The Mars Volta

No ecco, non cerco qualcosa di rilassante...il contrario!ci sono fin troppe ballad, quello intendevo!

 

Appunto!
Ascoltati Drunkschip of lanterns o Iniertatic esp o Cicatriz esp dal loro album d'esordio, oppure Wax simulacra dall'ultimo, c'è pure il video sul tubo.

 

"Amputechture" e "The Bedlam In Goliath" fanno parte di una nuova fase artistica dei TMV, segnata dal prepotente ingresso in formazione dei fiati e dal conseguente cambiamento a livello stilistico -dettato dal fatto che quest'ultimi hanno preso il sopravvento sulla tastiera di Owen, che ormai si diletta ad eseguire il suo compitino e a fare da semplice contorno in religioso sottofondo, ed a volte si prendono pure la licenza, sostituendo la chitarra di Omar, di creare la melodia ed il giro portante dei vari pezzi- e soprattutto da una precisa volontà del gruppo di creare pezzi ancor più destrutturati ed intrisi di qualsiasi tipo di influenza musicale (e questo, metalgrinch, è un consiglio implicito: se ti sono piaciuti i primi due album del gruppo mentre l'ultimo ti ha stomacato forse è meglio se "Amputechture" lo lasci sugli scaffali... ).

Quanto al discorso della batteria -che tuttavia, pur comprendendo, non mi sento di sottoscrivere- secondo me dovresti considerare il fatto che l'arrivo di un nuovo batterista di cui tutta la band va fiera (e che viene continuamente messo sotto i riflettori da quest'ultima quasi per creare uno sgrabo al suo predecessore Jon Theodore), un bilanciamento dei suoni che, quasi per andare idealmente a riparare dove il disco precedente peccava, va in più frangenti a privilegiare esageratamente a livello di volume il suono della batteria ed infine la volontà di creare un disco il più possibile vicino ad un vortice sonoro non poteva che portare ad un risultato del genere.

Detto questo, per arrivare al nocciolo della tua questione, quanto mi infastidisce l'onnipresenza della batteria? Poco, davvero poco.
Ed il perchè è semplice: su un disco del genere, nato per suonare come veloce ed aggressivo (tenendo conto dello stile dei TMV, ovviamente...), l'unica batteria possibile è questa. Il groove non doveva praticamente esserci nelle intenzioni della band e così è stato, per certi versi avrebbe stonato -tuttavia "Ilyena" e qualche altro pezzo...

Se c'è piuttosto una cosa che alla lunga potrebbe farmi venire l'urticaria è piuttosto il modo in cui Pridgen interpreta dal vivo i vecchi classici marsvoltiani: voglio dire, il buon Thomas è un piccolo prodigio, però per il momento non ha dimostrato di essere in possesso dell'estrema versatilità richiesta per riprodurre pezzi come, giusto per far due nomi, "Tetragrammaton" e "Roulette Dares (The Haunt Of)" -c'è un momento per essere soffici ed un momento per menare fendenti come un fabbro, un momento per sparare scariche ritmiche tremende ed un momento per stare addirittura fermi...
Visto dal vivo una volta si resta stupiti dall'estrema carica che il talentuoso drummer di colore riesce dare ai pezzi, ma già al secondo appuntamento c'è il reale rischio di restare delusi per una certa incapacità di adattarsi a parti più soft scritte da altri -ma diamo un po' di tempo a Tommy-boy, un musicista così preparato e così giovane ha giocoforza ancora parecchio margine di miglioramento.

Ce ne sarebbe di materiale da consigliare, però la parte del tuo post relativa al sonno mi ha fatto pensare che probabilmente con i The Mars Volta sei fuori strada...

Non prenderla a male però prova a seguire il mio consiglio: forse dovresti ascoltare qualche loro album prima di lanciarti in giudizi...
L'hai già fatto? Ascoltali meglio allora.

Troppe ballad dici? Ok, se lo dici tu mi fido, non prima però di averti fatto presente che in tutta la loro carriera i The Mars Volta avranno composto sì e no 5-6 ballate -che poi vere ballate non sono, ma se vogliamo far uso della solita, inesatta ed abusata equazione ritmo lento+sonorità non distorte=ballata allora il termine può passare...

Bene, a minuti saremo circa ad una trentina, su 5 ore e più di discografia: caspiterina, quante ballate!

 

Non li ho ancora mai visti dal vivo perciò non saprei cosa dire sulle prestazioni live del nuovo batterista, però io In the comatorium l'ho adorato proprio per il bellissimo groove che hanno molte sue canzoni con quei giri di basso quasi funky in certi pezzi (vedi l'inizio di Cicatriz) e Francis più per alcune sue atmosfere più cupe (vedi The widow o la canzone dopo L'via l'viaquez di cui non ricordo il titolo). Il discorso batteria: però se prendi una canzone come Wax simulacra noti che anche lì il batterista suona un sacco di fill, e anche per Ourobourus si può fare lo stesso ragionamento, ma senza andare a cascare nell'overplaying, cosa secondo me evidentissima invece in Metatron.
Ora i gusti son gusti però così si va a rovinare una bella canzone, anche perchè secondo me i fill creano tutto tranne che un'effetto di vortice sonoro quando sono troppi. Anzi, mi danno più l'impressione di stoppare la sensazione di velocità che può darti la canzone. Vabbè, de gustibus...

 

Dato che sarà a Torino fino al 30 luglio, penso proprio che il 28 farò un salto a vedere finalmente i Marziani all'opera =)

 

Se non esco troppo quagliato dal lavoro potrei farci un pensierino anch'io

 

Devi farci per forza un salto: passi che te li sei persi a Milano, però se manchi questa volta che ti suonano praticamente in giardino sei davvero da ricovero...

Ah, lurida, traditrice! Chissà con chi andrai a sculettare questa volta... :grin:

Ma Valerio, diamine, devi andarci, questa volta che ti suonano praticamente in giardino da Flea... :grin:

Ehm, per noi comuni mortali, quagliato starebbe per...?
Mi puzza di "impalato sullo spiedo a mò di quaglia", ma non so se c'ho azzeccato -ma se così fosse, che lavoro fai di grazia?!?


Beh, tornando serio, godetevi i TMV anche per me, mi rompe un bel tot perdermeli ma Torino è una trasferta davvero troppo impegnativa per il sottoscritto, visto soprattutto il periodo...

 

Allora se vieni anche tu poi darai un giudizio su chi sculetta meglio tra me e Darkest

 

Che gente, CHE GENTE!
Uno che vuole sculettare e l'altrA che rinnega i nostri trascorsi solo perchè il deretano gelatinoso party questa volta non la vedrà coinvolta

Anyway, quagliato vuol dire semplicemente stanco....sto facendo ritmi di lavoro di cui un cinese sarebbe fierissimo, per cui non so se avrò voglia di mettermi in piedi tre ore a dimenarmi (visto anche che a febbraio non mi erano piaciuti granchè...penso che deciderò all'ultimo)...

Ah Fabio, se decidessi per la trasferta in extremis sappi che mi casa es tu casa....mi calo una cisterna di redbull e si va

 

Sono lontani quei giorni in cui, guardandomi negli occhi, parlando sotto voce per non farti sentire dalla mia lei, mi promettevi mari e monti se solo avessimo sculettato insieme un'altra volta...

Al di là della precisazione sul tuo chinese job, in effetti, a voler essere onesti, assistere ad uno show dei TMV affatticati da una giornata di lavoro deve essere davvero dura: al sottoscritto, arrivato riposato in quel di Milano in treno, con un riposino di un'ora in albergo alle spalle e con una voglia matta di vedere Cedric e soci dal vivo 3 ore sono passate in un attimo o quasi, ma non oso pensare la tragedia che sarebbe stata dimenarmi per 180 minuti con 8 ore di lavoro alle spalle, sapendo che il giorno dopo mi avrebbe atteso al varco un'altra simpaticissima giornata lavorativa...

Davvero commosso da tanta gentilezza, credimi, mi dispiace solo di non poter cogliere questa opportunità in quanto al momento le possibilità che possa fare un salto a Torino sono davvero pari a zero.
Se in futuro l'offerta fosse ancora valida, beh, ne sarei onorato.
Per il momento, caro Valerio, fatti dire che sei un signore.

 

mamma mia che concerto ieri sera O_O
Peccato per la freddezza mostrata dai mars volta andandosene senza quasi salutare..
Beh, cmq un bel plettro l'ho anche portato a casa:P

 

Meravigliosi, davvero!
Ci riandrei anche solo per rivedere i passi di Cedric
Musicalmente sono stati devastanti come me li aspettavo, anche se i suoni non erano proprio ottimali! Beh...niente di scandaloso, l'insieme era più che accettabile, ma nelle parti più "tirate", ovvero per il 90% dello spettacolo, era davvero difficile (per non dire quasi impossibile) distinguere i suoni delle percussioni piuttosto che dei fiati o delle tastiere, ma d'altronde è davvero difficile calibrare i suoni quando sul palco si è in 8!
Il concerto è stato un susseguirsi di canzoni e jam improvvisate una dietro l'altra, senza nessuna pausa (come del resto era accaduto a Milano, secondo i racconti del nostro fan-boy :grin, senza dialogo col pubblico (questa è una piccola pecca però :P)...1 ora e 50 minuti di sola musica...circa 1 ora in meno rispetto alla data milanese, ma avevo già letto che in questo tour estivo avrebbero suonato meno.
Sul finale sono rimasto anch'io un pò con l'amaro in bocca: se ne sono andati subito dopo Aberinkula, canzone che già di per sè non è adatta a chiudere un concerto, con un saluto appena accennato da parte di tutti (in questo hanno ripreso la peggior abitudine dei loro amici Red Hot) e credo che molti siano ancora lì sotto il palco a uralre "fuori! fuori!" aspettando un improbabile bis

La prossima volta che tornano da queste parti (Torino, Milano e dintorni) vedrò di non farmeli sfuggire (il songo sarebbe una data RHCP+Mars Volta con jam finale da 40 minuti...cosa peraltro già accaduta un paio di volte, ma non in Italia ), anche perchè ieri per rispetto agli assenti Darkest e Consumed mi sono trattenuto dallo sculettare su Ilyena...o si fa insieme non non si fa, ecco :P

 

ahaha io sono rimasto un po' di più non tanto per aspettare che rientrassero quanto piuttosto perchè il tipo barbuto lanciava plettri di tanto in tanto..e me ne sono accaparrato uno così, quando ormai non ci speravo per nulla.

Ah, flea, ti ricordi la scaletta per intero? Io mi sono segnato queste:

Roulette Dares (The Haunt Of)
cygnus... vismund cygnus
The Widow
Goliath
Ilyena
Wax Simulacra
Viscera eyes
Aberinkula

Ne hanno fatte altre? C'è stato un momento che ero in completa botta psichedelica e non ci capivo più un cazzo, muovevo solo la testa, le gambe e le bracce da tarantolato

 

Hanno fatto Roulette Dares? Se è vero, io c'ho capito meno di te
In realtà con le canzoni dei Mars Volta non sono molto bravo coi titoli, ma sono sicuro che tra quelle che hanno fatto c'era anche Ouroborous.

Le altre che hai detto le ricordo tutte...tranne Roulette Dares, appunto

 

Io sono indeciso tra roulette e drunkship of lanterns
ma anche io sui titoli non sono ferrato.. però mi sembra che l'abbiano fatta:P
e oltre a quella che hai detto tu, non mi sembra abbiano fatto altro.. in fondo hanno fatto in quasi due ore pochi pezzi inframezzati da jam spettacolari..il primo pezzo è durato 20 minuti cazzo.