TM barzellette & anti-barzellette

Ssssuoremorrrrte?

 

Di altissimo livello

 

allora ste suore morte?

 

Nooooooooooooo la sapevo già!!!!

 

Allora siamo in due... PUF...PUF:grin::grin:

 

Puffi? interessante...
Per ora vi delizierò con le suore morte [satanisti che non siete altro]



Un pullman carico di suore precipita in un fossato. Nessuna di loro si salva così si ritrovano all’altro mondo.
“Eh, sorelle monelle…” le apostrofa un angelo “non siete ancora pronte per l’assunzione in cielo, eh no, prima dovete purificarvi in queste sacre acque stagnanti. Mettetevi in fila, ecco, così. Ed ora, chi è la prima? Suor Bruno? Ecco, brava, giusto te suor Bruno, dimmi un po’, in vita ti è mai capitato di venir meno al tuo voto di castità?”
“Ma! Ma come avrei potuto! Ho consacrato me stessa alla vita monastica, non avrei mai contravvenuto al mio voto”
“Lo so, lo so, sorella, leggo nei tuoi occhi incorporei che sei sincera, ma dimmi: dunque non sei mai entrata in relazione con un… pene?”
“Ora che mi ci fa pensare, ero piccola sa, vidi mio fratello espletare i suoi bisogni di fronte ad un albero e poi… oddio che cosa immonda! Vidi il serpente con un occhio solo pendere dalle sue gambe, e lui lo scuoteva con forza, come se una goccia vi fosse rimasta appiccicata e lui cercasse di toglierla… Oh, che cosa terribile” ed iniziò a piangere “Ma mi sono pentita sa? Quel giorno stesso mi recai al convento per farmi suora”
“Lo so, lo so, non temere: Dio è misericordioso e perdonerà i tuoi peccati. Ora, poiché i tuoi occhi hanno conosciuto il peccato, devi lavarli con questa sacra acqua stagnante, così verrai assunta in cileo”. Così fece, ed il suo spirito si elevò in alto.
“E tu, suor Piero” disse rivolgendosi ad un’altra suora “sei mai entrata in contatto con un pene?”
“Oh, sì, sì, è accaduto in effetti che il parroco del paese mi sia passato vicino ed io abbia inavvertitamente toccato con la punta delle dita una piega della sua veste. Solo che c’era qualcosa sotto la sua veste, qualcosa di grande, duro e nodoso come un asso di bastoni…”
“Niente paura sorella, lava le tue dita nella sacra acqua stagnante ed il tuo peccato sarà dimenticato”
Dal fondo della fila una delle suore, visibilmente agitata già da prima comincia a risalire di posizioni
“Via! Via! Fate prima me! Fate prima me! Levatevi dai coglioni o sudice! Io, io IO!”
L’angelo solleva un sopracciglio
“Sorella, cos’è questa fretta? La pazienza è una virtù, torna in fondo alla fila”
“Sì, sì, solo la prego di farmi passare davanti a suor Mario”
“E perché mai?”
“Non vorrà mica che sciacqui la bocca con quell’acqua dopo che suor Mario ci ha fatto il bidè spero!”

 

io invece sapevo già questa

 

Va bene, proviamo con quest'altra, è talmente IT che mi incazzavo anche mentre la scrivevo


Uno scienziato conduce esperimenti su di una povera rana indifesa. Sadicamente la osserva dentro la sua teca di vetro e pregusta già il momento in cui la tirerà fuori per farne esperimenti.
Quando non riesce più a resistere la estrae dalla teca e la depone sul tavolo di laboratorio.
“Rana!” dice “Salta! Avanti, SALTA!” e la rana salta.
Lo scienziato, minuziosamente, annota
“rana salta”
A questo punto estrae un bisturi e ne amputa una zampa. Poi nuovamente
“Rana! Salta! Avanti, SALTA!” e la rana salta
E di nuovo sul taccuino
“rana, con tre zampe, salta”
Amputa un’altra zampa e formula nuovamente la richiesta
“Rana! Salta!” La rana, per quanto debilitata salta
E lo scienziato scrive
“rana, con due zampe, salta”
ZAC! E vola via una terza zampa. Stavolta non sarà facile saltare per la rana. Ci riuscirà?
Mettiamo degli spazi di sospensione per aumentare il Pathos*

Anticipazione (Spoiler)

*Pathos, Porthos, Paramis e Pd’Artagnan: i tre moschettieri di eta Beta

 

Dov'eravamo rimasti? Ah, sì

“Rana!” dice lo scienziato “Salta! In nome della scienza: SALTA! Ti ordino di saltare, capito? DEVI SALTAREEEEEEEEEEE!” E la rana, non si sa bene come, trova la forza di alzarsi sull’unica zampa e di spiccare un balzo in avanti
“Ottimo” dice lo scienziato, poi annota
“rana, con una zampa, salta”
Ma ecco, la bramosia di conoscenza si impossessa dello scienziato. Per soddisfarla non può far altro che tagliare l’ultimo arto della rana, la quale giace supina in una pozza di sangue.
“Rana, adesso è l’ultima prova. Solo quest’ultimo sforzo ti chiedo, poi sarai libera: salta!. Mi hai sentito? Salta, salta SAAAALTAAAAAAAAAA” grida con voce tenorile, mentre la rana giace immobile. Allora lo scienziato, infuriato, comincia a tempestare di pugni la povera rana, poi tira fuori da un’altra teca il marito ed i loro girini, minacciandoli di morte se si ostina a non saltare; li estrae uno ad uno e li tortura a morte davanti ai suoi occhi, ma niente, la rana non salta.
Infuriato, lo scienziato prende di nuovo il suo taccuino e scrive:
“rana, senza zampe, sorda”.

 

E proprio così che ti voglio Cattivellone mio!!!!!





Peccato però per la povera ranocchietta torturata!!!!

 

vivisezione...:headshak::headshak::headshak:

 

Bah... il male è True


Il signor Chiavacci telefona ad un albergo
"Vorrei prenotare una stanza per Chiavacci"
"Mah, ci faccia un po' quel che le pare..."

 

sei un mito cattivone...
io vado in giro a raccontare le tue barzellette e faccio faville

 

Cattivone, il fatto di essere cattivo secondo me non è il tuo problema maggiore :P

Cmq fossi in te inizierei a farmi pagare i diritti d'autore... :P

 

Questa tranquilla tranquilla a me ha fatto ridere :grin::grin::grin: