Libri

non so, come ho scritto prima, ho lettol e prime pagine e sono rimasto un filino scontento di quello che erano le città invisibili lette fino a quel momento.

 

qualche giorno fa ho finito di leggere "Di notte sotto il ponte di pietra" di Leo Perutz, e mi ha incantato. Misterioso ed affascinante come la città di Praga di Rodolfo II in cui sono ambientati i racconti, che insieme formano un mosaico dell'epoca,a metà tra la storia e la fantasia.
Ieri ho trovato un libro che mi incuriosiva, la "Saga di Egill il Monco", qualcuno l'ha letto?

 

Chretien de Toryes a me ha fatto impazzire, ma considera che sono di parte e che l'ho letto nella prima traduzione inglese della fine del 1300. Sono un amante delle leggende arturiane. Se poi ti piace il genere Fleba posso consigliarti anche "il libro del Graal" di Robert de Boron che è un pochino diverso in quanto si riallaccia ad una variante delle leggende.

 

Vi segnalo tre libri (che comprerò tra pochi giorni):

I nuovi limiti dello sviluppo. La salute del pianeta nel terzo millennio - Meadows Donella; Meadows Dennis; Randers Jorgen - Libro - IBS

Il mondo senza di noi - Weisman Alan - Libro - IBS

Ossa nel deserto - González Rodríguez Sergio - Libro - IBS

 

come al solito, mia mamma mi regala 47659 libri in una volta sola, e io non so
dove metterli...


vabbuò... inizierò con Eclipse di Stephenie Meyer... è quello con la copertina più attizzatrice...



(anche perchè di leggere la Tamaro non è che abbia tutta sta voglia in effetti)

 

Ho accattato Cecità di Saramago
Mai letto niente di suo, questo qua l'ho preso praticamente alla cieca (ahah battuta), comunque già dalle prime pagine si vede che è scritto in modo assurdo.

 

ottima scelta Grazià
l'ho letto l'estate scorsa, ed è decisamente scritto in modo assurdo....
in una scena, complice il fatto che avevo appena mangiato ed ero di umore un pò irrequieto, mi son sentita male immedesimarmi nei personaggi? io? ma quando mai!

 

azz, addirittura, adesso mi sono proprio incuriosito
per quanto mi riguarda l'unico libro che è riuscito a mandarmi in crisi è stato American Psycho, e non sono esattamente uno di stomaco debole

 

io sono andata in crisi quando ho letto the wasp factory di ian banks... come diavolo si chiama in italiano?

 

a me ha annoiato american psycho...

 

mi manca all'appello, che libro è?

 

Ho finito di leggere Narciso e Boccadoro di Hesse e devo ammettere che si tratta del più bel libro che mi è capitato da molti anni a questa parte. La narrazione del vagabondaggio di Boccadoro, i suoi pensieri, questa continua dialettica tra due personaggi così diversi ma avvicinati dall'amicizia, l'eterna lotta tra la via del pensiero e quella dei sensi... fantastico!

 

a me no
cioè una volta che mi sò abituato a elenchi interminabili di marche di vestiti non mi sono annoiato più
in effetti è scritto in modo un po' (tanto) freddo e analitico ma penso si adatti bene al tema
mi piacque un sacco le critiche allo yuppismo che pervadono il libro
solo che le descrizioni di certi omicidi erano veramente troppo

 

molto carina la saga della Meyer... hai già letto "Twilight" e "New Moon" ?

 

A me ne hanno parlato tutti malissimo