Nevermore

Beh sì, ma canzoni come Dreaming Neon Black, The Lotus Eaters, Forever Cenotaph... per non parlare di No More Will non sono semplicemente pezzi "heavy di un certo impatto", non sono canzoni emotivamente "neutre", soprattutto se si da un occhiata ai testi. Anche se non è doom o gothic per me resta uno degli album più atmosferici e suggestivi che abbia mai ascoltato.

 

E' vero Sentè ma non è tutto qui; quel che volevo dire è che c'è una sorta di volto altro e nascosto dell'album che in certi momenti risalta più che in altri; è lo stesso discorso che si fa con i libri di qualità; ho riletto il deserto dei tartari dopo dodici anni in un particolare momento lo scorso anno e zac..è venuta fuori un'immagine che "non c'era" ma che in realtà è sempfre stata lì. Non si legge ed ascolta mai al medesimo modo.

 

Certo ma non ho detto che DNB non sia emozionante sia chiaro..ne decanto le lodi da anni qui dentro
Mi riferivo a chi parlava di stagioni....e di atmosfere adatte..ci sono dischi davvero autunnali o invernali...mentr DNB credo non sia uno di questi tipi di album tutto qui!

Sul discorso di Fleba sono d'accordo..mi è capitato spesso...non ultimi i pain of salvation che fino a pochi anni fa mi disgustavano

 

beh calcola che fino a quasi tre anni fa erano i nevermore e gli opeth a farmi schifo:p

 

Volevo tornare un attimo al disco solista di Warrel, perchè ho trovato questo in un'intervista:

CAMBIANDO ARGOMENTO, HAI INTENZIONE DI ESIBIRTI DAL VIVO PER PRESENTARE IL MATERIALE DI "PRAISES..."?
"Senz'altro... stiamo confermando i primi concerti in questi giorni. Forse ci sarà anche un vero e proprio tour, ma è presto per parlarne. Vediamo prima come verrà accolto il disco...".

SUL PALCO SARAI ACCOMPAGNATO DALLA STESSA LINEUP DEL DISCO?
"Non credo che Peter vorrà partecipare... detesta andare in tour... ha lasciato i Soilwork proprio per quello. Matt invece non vede l'ora, quindi penso che una chitarra verrà affidata a lui. Per il resto della lineup ho in mente qualche nome, ma nulla è confermato a oggi".

SUONERETE SOLO BRANI DA "PRAISES..." O INSERIRAI IN SCALETTA ANCHE QUALCOSA DAL REPERTORIO DELLE TUE ALTRE BAND?
"Sicuramente cercheremo di suonare gran parte dei pezzi di 'Praises...', poi mi piacerebbe proporre almeno due classici dei Sanctuary. Questa è un'ottima occasione per rispolverare quel materiale. La gente infine mi sta anche chiedendo di proporre qualcosa dai primi lavori dei Nevermore e sto valutando che cosa andare a ripescare... tutto dipenderà dal tempo che avremo a disposizione".


L'intervista risale a Maggio. Spero ce la faccia ad organizzare il tour di Praises

 

Sarebbe una grandissima idea un tour del genere...soprattutto se venissero eseguite anche chicche del passato dei sanctuary e dei primi nevermore.
Imperdibile..anche perchè praises to the war machine è un bell'album che dal vivo può rendere ottimamente.

 

Io mi sono appena avvicinato alla musica dei Nevermore e sebbene li conosca da tanto non ero mai riuscito ad apprezzarli. Certo che sono tutti quanti dei mostri. Warrel Dane è un mito poi, secondo me è un artista davvero dotato e parlo anche di composizioni non solo per la voce

 

saranno pure bravissimi a suonare, eppure non mi hanno convinto affondo. All'inizio mi parevano dei fenomeni...poi invece li ho un po'rivalutati

 

vitto, in generale la loro musica...boh mi suona un po' fredda e a tratti noiosa...invece la prima volta che li ho sentiti mi sembravano dei geni. Ripeto bravi artisti e musicisti, forse però non fanno proprio per me!

 

Prima ho visto in Memory..ma ho visto che in tracklist ci sono anche metà canzoni tratte da politics allora avendo già quest'ultimo non l'ho preso. Ma è sempre stato così o è una ristampa? non vedo che senso abbia aggiungere le canzone di TPE a quell'ep

 

Quella che hai visto tu è la ristampa uscita un paio d'anni fa...io ho questa versione appunto, ci sono le 5 versioni-demo di pezzi presi da The Politics Of Ecstasy, che però presentano la batteria programmata al computer, e uno di essi ("42147") è solo strumentale.

Altre differenze con le versioni sul full length non so dirtele, perchè ahimè non posseggo l'album dei Nevermore successivo a questo EP.

Per quanto riguarda invece le tracce di In Memory, io le ho trovate molto convincenti: non ho una conoscenza approfondita del gruppo (ho un solo altro album di loro, This Godless Endeavor), ma per quel poco che so credo rispecchino molti degli aspetti "nevermoriani", in particolare la potenza ritmica della sezione strumentale (l'attacco di "Optimist or pessimist" è devastante) e la teatralità/capacità di comunicare della voce, soprattutto in pezzi quali "Matricide" e la title-track.

 

Esatto, sono le versioni contenute nella loro demo Utopia

 

E questa è cosa grave e sbagliata.
Tra l'altro l'ho visto a 8.90 € oggi..per cui magari prova a cercarlo..ne vale la pena. Scommetto che se ti legge Darkest ti fa la ramanzina sul fatto che non lo possiedi :P

 

Chiaro, ma tu devi smetterla di coglionarmi però...

Metal Lò, ma come si fa?!?
I Nevermore sono un gruppo che va conosciuto dalla prima all'ultima nota, non ci si scappa... Tra l'altro, così a pelle direi che "The Politics Of Ecstasy" è il disco perfetto per te, tra tutte le perle che ci hanno regalato i musicisti di Seattle questa è quella che secondo me quella che più potrebbe piacerti: se cerchi un disco che sprizza da ogni poro sofferenza, disagio, malattia, critica sociale raffinatissima, tecnicismi da infarto, l'industriale suono di una metropoli nella quale ognuno di noi è più una presenza che una persona, beh, a questo punto sai già cosa fare...

E dopo il primo riff di "The Seven Tongues Of God" potrai immaginarti un **SeNteNceD** alle prese con le pratiche onanistiche più sfrenate e sentirai dentro di te di aver fatto un acquisto eccezionale, convincendoti che un santino con la mia immagine alla fin fine me lo devi proprio...