L'Angolo della Bellezza

Io ormai,a detta degli altri,(preciso,io mi faccio schifo allo specchjio)preda delle mie seghe mentali,mi sono iscritta ad acquagym...che dite funziona?Qualcuna l'ha provata?

 

come mai il problema piedi?
anche a me non piacciono i sandali.. mi piacerebbe sapere perchè non li mettete.. tanto per vedere se la vostra giustificazione è come la mia, e quindi vedere se non sono l'unica ad avere le fisime!!!!!!

 

funziona funziona!!!! gli sport acquatici sono quelli che modellano meglio il fisico, a mio parere...
secondo me rimane sempre il solito problema però... non serve fare solo e soltanto movimento... semplicemente perchè si viene a formare il muscolo sotto lo strato di cellulite (visto che quello è il problema per TUTTE), senza far scomparirr lo strato di grasso. e l'effetto è catastrofico!!!! si deve comunque abbinare dieta giusta, creme per migliorare l'aspetto della pelle (e non dico integratori che agiscono dall'interno, ma solo creme per uso topico, meno invasive), bere un casino e soprattutto qualcosa per drenare!!!!!! e come cosa per drenare intendo fanghi e olii, o robe da bere tipo fucus...
bhè poi naturalmente bisogna vedere il livello di gravità del problema.. perchè hai deciso di fare acquagym?

 

Io non l'ho mai fatta.. Alcune amiche sì, e solitamente me ne si parla abbastanza bene..

 

[perchè hai deciso di fare acquagym?[/quote]


Perchè x andare in palestra è davvero troppo caldo e ho la piscina dietro casa praticamente!In palestra ci passo l'inverno,d'estate a star senza fare nulla x arginare l'orrore ,mi sento in colpa!!!!

 

No, io a fare la "lucertola" reggo poco; al massimo riesco a starci se la giornata è ventilata, altrimenti lo stare al sole, invece di un piacere, si trasforma in una sorta di supplizio.

Al mare, appena arrivato in spiaggia, sotto l'ombrellone resto giusto il tempo di cospargermi con un po' di crema abbronzante, poi mi "fiondo" in acqua, senza necessariamente tuffarmi, così usufruisco della doppia azione dei raggi solari presi direttamente e del riverbero degli stessi sull'acqua (effetto "specchio", come avviene sulla neve quando si va a sciare e può capitare di trovare persone in costume che prendono il sole), così mi abbronzo meglio e non patisco la calura perché è mitigata dallo stare in acqua.
All'ombrellone ci torno solo per abbeverarmi o per mettere altra crema, nel caso mi sia immerso o abbia fatto una nuotata in mare.
Se non mi tuffo, con l'acqua del mare mi bagno comunque in testa, onde evitare colpi di calore; poi segue un doccia al lido per togliere un po' di salsedine e, una volta a casa, oltre alla doccia, segue anche lo shampoo.

Un'estate di alcuni anni fa ho provato una cosa che, a posteriori, sconsiglio vivamente, ossia tuffami in mare, uscire e stendermi sul lettino a prendere il sole e ad asciugarmi; non appena asciugato (bastano 5 minuti), correvo di nuovo in acqua a tuffarmi per poi riuscire subito dopo e rifare quanto descritto pocanzi. La "procedura" la ripetevo per tutta la mattinata.
Così facendo il colorito si prende, non c'è che dire, ma il continuo e repentino cambio di temperatura (il caldo dell'esposizione al sole che aumentava la temperatura corporea e il freddo dell'acqua marina), giunto a metà estate, mi ha letteralmente "buttato giù".
Di mio ho la pressione tendente al basso e, d'estate, è capitato che la minima me la ritrovassi a 65, ma finché la massima si mantiene intorno ai 110 al limite capita di sentirsi un po' spossati; quell'estate, non so se a causa dell'entrare e uscira dall'acqua continuamente o a causa di qualcos'altro a livello organico, mi sono ritrovato la minima e la massima che quasi coincidevano, ossia 80 e 95. Risultato: giramenti di testa della durata variabile tra i 10 e i 20 secondi (un'infinità), con senso di vertigini, nausea, svenimento e altri disturbi per nulla simpatici.
Dopo di allora ho evitato di ripetere quell'esperienza.

Quando sono stato in Riviera Romagnola, siccome il mare lì fa schifo (non me ne vogliano le persone del luogo, non è colpa loro se si ritrovano quel mare, ma a me faceva senso anche solo bagnarmi i piedi), sono rimasto al lido a giocare a basket. Mi sono abbronzato, mi sono divertito e, fortunatamente, grazie ad una fontana di acqua dolce posta a bordo campo, mi sono potuto abbondantemente rinfrescare all'occorrenza.
I servizi che offrono le strutture della Riviera non hanno eguali; d'altro canto, se non puntassero su quelle, sarebbe la loro fine, dato che non si può dire di andare lì per la qualità del mare...

In queste giornate soleggiate in città, quando posso, mi stendo un'ora/ora e mezza sul terrazzo. Mi sono già fatto un discreto colorito di fondo, in modo da non presentarmi in spiaggia con quella tonalità "scamorza" che sa tanto di "malaticcio" o di tipico "bagnante di città".

Per tutti l'avvertenza è sempre la stessa: "Prestate attenzione al sole, perché il sole bacia i belli, ma secca gli str**zi!"

Niente che non sia già stato ampiamente dibattuto nel precedente, e "originale" http://www.truemetal.it/forum/non-solo-metal/24877-langolo-della-bellezza-0_o-395.html.
Per questo chi ha già espresso le sue opinioni a riguardo, con ogni probabilità, è stanco di doverle ripetere ad ogni piè sospinto...
Ma i nuovi utenti non possono saperlo, per cui questa non è un'accusa, sia chiaro.

"Pare" sta per "paranoie", almeno così mi "pare" (nel senso di "mi sembra").

 

Io ho fatto il procedimento inverso, da ragazzina mia madre dato che le adora mi ha abituata con le scarpe aperte, poi verso i 15-20 anni (non ricordo più di preciso il periodo) ho iniziato a provare imbarazzo a stare col piede scalzo, persino in posti dove semmai era più inusuale tenerlo coperto (tipo in spiaggia)
Preciso che anch'io ho un bel piede, oltretutto piccolino (porto 36, su un metro e settanta... Cenerentola ), quindi il problema non è estetico. E' proprio mentale

Alcuni tipi di sandalo piacciono molto anche a me, soprattutto se li vedo addosso a una con piedi belli e curati. Ma non riesco a portarli comunque... al contrario, ciabatte aperte e infradito (che qui a Roma-Latina impazzano) mi fanno ribrezzo in qualunque salsa :P

Guarda, io non lo ritengo un problema e pertanto non parlereri di giustificazione ma come hai detto correttamente alla fine è semplicemente una FISIMA
Che dirti, di più preciso?
Forse la mia è una forma di pudore, non lo so... è che per me il piede alla fin fine è una parte del corpo abbastanza intima, non dico quanto le altre da portare rigorosamente coperte pena l'arresto, ma quasi... quindi a tenerlo al vento mi sento a disagio. Tutto qua
Questo con riguardo a me stessa... riguardo le altre, se hanno un bel piede faccio uno sforzo e sopporto anche la ciabatta più brutta (caldo, comodità, ecc ecc...), se hanno un brutto piede non hanno giustificazioni :P
Per gli uomini discorso diverso e perentorio: piedi coperti e non si discute

 

No le infradito no!!! Oltre al fatto che le trovo scomodissime, stanno anche male, piede curato o meno.. Sono decisamente anti estetiche.

 

Grazie della misericordiosa umanità!

Tu sì che mi capisci, graziedella spiegazione!
Qualcuna qua dentro invece fa apposta a far finta di non capire...
Non dico che così pare perchè la faccenda oramai ha dello stucchevole.
Chiudo il mio OT lessicale,

 

ma sei matta??? Infradito forever ...per me sono le scarpe più comode e fresche che ci sono e non è assolutamente vero che sono antiestetiche. Possono non piacere è vero, ma antiestetica è un unghia incarnita, non un'infradito...
Poi ragazze, se vi piace soffrire d'estate fate vobis...io almeno non mi ritrovo i piedi lessi!

 

Se mangi bene funziona anche il sudoku.

 

Ahahahah sono masochista allora? Anfibi alti e new rock anche in estate


N.B. non scherzo

 

decisamente si. E non scherzo nemmeno io...
Ora moda metal quanto vuoi, ma per me così si esagera...ripeto, per me. Poi ognuno fa come gli pare!

 

Purtroppo la mia mania per le cose eccentriche mi porta a questo (anche nel mio periodo "non metal") poi in sono molti che hanno a ridire sul mio look, un esempio a caso calze a rete tagliate e t shirt nera (classica tshirt da intimo maschile) tagliata in stile "attacco da pittbull" annodata stretta in vita per evidenziare i tagli (e il fisico femminile)

 

Mah ti dirò, anch'io tendo a considerarle antiestetiche, per carità forse sbagliando... è che secondo me il piede di per sé non è proprio una bella parte del corpo (e forse è qui che sbaglio), quindi se la scarpa ne lascia scoperte determinate parti ok; l'infradito per me ne lascia scoperto troppo, quindi tendo comunque a ritenerla una calzatura antiestetica. Questo soprattutto se si limita a un supporto piatto con la strisciolina che finisce in mezzo alle due dita... già se magari davanti è meno tonda e un po' a punta, e ha un minimo di accenno di tacco, già può essere meglio.
Specifico però che qui si vede di tutto: anche infradito che secondo me sono palesemente ciabatte da casa o da mare (avete presente ad es. quelle di spugna o plastica, magari di colori improbabili come gialle o arancioni?!?!?), la gente le indossa tranquillamente per andare in giro... e specifico che le portano davvero tutti: da ragazze con un bel piede curato, a persone anziane (magari anche maschi...) con piedi terrificanti (unghie lunghe, dita sovrapposte... ), questo forse alla lunga mi ha fatto venire il rigetto per questa scarpa :P
Ah dimenticavo: devo specificare anche che sono immune al caldo, in particolare ho sempre i piedi gelidi, quindi per me portare scarpe chiuse anche con 40 gradi è sopportabile (poi ovviamente se sono di plastica fanno sudare e tagliano anche il piede, facendo venire piaghe e vesciche, ma questo è un altro discorso) :P