Vale la pena dare una seconda opportunita'?

...ecco questa è la cosa che mi fa piu' paura! Io parlo sempre dal mio punto di vista e da quello che mi sta capitando ora...quindi non è piu' giusto dare una spiegazione del perche' non dare una seconda opportunità?e del perchè la storia è finita?la fine della mia storia non è data da tradimenti, cattiverie o il ferire volontariamente, quindi io mi chiedo perchè? e se la risposta deve essere perchè manca la voglia...siamo proprio messi male!

 

A me è appena successo tutto ciò e, che la risposta a sta situazione sia la mancanza di voglia o meno, io sono proprio messo male

 

fondamentalmente non si da una seconda opportunità a una persona perchè i sentimenti non esistono più o ci si è resi conto che non sono esistiti, dico questo perchè so per certo che l orgoglio va a farsi friggere se il sentimento è forte, se per una persona senti veramente qualcosa di forte butti giù il mondo, magari ti ci incazzi ogni giorno, ma non la lasci

è facile invece scaricarsi la coscienza dicendo che il motivo per cui non si da una seconda possibilità è grave, al mondo ho imparato che di grave ci sta solo l assassinio, per cui, e non credo a quei discorsi tipo te lo avevo detto che questo o quello non mi garbava eccetera, sono tutte boiate per buttare la colpa sul culo dell altro che già sta una chiavica perchè viene mollato, e non credo nemmeno a quanti si professano comprensivi e tolleranti perchè son sempre i primi a dimostrare il contrario totale...

A me nessuno ha mai dato, in nessuna situazione della vita, seconde possibilità io a tantissime persone ho dato anche quinte possibilità, perciò mi permetto di non credere alle favolette di chi parla parla si riempie la boccuccia con tante parole ma alla fine all atto pratico ti fanculizza con tanto di calcio sul culo ne tantomeno a quelli che dicono di averci riflettuto a lungo di aver provato a comprendere eccetera

un consiglio che vale per tutte le età: siate duri ma sinceri fino all osso, meglio essere odiati che essere ambigui o ipocriti

 

Bhe io mi stavo riferendo ad un ipotetica situazione in cui succede qualcosa di grave, e allora automaticamente meglio chiudere baracca. Il discorso che fai tu è un po' diverso, però ti dirò a me è capitato di chiudere una storia con una ragazza solo perchè non avevo più voglia di vederla, nonostante nulla di particolare fosse successo... E nello stesso modo sono stato lasciato, un'altra volta! Insomma al di là del fatto grave, ci sono 10000000 altri motivi per cui una persona può lasciare un'altra, spesso molto poco validi

 

non sono assolutamente d'accordo. se è successo qualcosa di grave perchè dovrei abbandonare una cosa alla quale io tengo molto? in casi del genere io sono disposto a dare più di mille opportunità anche se dovessi sbatterci la testa il doppio delle volte. più che altro cercherei di risolvere la situazione e in 2 ci si riesce meglio. ultimamente mi è successa una cosa del genere e io sono pronto a star male altre mille volte e dare altre mille possibilità, ma non perchè sia buono, pirla o che altro ma semplicemente perchè ci tengo parecchio e anche in una situazione grave proprio non ci penso a chiudere la baracca

 

Semplicemente siamo fatti in modo diverso credo Se una persona mi fa del male ( e intendo male serio ) bhe, allora non sono più sicuro che quella persona faccia per me, e non provo più quello che provavo prima... Cambia proprio il fatto che a quella persona ci tenga!
Ci tengo a specificare che questo mi succede solo in relazioni "d'amore"... Nelle relazioni di amicizia la seconda, terza, millesima possibilità esiste anche per me

 

Per esperienze contemporanee a quanto scrivo, anche troppo, ti frispondo che le seconde occasioni vanno date o si merita di riceverle nella misura in cui si è stati capaci di vedere anche i propri sbagli; dare un'altra chance senza aver capito l'altro il perchè dei suoi errori, senza considerare anche la propria parte di errore, senza capire le dinamiche caratteriali in un rapporto, non ha senso. Idem se si tratta di riceverla: ricevere un'altra occasione senza aver capito anche i propri sbagli cosa cambia?

Otteniamo l'illusione di tregue, fòle ma poi tornato tutto; torna tutto se non si risolvono le dinamiche che sottendono i comportamenti iondividuali. L'ho provato in amicizia recidendo con un vffanculo sonorissimo di cui non mi pento e lo sto capendo ora in altro contesto. Aveva ragione Ungaretti, conoscenza è dolore.

 

Quoto

 

Ultimamente ho beccato un'inculata da un da quello che posso altamente considerare il mio migliore amico, e di base avevo deciso di prendere a ignorarlo, per una semplice questione di principio, come a dire, vediamo se si nota che non prendo tutto a ridere.
Quando ho poi capito che era il semplice principio a muovermi, e nient'altro che quello, dal momento che a razionalizzare il problema era una stronzatina, ho realizzato l'inutilità di un gesto simile da parte mia, l'ho ricontattato e gli ho detto che non importava.

Questo perchè era lui, principalmente.
Penso che con la maggior parte della gente con cui ho a che fare, non sarei proprio disposto a passare sopra a delusioni di alcun tipo.
La gente nella vita si alterna, qualche persona la si può pure eliminare dalla ristretta cerchia, ogni tanto.

Dipende semplicemente dal grado di stima che nutro per la persona in questione, oppure, come si potrebbe dire in parole povere, una volta che ricevo un qualche tipo di torto, diventa esclusivamente un cazzo mio come e se ho voglia di gestire il rapporto, e a quel punto mi interessa pochissimo anche il dare spiegazione alcuna; di cosa ne possa pensare chicchessia, tendo a fregarmene poco poco, a un certo punto.

 

Al massimo ti posso dire cosa ho fatto volta per volta.
Se si prospetta la situazione che dici tu, mi aggrappo all'orgoglio. E lascio che sia lui a guidarmi. Se ciò che è successo fa sì che continare sia lesivo per la mia autostima allora fina, basta. Se invece posso continuare mantenendo la mia dignità, allora continuo.

 

La dignità è importante ma a volte è proprio mettendo da parte l'orgoglio che la si rende più forte; non sempre. E' un discorso delicato e fondato non solo sulla propria soggettiva individualità quanto anche su un buon grado di onestà verso se stessi ed autenticità.

C'è poi il discorso di Fritz che porta questa norma: esiste un confine oltre il quale razionalità ed emotività non contano più; si recide. Finchè ci si muove entro quel confine, margine di errore, di offesa, di incomprensione; si puo ricucire. c'è stima, fiducia, rispetto, ancora.

 

Guarda Fleba... quando dico orgoglio non intendo l'impuntarsi per principio. Intendo il volersi bene. E se non ci si vuole bene, nessuno ne vorrà a te. Si può perdere una persona importanti senza perdere se stessi, oppure perdere entrambi. Solo che di persone importanti ce ne possono essere altre, ma la dignità è una sola.

 

Le mie migliori amicizie sono finite perse perchè da un giorno all'altro determinate persone sono scomparse.. non per un litigio, nè per vari dissapori.. semplicemente svanite. In questo caso la mia fiducia nei loro confronti è completamente persa e rimarrà tale. Come dicevi è giusto riappacificarsi se si comprendono certi errori, ma se uno sparisce senza dirmi una parola dopo anni di "amore" io non capirò mai se e cosa ho sbagliato. Di ciò ho sofferto parecchio, e di sicuro se un giorno si ripresentasse qualcuno di questi individui, non avrà mai e poi mai la mia amicizia ancora.

 

però non è detto che lo faccia volontariamente del male, anche se parecchio. magari una persona è stata condizionata da fattori esterni e situazioni diverse da quelle che abbiamo vissuto noi e per questo può essere portata ad agire in questo modo. se c'è la comprensione e capiamo queste cose io di possibilità ne posso dare quante ne vuoi, proprio perchè so che non l'ha fatto per suo volere, ma perchè condizionata da un'altra cosa, in questo caso grave, altre possibilità ne do. invece nel caso dell'amicizia è diverso. sono poche le persone che considero amiche amiche e gli errori li possono fare. li vabbè basta che capisce dove ha sbagliato ok se però diventa una cosa di routine e una presa per il culo può andare al diavolo

 

quoto e ti ammiro, non tutti sanno ragionare così "umanamente" infatti se vede com'è il mondo, ti chini un attimo e.....