patriottismo

Io:
Caporale fuciliere d'assalto della compagnia Falchi, un bellissimo fez cremisi, UN MAESTOSO CAPPELLO PIUMATO!

 

perchè dovrei vergognarmi di essere italiana. mi basta minimamente pensare al cibo, città, monumenti e paesaggi. casomai devo vergognarmi di come si sta riducendo il paese con tutta la criminalità, la falsità, scarsa organizzazione, il governo. dopo tutto ogni paese ha i suoi difetti, se penso a paesi come africa iraq ecc.. mi ritengo solo fortunata

 

Secondo me sto topic dura ancora poco....

 

so bene cosa intendevi e,come dici,è fama.Ho citato il tuo post solo per evidenziare la piccolezza (senza offesa) di argomentazioni che,permettimi,sono secondarie e -appunto- scontate rispetto ad un articolarsi a mio parere più complesso e profondo qual'è quello affrontato da MetalW. Detto questo pensa ciò che vuoi

 

questa non l'avevo mai sentita

 

eh si...qui se vuoi essere fescion e trendi non devi dar modo di far vedere che sai il dialetto o cose del genere da "montanari" o "contadinotti"...
piuttosto devi parlare in gergo per fare il figo, ripetendo magari le stesse cose 500 volte con enfasi in climax crescente...per esempio se vedi uno che fa una cosa strana ripeti 500 volte NUMBER o SPETTACOLO fai te come siamo messi...

 

Ricordo a tutti i giovani amanti del Ventennio (spesso solo per tentar di scacciare la propria insicurezza e darsi un tono) che il 25 Aprile è la data della liberazione dal nazifascismo. Via dall'Italia la dittatura fascista (meglio vivere in una repubblica, no?), l'occupazione nazista (che belle amicizie), la guerra (oltre all'8 Settembre 1943) e la monarchia (avvenuta poco dopo con il referendum del 1946). Certo, siamo stati invasi dalle basi Nato, ma è un'ovvia conseguenza delle drammatiche e colpevoli scelte precedenti. Siate fieri di quella storia iniziata l'8 Settembre 1943 che ha iniziato a ricostruire l'Italia (soprattutto il tanto decantato "onore", infangato dal regime, dall'imperialismo, dalla guerra, dalle leggi razziali e dai manganelli) e della gente che è morta per ridare dignità e libertà all'Italia.

Ho scritto questo perché quando si parla di patriottismo si finisce sempre, come si legge nei post precedenti, a quel periodo storico. Possibile che si guardi quasi sempre al passato (magari cercando di cambiare le carte in tavola come accade di questi tempi per fini politici) considerando poco il presente e il futuro?

Se siete patrioti pensate a come migliorare l'Italia dei nostri giorni, che è molto ma molto diversa da quella degli anni 40 (anche il mondo lo è) e le ricette fallimentari del passato non servono più.

 

D'accordo in ogni singola virgola!

YouTube - Caparezza Pimpami la storia

adatta al momento

 

State politicizzando un po' troppo.

 

è arrivato
che banalità e luoghi comuni...
il colmo è ricordare agli "amanti del ventennio" che il 25 aprile è stata la fine di tutto,e la domanda retorica "Meglio vivere in una repubblica,no?" ma lo leggi ciò che scrivi?E riddure tutto il resto in Base Nato,conseguenza poi della resistenza più giusta e onorevole al capitalismo anglo-americano e comunista (non è un caso che molti raffigurino stalin con una stella di david sulla faccia e l'armata di liberazione russa lo sapeva bene).Ma si,era meglio arrendersi subito,sottomettersi e bruciare la nazione con quello che c'è dentro.Dirò di più: mille volte meglio l'alleato nazista che americano,inglese,sovietico e giudaico.E' la gente morta per cosotoro ad aver distrutto una nazione e l'onore che ad essa apparteneva; ma non solo,perchè il giappone e ovviamente la germania,sono finiti peggio di noi.Tutto annullato.E arriva gente come te che hai in avatar la seconda faccia del liberismo.Purtroppo i vinti hanno già cambiato le carte in tavola,ma la vera resistenza non cadrà mai.Ovviamente nosferatu è d'accordo,ma le teste sono quelle.
Dovevo rispondere a una simile e becera provocazione,ora fate ciò che volete.

 

ZORA

a me invece pare che il problema sia l'opposto!

ci sono eserciti di giovincelli che parlano perfettamene il loro dialetto che con l'Italiano hanno, per usare un eufemismo, dei seri problemi...
è questo è il problema verametne grave!

Magari sapessero parlare tutti eruditi per fare i fighi!

magari ci fosse la moda di saper parlare in Italiano!

 

Secondo me le opzioni del sondaggio andavano spiegate meglio.
L'Italia è un paese strano, che non ha fatto la rivoluzione, che nel passato ha visto lo Stato (Pontificio p.es.) come un nemico da fregare...
L'Italia avrebbe le doti per essere il faro del mondo, abbiamo qualcosa come il 60% dell'arte mondiale... dovremmo avere dieci Louvre.
Il concetto di patria è una cosa strana... si può confondere col nazionalismo alla francese, con l'orgoglio tedesco, con il multirazzismo statunitense... noi abbiamo l'evasione fiscale ai livelli del PIL di un paese normale, una cosa che inorridisce francesi, tedeschi e americani... forse siamo poco patrioti. Miriamo solo alla nostra convenienza... sarebbe un discorso lunghissimo.
Lo chiudo dicendo che quasi 15 milioni di italiani sono analfabeti di ritorno (quando non analfabeti e basta: dati ufficiali, non miei) e forse non saprebbero rispondere a questa domanda, a meno che non gliela faccia Gerry Scotti dalla tv...

 

ci sono persone che parlano bene sia l'italiano che il dialetto.
e la padronanza di quest'ultimo non è certo motivo di beffe.

 

Conoscere il dialetto è cosa buona e giusta. Però sarebbe meglio conoscere bene l'italiano, e magari l'inglese. Invece il vocabolario medio di decine di milioni di italiani ha un numero tristemente basso di parole, spesso storpiate dal dialetto e dall'inglese maccheronico...

 

Potevi benissimo evitare invece. Ultimo avviso.