di tutto tranne che di musica. Mai che leggessi un commento del tipo: non mi piace perché nei suoi brani tende a metter troppo da parte la melodia, l'uso spropositato della pennata alternata toglie spazio al "tocco"...
Insomma Youn, la mia critica non era diretta a te, o non soltanto a te. Spero di esser stato più chiaro, ora.

Se vogliamo parlare di musica, ho scritto una o due pagine fa' quello che penso su di lui (l'ho addirittura difeso), e non ho cambiato opinione nel giro di pochi giorni. Comunque è un buon punto di partenza per avvicinarsi al mondo dello shred: ho già citato i suoi dischi migliori, credo tu possa iniziare da li. Se poi servono altre "dritte", qui ne trovi quante ne vuoi...
E chiedi quando vuoi.

P.S.
In caso il tuo post non fosse sarcastico: non sono certo un Dio dell'Olimpo, in fatto di esperienza musicale
Diciamo che mi piace ascoltare quanta più musica possibile, ma c'é sicuramente chi ne sa molto di più rispetto a me

 

No dark non mi convinci mi dispiace, io ritengo che a quelle velocità, e con suono "elettrico" soprattutto, si perda il concetto di tensione, evidenza, note fondamentali ecc ecc quello che si ha magari è l'imposizione della figura geometrica rispetto a quella armonica (che di per sè non è una cosa brutta eh, anzi, è un modo recente di concepire certi passaggi e ci sono un sacco di studi sul modo di percepire "giusto" per l'orecchio un passaggio sbagliato accostato a un altro sbagliato in termini armonici, ma assonante per il rapporto dei gradi).
Gambale a sestine a 120-130 bpm in sweep, come lo fa lui tra l'altro, potrebbe suonarti anche cromatismi puri e semplici (estremizzo a scopo esemplicativo ovviamente), otterrebbe un risultato simile. Non mi venire a dire che tu riesci a sentire una quarta eccedente (dai questa magari sì), o magari alterazioni decisamente più ostiche, in una progressione a quelle velocità perchè non ci credo (oppure sei il musicista più sensibile che io conosca). Perfetto quindi il tuo discorso del superimporre, ma si fa anche senza "superimporre" tutta quella roba, altrimenti scott henderson deve essere proprio uno stronzo, per dirne una.
Ripeto, Gambale forse è il mio chitarrista preferito, è una fottuta enciclopedia vivente di armonia, uno che ama la musica e il suo strumento oltre ogni limite (e, ma non c'entra, pure una persona favolosa), ma, come ho detto, quando fa quelle accelerazioni secondo me non lo fa per chissà quale arcano/astruso motivo legato all'armonia.... lì sborona... non che ci sia niente di male eh...

 

Ma scusa, a te cosa cambia se ti tiene lo stesso arpeggio sui quarti oppure sulle quartine di sedicesimi? ...la risultante è la stessa, in quanto a sonorità (non si tratta di prendere la nota che provoca la tensione, ma bensì l'arpeggio contenente un set di note che generano le tensioni).

Poi che Gambale se la sboroneggia è un dato di fatto, ma del resto prova a pensare alle grandi lines di sax tenore che senti nel bebop o anche nella fusion ... hanno velocità impressionanti, eppure ti sembra che "danneggino" i colori? io dico di no, anzi...

 

Ecco, stavo per dare la stessa identica risposta.
Grande Dark.

 

eheh ma del resto già se pensiamo ai virtuosi degli 88 come Liszt o Chopin, giusto x far due esempi facili facili, incontriamo spesso srosci di note e/o arpeggi suonati a velocità ipersoniche.

eppure....non mi sembra che una "sogno d'amore" (Liszt) sia "gratuita" o altro, anzi .. quei passaggi son da orgasmo x i timpani eheh!

 

Ragà non mi fraintendete per cortesia, la velocità da che mondo e mondo è parte dell'esecuzione, non chè un'ottimo modo di esprimere certe emozioni; io dico che in alcuni passaggi gambale la usa in modo non funzionale alla musica, specialmente dal vivo, e non a caso io solisticamente trovo abbia fatto cose splendide proprio nel periodo chick corea, in cui era forse un pò frenato dalla presenza di un mostro simile (per non parlare del resto della band) al suo fianco.

 

Il migliore secondo me è kirk hammett.
Da vent'anni shredda le pentatoniche in mi minore ed è riuscito a farsi acclamare come grande chitarrista.
Ovviamente mi sta sul cazzo XD

Per me lo shredder d'eccellenza è Paul Gilbert.