Progressive Metal

No dai, i Dragonforce no
Piuttosto qualche passaggio può ricordare vagamente i SOAD; ma questi tecnicamente sono enormi.

P.s.: sui CIIC dicevamo la stessa cosa: niente prog

 

Ne ho parlato ben(ino) io su Truth in shredding
Lo trovi là

 

Lungi dal voler far polemica, è verissimo che i Circle II Circle non siano progmetal nel senso più stretto del termine, ma nei loro lavori ho sempre trovato una forte componente di US power, genre a me molto caro, che sta a significare un heavy metal bello tosto con certe sfumature progressive (magari nelle dinamiche) che lo rendono ancora più appetibile, non volevo certo etichettarli come gruppo progressive, ci mancherebbe

 

Esatto, solo tecnicamente. Comunicatività zero. Buoni per un pò di sano trambusto, ma nulla assolutamente di più.

 

Bene, allora darò loro un'altra chance... mi pare fossero molto più forti sulle chitarre che sulla sezione ritmica, sbaglio?

PS
Sì, era solo per accodarmi e fare vedere che esisto.

Vado a dare un'occhiata.

Sì, ma... boh, a me non sono piaciuti perché troppo sul moderno andante, se non ricordo male. Ho abbandonato quasi subito anche loro, in ogni caso, quindi dovrei ritornarci su.

 

Per me è scadente. L'unica cosa interessante è la contaminazione con la musica folk delle terre dell' autore. Ma se qualcuno cerca delle belle commistioni strumentali con la musica tradizionale balcanica su un fondo neoclassico (depurato dalle deprecabili contaminazioni power-) io consiglio nettamente Borislav Mitic.

 

Non dar retta a 'sti 2 Wicker.

Dagli una possibilità (anche più d'una, per via della sua natura...). E' proprio un bel disco.

 

Ma infatti è solo per questo che ne ho parlato "benino" e non "male".:P




Shredder, cosa ti trasmette Dark Deceiver?

 

Vabbè, non è dato sapere :P

Comunque volevo segnalare un piccolo gioiello nascosto.

Da Capo- Senkiföldje


Sicuramente a molti diranno qualcosa i Wendigo, uno dei gruppi più famosi di Ungheria insieme ai grandi Stonehenge.
Alcuni componenti dei Wendigo qualche anno fa si riuniscono insieme sotto il monicker di Da Capo e danno luce a due bei dischi.

Io ho appunto il succitato e ve lo consiglio vivamente: ben prodotto, propone un progressive metal melodico in stile Dream Theater (quelli veri! ), con belle vocals(anche se in ungherese) e parti strumentali gradevoli.
Davvero una piccola gemma nascosta.

 

Ecco, i Da Capo non dovevi neanche nominarmeli, visto che cerco i loro primi due dischi dall'età della pietra, inutilmente peraltro...gruppo validissimo ed ovviamente misconosciuto.
Se avete notizie di Phaistos fatemelo sapere...

 

sinceramente buon materiale un prog molto limpido con buoni spunti solisti da parte di chitarra e tastiera, e pensare che credevo che i napoletani sapessero solo cantare canzoni strappalacrime nel loro dialetto, invece fanno addirittura del prog!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

sentiti i napoli centrale di james senese,specie l'omonimo mi sembra del 75..altro che pulcinella ...jazz rock ad altissimi livelli come raramente s'è sentito in italia...oppure i primissimi dischi di pino daniele ,escluso il primo che è paraticamente musica popolare....

 

qualcuno ha notizie dei thessera?? quel disco trovo che sia di notevole bellezza ...nonostante i pesanti richiami ai migliori pain of salvation

 

Dicono che entro la fine dell'anno pubblicheranno il loro secondo lavoro, molto atteso peraltro. Vedremo.

 

queste so notizie..grazie ray