Amon Amarth

Perchè fra tutti gli album è l'unico senza richiami agli altri...non è un commento negativo è un dato di fatto

 

No non pensavo fosse negativo non capivo cosa intendevi.
Siccome lo stile della band è ormai riconoscibile non capivo come mai per te FoN non richiamasse gli altri,pensavo di aver inteso un altra cosa tutto qui

 

Ah... un nuovo disco... ed io che sto ancora cercando "The Crusher"...
Mi sembra di capire che meriti, ci farò un pensierino, poi i cd che necessitano ripetuti ascolti mi piacciono in genere

 

Mai detto che è un album brutto... Solo che il filo logico che legava gli album fino a VtW (e che mi ha fatto innamorare del gruppo) viene a mancare negli ultimi tre. Strutture melodiche belle si, ci sono senza dubbio, ma ce ne sono anche molte che ti fanno dire "Ma questi sono veramente loro?".
Qui dentro si sente i The Duskfall, i Dark Tranquillity, i Judas Priest, gli In Flames e gli Amon Amarth. Impossibile fare un altro Once Sent? Certo, però in alcune parti dimostrano di avere ancora quell'aggressività che possedevano al tempo e ci si potrebbero avvicinare molto.

 

Mi riallaccio a questo cenno del Lupo.
Sarei curioso di sapere "quali" tracce hanno quelle strutture melodiche che ricordano soprattutto ONCE, perchè a differenza che in with Oden, qui Once a tratti sono riuscito a sentirlo anch'io, non proprio un veterano degli amon.

Da ascoltare molto? decisamente; Insisto ancora sulla peculiarità di certi solos, il famoso "violino" già sintetizzato bene da Gandalf del Covo ed un approccio vocale di Hegg sul quale sarà sempre interessante sentire cosa ne dice Fen.

Io di lì ho estrapolato due pezzi a mio parere da best of;quando se ne potrà dir meglio sarà interessante vedere se l'impressione è comune; ce n'è uno in particolare che a tutt'oggi nel 2008 è ancora capace di essere brano in grado di riassumere la coscienza musicale degli amon (secondo il mio feed emotivo per carità)ad un livello pathico cui non arrivavo dai tempi del primo fulminante ascolto di Once.

 

Guarda, considera che ONCE è uno dei miei dischi preferiti, ma proprio il fatto che si sentano echi diversi nel nuovo album e che bene o male gli AA sorprendano con ogni nuovo disco vuol dire che la band è tutt'altro che finita e che anzi è destinata a progredire al meglio... è ciò che più mi auguro!

 

A me sembra che "tenendo presente di chi parliamo e del loro spund generalmente monolitico" gli AA stiano lentamente cercando di riassestare le loro sonorità se non su basi diverse almeno su sfumture di suono capaci di dar nuova personalità ai lavori più recenti; puo sembrar poco ma è quel tot che evita dal piattume in cui ins econda battuta si rischia di cadere; nemmeno io li vedo finiti, assolutamente; almeno fin qui a Twilight.

 

Finiti nel senso che non esistono più gli AA di un tempo. Gli AA nuovi faranno sicuramente successo con il sound che si discosta dal loro classico. Ma dai, avete sentito "Live for the kill"? Ascoltate quella e poi ascoltate una qualsiasi prima di FoN...

 

Sì.
Presto quando avrò ben assimilato l'album saprò dire. Una cosa è certa, Hegg ha perso la voce che aveva (non in generale) e non ci sono storie che reggano. L'ha persa da VtW in poi, e il sound ne ha sofferto molto. Nemmeno risuonando OSFTGH paro paro suonerebbe come allora... vuoi perché non c'è Lopez ( ) e vuoi perché quella voce Hegg se la scorda. Sembra poco, ma anche questo inficia.

 

Su questo non ci piove... Da quando ce l'ho lo ascolto ogni giorno e sento che c'è qualcosa che non mi convince in pieno, soprattutto se lo ascolto in mezzo agli altri loro album. Ma ti dirò, la voce in questo TOTTG non mi dispiace, poi ovviamente lo studio fa miracoli...
Solo che hanno perso qualcosa ed è palese (e qui mi ripeto, non dico che è un album pessimo). Una volta smembravano le corde delle chitarre con melodie dalle continue plettrate, era il loro marchio di fabbrica. Ora danno una plettrata singola (tipo l'inizio di Valhalla Awaits Me per fare un esempio) e sembra che abbiano perso quello che li identificava... Forse sono troppo critico, però non so, c'è qualcosa che non mi convince negli ultimi due album...

 

Eh già...

Comunque, giusto per aggiungere un apostrofo, per evitare di creare malintesi: a me st'album piace molto, più di Odin. Ora vado a letto

 

Pure a me, anche se ormai si sono trasformati. E ce voleva poco a fare meglio di WOOOS

 

no invece fai bene perchè certe notazioni critiche per chi non ha mai preso in mano una chitarra o mai è entrato in uno studio sono tutt'altro che inutili anche se vorrei chiederti meglio: per plettrata singola alludi quindi ad un appiattimento del suono? a me non "sembrerebbe" proprio così..
Anche ka voce di Hegg non mi pare abbia perso molto..cosa mi sfugge..?

 

Per farti un esempio è la differenza che c'è tra una pistola e un mitra, colpo singolo come fanno ultimamente e "mitragliata" come facevano un tempo...
Ascolta "Without Fear" e poi "Death in Fire" per avere un'idea di quello che intendiamo per la voce.

 

Non è male questo nuovo disco, però secondo me non è ai livelli di With Oden on Our Side (che secondo me è il loro dico migliore).
Ma è la mia impressione o la qualità della registrazione di Twilight of the Thunder God è inferiore ai lavori precedenti? A me sembrano troppo impastate le chitarre e la voce tropo poco risaltante rispetto a com'era in WOOOS, Vs the World e Fate of Norns