Droghe: svago innocente o crimine da punire?

Secondo me vale lo steso principio anche per le droghe sintetiche e per quelle, in generale, pesanti. Ovviamente con la precisazione che sono molto più devastanti e pericolose.

 

Secondo me il vero problema, irrisolvibile purtroppo perché sarebbe vera utopia è che se anche per una incredibile mossa del destino non esistessero più le droghe oppure tutti quelli che ne fanno uso rinsaviscano e la schifassero, e non la comprasse più nessuno, diventerebbe automaticamente illegale qualcos'altro che noi magari nemmeno sospettavamo potesse diventarlo (che ne so...i videogiochi o internet ad esempio, danno una sorta di dipendenza anche loro . Ora voi vi sembra assurdo appunto perchè sono perfettamente legali e quindi chiunque ne usufruisce pure se provocano danni anche loro...non sto dicendo che è lo stesso, è per fare un esempio di come siano relativi i punti di vista).
Questo perché si dovrebbe eliminare la criminalità che sta dietro a queste cose, non la gente che ne fa uso (non sto giustificando nessuno, attenzione), ma eliminare un potenziale assassino, delinquente, ladro, profittatore e chi più ne ha più ne metta è pura utopia. Poi non so, secondo me quando intorno a una cosa circolano davvero tanti ma tanti soldi mi fa sempre un po' strano e difficile da credere che ci sia intorno solo ed esclusivamente l'organizzazione criminale. Secondo voi come li riciclano quei soldi? eh...

 

Dimostrato dalla Storia di quale paese??

Non mi risulta che nella tanto Libertina Olanda la gente tossica non esista, anzi.... ne hanno fin sopra i capelli... anche onsiderato che Amsterdam è il punto nevralgico europeo dello spaccio di qualsiasi tipo di droga!
Tollerata nonostante le produzioni siano tutt'altro che "pulite"...

questi sono proprio esempi da NON imitare!

Una cosa comunque è certa, che non è dando libertà(se così vogliamo chiamarla) a tutti di fare ciò che vogliono si ottiene qualcosa... anzi...

Se una sostanza è proibita(e se mi consentite giustamente!) è giusto che lo sia!

Visto che la cannabis NON è, per diversi e più che validi motivi, alcol o tabacco.

 

Il mio discorso si basa sul fatto che, se si deve riconoscere la stessa dannosità per tutte le droghe leggere, allora si deve riconoscere la possibilità di liberalizzare anche la cannabis. Per quanto riguarda le droghe pesanti le mie argomentazioni non possono sicuramente essere utilizzate. Tuttavia molti sostengono che l'illegalità della droga leggera provoca anche un maggiore consumo delle droghe pesanti indotta dallo spacciatore che ovviamente avrebbe tutto l'interesse affinchè il suo cliente diventi dipendente di sostanza anche ben più costose. Interesse che invece non sussiterebbe per possibili rivenditori legali di droghe leggere...

 

Mi riferivo principalmente alla politica proibizionistica degli USA contro il consumo di alcool, che non riuscì proprio a diminuire il consumo di alcool.

 

Noto con piacere che la saggezza di Sixx77 in materia è esattamente pari a quella che aveva ai tempi del vecchio topic. Quoto tutto quello che ha detto.

 

sono d'accordo con te!

 

Quello fu un errore bello e buono...
E un caso tra l'altro isolato(per cui non indicativo!).
Sopratutto perchè proibì di punto in bianco ciò che prima non lo era...
La conseguenza fu che il consumo di alcol si diminuì, ma molto meno di quello che ci si aspettava e sopratutto con un impennata incredibile della criminalità....

Ma non sono casi paragonabili... L'alcol è una realtà, anche produttiva, diversa.

E comunque è proprio per questo che dico che prima di legalizzare ci si deve pensare molto molto bene, perchè:

1) Il processo è da considerarsi irreversibile

2)Le conseguenze di certe decisioni importanti (proibizione o liberalizzazione appunto ) di questo tipo sono spesso imprevedibili, e sempre a favore dell'illegalità.

 

il ragionamente è più che legittimo e sono d'accordo. Però come si può aiutare un tossicodipendente offrendogli sempre (immagino gratis) la dose bella e buona ogni giorno?

 

non sarebbe male almeno conoscere il significato delle parole che si usano:

Droga è un termine che indica in senso generale sostanze di origine naturale o sintetizzate in laboratorio aventi proprietà non comuni, normalmente intese in relazione all'organismo umano.
Nel linguaggio comune sono dette droghe:

• sostanze utilizzate nella preparazione di cibi per dare un sapore particolare (spezie);
• sostanze che provocano alterazioni della percezione della realtà e/o dello stato di coscienza (stupefacenti), o in grado di incidere sulle prestazioni e/o capacità psico-fisiche, e che spesso inducono forme di dipendenza fisica o psicologica.

Nel linguaggio scientifico per droga si intende una parte di vegetali, animali o minerali contenente sostanze dotate di attività farmacologica insieme ad altre inerti. Le sostanze capaci di produrre effetti farmacologici sono dette principi attivi.

 

cannabis ativa

 

Doverosa precisazione! Infatti io ogni volta che nominavo "droga" mi riferivo in realtà alla MARGARINA...

 

La realtà e che aldilà delle leggi chi vuole può drogarsi ed a parte qualche piccolo accorgimento e precauzioni varie per non farsi beccare lo si fà liberamente ma sempre con la strizza, infatti il drogato è spesso paranoico! Ci sono posti in cui la droga te la tirano a secchi, si fà per dire, lo spacciatore stesso ti informa e ti chiede cosa può interessarti.
Si và contro ciò che è proibito e quando si raggiunge ciò si che desidera si prova addirittura più piacere e soddisfazione nel farlo! Strano èh
Non so se la soluzione migliore e liberalizzarla o meno, so solo che ci sono sempre più drogati a qualsiasi età. Si inizia dalle scuole. Certo che se in italia liberalizzassro le droghe succederebbe un casino, e le nostre madri cosa direbbero

 

personalmente sono del parere che chi usa droghe sia cmq da punire.

ma vorrei focalizzare la vs attenzione su questo "innocente" cartoon
che potrebbe aver avuto la sua influenza..

YouTube - Polverina magica

...mhà